Animal house. Luigi Avantaggiato a Roma

Sala Uno, Roma ‒ fino al 28 febbraio 2019. “Animalìe” è un progetto fotografico ambientato nelle cliniche veterinarie. Sono scatti sorprendenti, di animali curati con strumenti e secondo protocolli che si associano al trattamento delle sole patologie umane.

Conquistano immediatamente gli scatti di Luigi Avantaggiato (Zurigo, 1984; vive a Roma) in mostra da Sala Uno. Fanno parte di un progetto più ampio, che ha avuto altri riscontri espositivi in Italia e all’estero. Il concept è forte e inusuale: introdursi con lo sguardo nelle cliniche veterinarie, dove degenti a quattro zampe (ma non mancano i volatili) vengono curati in ambienti asettici e iper-tecnologici, secondo protocolli e con strumenti che tendiamo a collegare a un’idea – a un’iconografia – di bilico tra salute e malattia, vita e morte esclusivamente umane. L’artista è bravo due volte: nell’evitare le secche del reportage fine a se stesso e nell’eludere il patetismo. Sempre nitido e lirico, sa realizzare lavori di rilevante carica iconica. Un pappagallo affetto da depressione, che appare effettivamente impietrito in termini psicologici, ha più colori intorno a sé che sul proprio piumaggio. In un’altra foto è proprio un roditore ad avere bisogno di cure dentali.

Pericle Guaglianone

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Evento correlato
Nome eventoLuigi Avantaggiato - Animalìe
Vernissage23/01/2019 ore 18
Duratadal 23/01/2019 al 28/02/2019
AutoreLuigi Avantaggiato
Generifotografia, personale
Spazio espositivoSALA 1
IndirizzoPiazza Di Porta San Giovanni 10 - Roma - Lazio
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Pericle Guaglianone
Pericle Guaglianone è nato a Roma negli anni ’70. Da bambino riusciva a riconoscere tutte le automobili dalla forma dei fanali accesi la notte. Gli piacevano tanto anche gli atlanti, li studiava ore e ore. Le bandiere erano un’altra sua passione. Ha una laurea in storia dell’arte (versante arte contemporanea) ma è convinto che nessuna immagine sia paragonabile per bellezza a una carta geografica. Da qualche anno scrive appunto di arte contemporanea e ha curato delle mostre. Ha un blog di musica ma è un pretesto per ingrandire copertine di dischi. Appena può si fionda in qualche isola greca. Ne avrà visitate una trentina.