Napoli come Tokyo? Nasce un nuovo spazio Book and Bed al Vomero. È di Mondadori

Per tutti gli amanti dei libri nasce un nuovo spazio al Vomero della catena Mondadori, che importa la tendenza giapponese del Book and Bed.

Napoli sempre più moderna e contemporanea. Importanti sono le novità che in questi giorni stanno affollando la città come Palazzo Fondi che dopo anni di abbandono è stato trasformato in un centro polifunzionale dove l’arte, la musica e il cinema si fondono in un unico spazio, o ancora la riapertura delle sezioni dedicate alla Preistoria e alla Magna Grecia del MANN – Museo Archeologico Nazionale, qui l’intervista realizzata da Marco Enrico Giacomelli al super-direttore Paolo Giulierini. Infine l’apertura di un luogo alquanto curioso al Vomero: ecco, ve lo raccontiamo.

NAPOLI COME TOKYO

È un po’ un albergo, un po’ libreria e un po’ una biblioteca. Stiamo parlando della tendenza che parte dalla città più all’avanguardia (e strana in alcuni casi) del Mondo: Tokyo. Da qui nasce nel 2016 l’idea del Book and Bed, uno spazio dedicato agli amanti dei libri con più di 1700 titoli in inglese e giapponese e delle piccole cuccette su cui riposare. Può essere paragonato ad un ostello familiare con 30 posti e un piccolo bar.  Ed ecco che, direttamente dal Giappone, questo particolare format arriva a Napoli. Inaugurata a metà marzo su due piani è la seconda libreria Mooks Mondadori del Vomero; la prima si trova nella poco lontana Piazza Vanvitelli. Già la prima sede concepita da Mooks Mondadori Bookstore Entertainment mette a centro il libro e crea un luogo affascinante dove non solo dedicarsi alle proprie passioni letterarie ma anche concedersi una dolce pausa o intrattenersi per lavorare nella sala dedicata al coworking.

IL PROGETTO AL VOMERO

Il nuovissimo spazio si trova in via Luca Giordano e si sviluppa su due diversi piani. Al primo è presente una libreria targata Mooks Mondadori, al secondo un B&B sullo stile del Book and Bed giapponese con centinaia di titoli da consultare e cuccette in cui riposarsi. Per vederlo completato però ci vorrà ancora un po’ di tempo e alcuni interventi strutturali. Quest’idea nasce da un’esigenza di offrire sempre più spazi culturali che vengono richiesti dalla popolazione locale. Per l’intanto è possibile partecipare ai numerosi eventi in programma al piano sottostante tra cui incontri con gli autori e forum.“Anche la scelta della location non è casuale” hanno raccontato i responsabili al Il Mattino di Napoli: “cercavamo un luogo simbolo che incarnasse storia, passione e tradizione, e l’ex sede della pasticceria Bellavia ne riassumeva tutti gli aspetti. Volutamente abbiamo scelto di lasciare negli interni qualcosa che richiamasse alla memoria quel luogo, che facesse respirare quella tradizione che ha deliziato generazioni e continua tutt’oggi, e che, sicuramente, è stato luogo di discussioni importanti per il quartiere”.

GLI ALTRI SPAZI FUORI DAGLI SCHEMI

Se prendere un aereo destinazione Tokyo è costoso e siete amanti del concept del Book and Bed allora, ecco, delle altre alternative. Si inizia con l’Hotel Il Salviatino a Firenze, un elegantissimo albergo del XV secolo con tutti i confort richiesti: piscine, suite affrescate e una bellissima libreria con testi di ogni genere. Si prosegue con Zurigo B2 Boutique Hotel + Spa un vecchio birrificio con una sala che contiene più di 33 mila testi e infine il Paris Butik, una piccola suite nell’affascinate quartiere del Marais e più di 4.500 volumi da consultare.

– Valentina Poli

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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