A Bologna una galleria d’arte contemporanea cambia sede e si trasferisce in una dimora storica
Dopo anni nel cuore della città, la Galleria Spazia ha deciso di portare l'arte contemporanea tra le mura storiche di Villa Paleotti Isolani, a Minerbio. Ad aprire la stagione espositiva sarà una mostra che riunisce le opere più rappresentative dei 45 anni di storia della galleria

Fondata a Bologna nel 1980 da Marco Bottai in Via dell’Inferno 5, la Galleria Spazia ha sempre dedicato una particolare attenzione ai protagonisti dell’astrazione, lavorando con maestri del calibro di Tancredi, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana e Carla Accardi. Parallelamente, la galleria si è occupata di artisti di livello internazionale: del 1991 è la mostra di Tal-Coat et l’École de Paris, nel 1994 presenta con successo mostre di Hans Hartung, Arman e Karel Appel, mentre con Man Ray e Robert Mapplethorpe conferma un vivace interesse per la fotografia storica e contemporanea, culminato con progetti che hanno visto protagonista Elliott Erwitt, Steve McCurry, rispettivamente nel 2011 e nel 2012.
Dal 2002 Spazia si è estesa anche nella pianura bolognese, ristrutturando Villa Paleotti Isolani a Minerbio, uno spazio espositivo atto a ospitare eventi e mostre. La prima, organizzata nel novembre del 2002, ha accolto i lavori di Alighiero Boetti; nell’ottobre del 2003 ne è stata dedicata una all’artista austriaco Paul Renner e, nel gennaio del 2004, ha avuto luogo una retrospettiva di Robert Mapplethorpe.
Oggi, la storica villa affrescata da artisti come Cesare Baglioni e Ludovico Carracci ospiteranno permanentemente la galleria, inaugurando la nuova stagione espositiva a settembre con All’ombra dei Carracci.
La nuova sede di Galleria Spazia a Villa Paleotti Isolani a Minerbio
Pur rimanendo fedele alla sua identità, la galleria bolognese intende abitare gli spazi della Villa creando un dialogo tra opere d’arte contemporanea, gli affreschi e l’architettura. Una direzione che negli ultimi anni ha visto accostamenti particolari, come la pittura storicizzata di Luigi Ontani o Montesano, alle forme rigorose di Umberto Mastroianni e Ivo Pannaggi.
La mostra inaugurale di Galleria Spazia a Villa Paleotti Isolani a Minerbio
La nuova stagione si aprirà a fine settembre con la mostra All’ombra dei Carracci, che raccoglierà le opere più rappresentative dei 45 anni di storia della galleria: dal Gruppo Forma 1 alla Pittura Analitica, dall’Arte Cinetica alle sculture di maestri italiani del secondo Novecento, fino ai grandi nomi dell’arte contemporanea come Alighiero Boetti e Gino De Dominicis.
Il futuro di Galleria Spazia a Bologna
E la storica sede di Via dell’Inferno? Il futuro della storica sede della galleria Spazia è ancora incerto, ma all’orizzonte si prospettano progetti di calibro internazionale, sempre dedicati all’arte e agli artisti contemporanei.
Valentina Muzi
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