Tra educazione e inclusione. Tutte le novità della Giornata del Contemporaneo 2025

26 musei, oltre mille realtà culturali in Italia e altrettante estere: questi sono i numeri dell'iniziativa che da ventun anni promuove e valorizza i linguaggi dell'arte contemporanea. Ecco il programma

Torna la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione nazionale dedicata alla valorizzazione e promozione dei linguaggi dell’arte contemporanea. Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri), l’iniziativa giunge alla sua ventunesima edizione coinvolgendo 26 musei, oltre a mille realtà culturali italiane tra fondazioni, spazi espositivi, gallerie e studi d’artista, che apriranno le loro porte al pubblico gratuitamente sabato 4 ottobre 2025.

Giornata del Contemporaneo 2025: immaginare la formazione come un processo realmente condiviso 

Da anni i musei d’arte contemporanea, attraverso artiste e artisti e i loro dipartimenti, portano avanti un impegno costante sul fronte della formazione, per favorire una più ampia conoscenza e comprensione dell’arte”,spiega Lorenzo Balbi, presidente di AMACI. “Con questa edizione della Giornata del Contemporaneo desideriamo compiere un passo ulteriore: immaginare la formazione come un processo realmente condiviso, che non fluisce soltanto dai musei e dalle istituzioni culturali verso i pubblici, ma che si alimenta anche delle domande, delle urgenze e delle prospettive che provengono dai pubblici stessi. Solo così possiamo dar vita a un dialogo autentico, continuo e reciproco, capace di rendere i musei luoghi sempre più vivi e partecipati”.

L’opera dedicata alla Giornata del Contemporaneo 2025 

Dopo artisti come Pistoletto, Cattelan, Paolini, Vezzoli e Binga, l’edizione 2025 della Giornata del Contemporaneo viene rappresentata dall’Atelier dell’Errore (AdE), un collettivo di giovani artisti neurodivergenti nato nel 2015 da un progetto di Luca Santiago Mora presso la Collezione Maramotti di Reggio Emilia. L’immagine guida di quest’anno è Unknown Pleasures – The Shelter, un’installazione che nasce dal restauro di una vela d’artista realizzata per l’Edipo Re, la storica imbarcazione appartenuta a Pier Paolo Pasolini. Realizzata con 50 coperte isotermiche trasformate in una riflessione visiva sull’affettività e la fragilità, l’opera è pensata come un rifugio temporaneo, un luogo emotivo dove poter immaginare nuove forme di libertà interiore.

La Giornata del Contemporaneo tra l’Italia e l’estero 

Oltre alle numerose istituzioni culturali, musei, fondazioni, spazi indipendenti e studi d’artista che animeranno l’Italia il 4 ottobre, e saranno coinvolte anche numerose realtà estere grazie al coinvolgimento della rete diplomatica della Farnesina, estendendo le iniziative sino al 10 ottobre 2025. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale www.amaci.org

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Redazione

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