Riapre la storica Libreria Centofiori di Milano in Piazzale Dateo

Lo scorso 27 settembre una delle librerie storiche di Milano è stata riaperta dopo un periodo di chiusura. Abbiamo parlato con il direttore Vittorio Graziani. L’intervista

Tutti i milanesi che abitano nei pressi di Piazzale Dateo la conoscono e almeno una volta sono entrati per chiedere consiglio su una pubblicazione o solo per scambiare due parole con i vecchi proprietari. Stiamo parlando della Libreria Centofiori, fondata più di quarant’anni fa. Adesso, dopo un periodo di chiusura, riapre, grazie a Vittorio Graziani, Ada Carpi, Andrea Palombi, Fabio Masi e Marco e Guido Garavoglia. La storia.

LA STORIA DELLA LIBRERIA

La Libreria Centofiori è uno di quei luoghi storici della città, considerato un punto di riferimento per coloro che abitano nel quartiere, una di quelle attività che arricchisce una comunità donandole uno spazio oltre che culturale anche di ritrovo. La sua storia ha inizio da lontano, nel 1975, ben quarantatré anni fa. Inizialmente specializzata nella vendita di libri di psicologia, la prima in assoluto a Milano, ha poi allargato la propria offerta a testi di narrativa e anche per l’infanzia. La gestione oggi è stata rilevata da esperti del settore come Vittorio Graziani, ex responsabile della libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, Ada Carpi e Andrea Palombi, titolari della Casa editrice Nutrimenti, Fabio Masi, libraio de L’Ultima Spiaggia di Ventotene e Camogli e de L’Amico Ritrovato di Genova, Marco e Guido Garavoglia di Milano.

LA RIAPERTURA

L’inaugurazione ufficiale è stata il 27 settembre e tutta la città è stata invitata per l’occasione. Abbiamo parlato con il direttore della libreria, Vittorio Graziani che ha raccontato ad Artribune: “il progetto è nato a dicembre quando, assieme ai miei soci, abbiamo saputo che era in vendita il 50% della Centofiori e noi – che avevamo in programma di aprire una libreria indipendente a Milano da qualche anno – abbiamo avviato una serie di trattative per acquisire tutt’intera la gestione. Per le attività al momento non abbiamo ancora un progetto definito; desideriamo però riunire i bambini nei nostri spazi. Per quel che riguarda le presentazioni siamo abbastanza scettici nel proporre incontri tradizionali. Ci piacerebbe trovare una chiave di lettura che interessi la comunità che ci circonda, con incontri tematici e approfondimenti che abbiano come centro non un libro specifico, ma eventualmente argomenti più ampi. E per il futuro chissà magari apriremo nuovi spazi”.

IL RIASSETTO

La libreria ha subito una profonda ristrutturazione nei suoi 100 mq, anche se mantiene il nome che l’ha resa celebre nel quartiere. È stata suddivisa in tre diverse sale: narrativa, saggistica e letteratura per l’infanzia. Sempre Vittorio Graziani ha raccontato come nei giorni di riallestimento “passavano tantissime persone fuori al cantiere a chiederci quando avremmo riaperto e se tutto sarebbe rimasto come prima. È segno di un grande attaccamento. Speriamo e spero – essendo io la novità – di soddisfare aspettative e gusti di tutti”.

– Valentina Poli

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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