L’italiana Cardi Gallery apre una nuova sede a Ibiza. Il gallerista Nicolò Cardi ci spiega
Dopo le sedi di Milano e Londra, la galleria d'arte specializzata nell'arte italiana dal dopoguerra al contemporaneo, ha deciso di aprire una nuova galleria a Ibiza. Volevamo saperne di più e abbiamo deciso di fare qualche domanda al gallerista Nicolò Cardi

Fondata a Milano nel 1972 da Renato Cardi, Cardi Gallery si è contraddistinta per aver sempre valorizzato gli artisti italiani dell’Arte Povera e dello Spazialismo, nonché quelli del Gruppo Zero tedesco e del Minimalismo americano fino poi agli artisti più attuali.
Sotto la guida del figlio, Nicolò Cardi, la galleria è ulteriormente cresciuta affermandosi nel mondo dell’arte internazionale attraverso la partecipazione a fiere di alto profilo e aprendo nuove sedi, come quella di Londra inaugurata il 3 ottobre 2016. A distanza di quasi 10 anni, il gallerista ha deciso di aprire l’8 luglio una nuova sede a Ibiza con una mostra che riunisce i grandi nomi dell’arte italiana. Volevamo saperne di più e abbiamo deciso di fargli qualche domanda.
Intervista al gallerista Nicolò Cardi
Come nasce l’idea di aprire una nuova galleria a Ibiza?
La nuova sede di Cardi Gallery si inserisce all’interno di un centro di lusso e siamo l’unica galleria d’arte seria a essersi insediata nell’isola.
Lo spazio porta la firma di un giovane architetto e designer italiano Henry Timi (da sempre vicino all’arte) ed è contraddistinto da ampie metrature (si contano 10 metri di altezza) e da un rivestimento in marmo di travertino. Si potrebbe dire che è una piccola kunsthalle.
Come si presenta la mostra inaugurale?
Per l’inaugurazione della nuova galleria abbiamo deciso di fare una collettiva con tutti gli artisti che rappresentiamo, riunendo opere di Jannis Kounellis, Bonalumi, Castellani, Vezzoli, Paolini e anche opere outdoor come le grandi sculture di Mimmo Paladino.

Cardy Gallery a Ibiza: una galleria estiva che guarda al mercato internazionale
Come si pone questa galleria rispetto a quelle già attive a Milano e a Londra?
Per i prossimi tre anni abbiamo deciso che la nuova galleria sarà attiva solo nel periodo estivo, ovvero da maggio a ottobre, portando avanti la linea di ricerca che contraddistingue la galleria a livello internazionale.
Dal punto di vista del mercato come si posiziona l’isola?
C’è un equilibrio a Ibiza che non esiste in altre parti del mondo.
Puoi spiegarci meglio?
Chi pensa che Ibizia sia solo una meta estiva per i più giovani si sbaglia. O meglio, è vero che è tra le location più gettonate dalle nuova generazioni, ma è anche un luogo dove trovano casa molti investitori e collezionisti (come si evince dalle ville e yacht da milioni di euro presenti sull’isola). Quindi il bacino di utenza è molto solido e non mi preoccupa, ed è paragonabile a quello presente in Grecia.
Valentina Muzi
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