In Calabria c’è un festival internazionale interamente dedicato alle arti performative

Prende forma nel centro storico di Catanzaro 'Performing Festival', la rassegna che punta l'attenzione sulla performance per indagare il presente. Tra i numerosi artisti coinvolti c’è anche Regina José Galindo

La performance come strumento di ricerca, riflessione e trasformazione: è questa la base su cui si poggia Performing Festival, la rassegna internazionale dedicata alle arti perfomative che ha fatto il suo debutto nel centro storico di Catanzaro il 9 maggio 2025. Sede ufficiale della prima edizione della rassegna è l’Accademia di Belle Arti, a cui poi si aggiungono una serie di spazi non convenzionali che, fino al 31 maggio 2025, ospiteranno le performance di grandi artisti internazionali. 

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Daniela Ortiz, ph: Victor Serri

Il programma di Performing Festival a Catanzaro 

Ospitati negli spazi off, gli eventi del festival animeranno la città di Catanzaro. Tra gli ospiti internazionali invitati spiccano nomi di rilievo della scena performativa, come: Basel Zaraa, Regina José Galindo, Daniela Ortiz, Nezaket Ekici, Ant Hampton ed Elena Antoniu, solo per citarne alcuni. Ampio spazio è riservato alle nuove generazioni con la giornata del 28 maggio dedicata alla Generazione Z, curata da Simona Gavioli, con progetti di artisti emergenti come Leonardo Panizza, CultOfMagic, Mari, Sorelle di Damiano, Giulio Boccardi, dislocati tra Villa Margherita e l’Educandato dell’Accademia. Mentre il 30 maggio ci sarà un doppio appuntamento che vedrà l’approfondimento di progetti di ricerca, con gli interventi di Elena Bellantoni, Simone Bergantini, Matilde De Feo, Luana Perilli, Fabio Sandri, Luca Panaro, moderati da Simona Caramia. Nel pomeriggio, invece, ci sarà la restituzione dell’azione itinerante Crossing dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Infine, fino al 31 maggio, gli artisti/docenti Vincenzo Gagliardi, Rosaria Iazzetta, Stefania Oriente e Mario Laporta intraprenderanno un viaggio tra Albania, Serbia, Bulgaria, Turchia, Libano, Egitto e Grecia. Uno spostamento fisico e simbolico di territori di confine, da cui saranno raccolti segni, storie e materiali che, al ritorno in Italia, diventeranno oggetto per nuove opere e future azioni performative.

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Giada Vailati, Cult Of Magic

Performing Festival: tra performance e talk 

Tra i talk in programma sono numerosi i contributi di curatori, artisti, esperti di teatro, tra cui: Orlan, Eugenio Viola, Valentina Valentini, Valentina Carrasco, Branko Miliskovic, e molti altri. Non solo, durante l’intera durata del festival sarà allestita a Villa Margherita una sezione dedicata al Metaverso che, grazie a un ambiente immersivo, il pubblico avrà la possibilità di espandere l’esperienza performativa nello spazio digitale.

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Regina Jose Galindo, Performing Festival 2025

Declinare il linguaggio delle arti performative in chiave crossmediale 

“Performing Festival nasce con l’intento di declinare il linguaggio delle arti performative in chiave crossmediale e transdisciplinare, slittando dalle arti dello spettacolo ai live musicali, dalle arti performative alla danza ai fashion show, dai seminari agli incontri diretti con artisti e curatori”, spiega ad Artribune Simona Caramia, responsabile scientifico di Performing Festival e professoressa di Storia delle Arti Visive ABA Catanzaro. A lei si affianca anche il direttore dell’Accademia di Belle Arti Virgilio Piccari, sostenendo che “l’arte performativa sia il linguaggio più diretto, tra le arti, e che per tale ragione possa rappresentare al meglio le specificità degli Indirizzi formativi dell’Accademia: è il motivo per cui, tutti i nostri corsi sono stati investiti da varie progettualità, che permetteranno agli allievi di confrontarsi con l’azione artistica, anche attraverso l’uso del corpo.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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