Rigenerazione urbana a base culturale: Fondazione Cariplo lancia “BeiLuoghi”

C’è tempo fino al 29 febbraio 2024 per partecipare alla Call for Projects “BeiLuoghi” promossa da Fondazione Cariplo. Un’opportunità per sostenere fino a 10 processi di rigenerazione urbana a base culturale, associata a strumenti formativi specifici per enti pubblici e del terzo settore

Quale può essere l’impatto generato sulle comunità dalla riattivazione virtuosa di immobili, spazi, siti inutilizzati, sottoutilizzati o in stato di abbandono? Cosa occorre, in concreto, per tradurre in azione processi di questa natura, spesso attesi da tempo dai territori? A livello di competenze, come andrebbero formati i soggetti attivi in questo settore per rispondere alle necessità e alle sfide che contraddistinguono le varie fasi di tali iniziative? Attiva fino al prossimo 29 febbraio, la Call for projects BeiLuoghi, che Fondazione Cariplo ha scelto di dedicare alla rigenerazione urbana a base culturale, agisce parallelamente su due fronti strategici: la concreta messa a disposizione di risorse e l’accesso ad aggiornati strumenti di formazione, in grado di affiancare enti pubblici e del terzo settore nell’iter progettuale e realizzativo, anche nel lungo periodo. 

Come partecipare alla call “BeiLuoghi” di Fondazione Cariplo

Attraverso la selezione appena lanciata, Fondazione Cariplo punta a individuare fino a un massimo di 10 idee progettuali. Le proposte candidate dovranno avere come propria area di intervento il territorio di riferimento dell’istituzione, ovvero la Lombardia e le province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. In caso di scelta della proposta presentata sarà possibile accedere a un percorso di assistenza tecnica e accompagnamento alla progettazione. I partecipanti potranno indicare fino a un massimo di tre ambiti per ricevere assistenza tecnica durante il “work in progress” del proprio progetto. Tra le opzioni rientrano questioni strategiche e rilevanti, relative a fasi distinte: si va da quelle a carattere preliminare – come analisi del contesto, inquadramento del progetto, delle politiche e dei processi di rigenerazione che insistono nel medesimo territorio – fino all’individuazione dei potenziali soggetti da coinvolgere nella progettazione ed esecuzione delle attività, per arrivare al tema cruciale della sostenibilità economica, in un’ottica di auto sostenibilità dopo lo stadio di start-up. “La Fondazione Cariplo è attiva da anni nella promozione della rigenerazione urbana con iniziative di carattere culturale: Beiluoghi è un’iniziativa a cui teniamo molto, che punta in modo sinergico a realizzare più obiettivi: avere comunità attive che operano in luoghi accoglienti, diventando esse stesse accoglienti ed inclusive. In altre parole, agire valorizzando luoghi in disuso e lavorando sul capitale immateriale trova nella rigenerazione urbana a base culturale uno strumento di sintesi molto efficace”, spiega ad Artribune Giovanni Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo.

Il progetto di Fondazione Cariplo e l’esperienza de “I luoghi giusti Talks”

In merito alla call for projects in corso, Azzone aggiunge che “con Beiluoghi ci apriamo a una nuova sfida: cercare non solo di sostenere finanziariamente la realizzazione di progetti, ma di coinvolgere gli enti non profit chiedendo loro di mettersi in gioco”. L’invito, dunque è rivolto “a chi ha idee, passione e voglia di farsi avanti, per rendere questi progetti concreti insieme a noi; sono iniziative che hanno una visione di medio-lungo periodo; siamo consapevoli che alla base ci siano processi che necessitano di tempi adeguati di maturazione e realizzazione; siamo però convinti degli effetti positivi che queste iniziative sono in grado di produrre. Puntiamo sulla forza creativa e propositiva dei tanti giovani del nostro territorio che hanno voglia di essere protagonisti. Per loro è un’opportunità, che può sfociare anche in occasioni di occupazione e lavoro”, conclude il Presidente. A precedere il lancio di BeiLuoghi è stato il format I luoghi giusti Talks, realizzato nei mesi di novembre e dicembre 2023 da Fondazione Cariplo, in collaborazione con Fondazione Housing Sociale. Il patrimonio di analisi, riflessioni, esperienze, scambi e approfondimenti raccolto in occasione di questa recente iniziativa è consultabile sul sito di Fondazione Cariplo; di fatto costituisce uno strumento formativo per tutti i soggetti che operano nella progettazione e realizzazione di progetti finalizzati alla nascita di spazi a trazione culturale, aperti, innovativi e sostenibili. Gli esperti coinvolti ne I luoghi giusti Talks, i cui contributi sono accessibili online, sono Bertram Niessen (CheFare), Paolo Cottino (KCity urban regeneration), Alessandro Coppola (Politecnico di Milano) e Antonella Bruzzese (Politecnico di Milano), che si sono rispettivamente confrontati dal vivo con Pablo Sendra (University College London), Cecile Diguet (Paris Region Institute), Laura Colini (IUAV) e Liselott Stenfeldt (Studio Gehl). 

I dettagli e le modalità di partecipazione alla Call for Projects BeiLuoghi di Fondazione Cariplo sono disponibili al sito: https://www.fondazionecariplo.it/it/bandi/Bandi.html

Valentina Silvestrini

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Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

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