Scarabocchi e segni. Romain Blanck a Padova

Multiplo Studio, Padova – fino al 24 novembre 2019. Sono storie e intrecci inconsapevoli quelli raccontati da Romain Blanck nella sua personale “Feuilles, Tests, Feuilles, Toiles” a Padova, da Multiplo Studio.

Romain Blanck, giovane pittore tedesco (1995), ancora fresco di formazione accademica, rilegge e mette in bella quei segni un po’ primordiali, un po’ istintivi che, senza pensarci troppo, lasciamo sui foglietti mentre proviamo una penna in cartoleria, segni non diversi dagli scarabocchi che facciamo anche quando siamo al telefono. Questi scarabocchi costituiscono un vero e proprio vocabolario visivo collettivo che tutti abbiamo in testa e che Romain cataloga da anni, foglietto dopo foglietto. Non è strano quindi trovare nei suoi quadri alcune forme che si assomigliano o si ripetono, o sono l’uno la continuazione dell’altro: sono quegli elementi che ci rendono più umani e che l’artista esalta tramite le sue opere.
Questa è la natura della ricerca di Romain (le cui radici si trovano più a loro agio in quelle della Street Art che non in quelle della pittura contemporanea), che da anni cataloga questi segni e che proietta in pittura su grandi tele ‒ di fatto il risultato incredibile di un’azione collettiva inconsapevole.

Irene Fanizza

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