È morto il popolarissimo direttore d’orchestra Peppe Vessicchio
Aveva solo 69 anni, ed era famoso presso il grande pubblico per aver partecipato a molte edizioni del Festival di Sanremo
È morto uno dei più famosi direttori d’orchestra italiani, Peppe Vessicchio. Noto anche al grande pubblico per le frequenti partecipazioni al Festival di Sanremo, dove era riconosciuto per uno stile pacato e flemmatico, Vessicchio aveva solo 69 anni e da alcuni giorni era ricoverato a Roma per una polmonite. La conferma della notizia è arrivata dall’Ospedale San Camillo, d’accordo con la famiglia: “Peppe Vessicchio è deceduto per una polmonite interstiziale precipitata molto rapidamente. I funerali saranno strettamente privati”.
Chi era Peppe Vessicchio
Diplomatosi in pianoforte nella sua Napoli, dove era nato nel 1956 e dove aveva fatto parte negli Anni Settanta del trio comico dei Trettré, Vessicchio aveva mosso i primi passi come autore e arrangiatore. Ha lavorato con nomi come Edoardo Bennato, Peppino di Capri e Gino Paoli, per cui curò famosi pezzi come Quattro amici, Cosa farò da grande e Ti lascio una canzone. Da lì, andò a collaborare con moltissimi nomi della musica italiana, da Andrea Bocelli a Zucchero e Ornella Vanoni.
Vessicchio a Sanremo e in tv
Direttore d’orchestra più noto e riconoscibile del Festival di Sanremo, dove è stato invitato dal 1990, ha diretto l’orchestra per numerosi cantanti in gara, vincendo quattro volte il relativo titolo con gli Avion Travel, Alexia, Valerio Scanu e Roberto Vecchioni. Visti il suo successo e la sua riconoscibilità, complice la sua capacità di parlare sia di musica colta sia di musica popolare, è diventato anche un personaggio televisivo, partecipando a talk show e programmi in Rai e a Mediaset: è stato direttore musicale e insegnante da Amici di Maria De Filippi e ha partecipato a Ti lascio una canzone e Prodigi – La musica è vita.
Peppe Vessicchio alla Scala e nel mondo vinicolo
Nel 2024 l’Orchestra del Teatro alla Scala aveva eseguito una sua composizione da camera, Tarantina, come riconoscimento simbolico. Negli ultimi anni aveva anche cominciato a sperimentare nel mondo del vino, fondando con l’imprenditore Riccardo Iacobone Musikè Vini, una cantina abruzzese i cui vini erano “affinati” al suono di frequenze armoniche.
I ricordi di Peppe Vessicchio
Sono fioccati i ricordi del direttore d’orchestra. “Un artista di grande cultura musicale che ha dato tanto e che ci mancherà. ‘Dirige l’orchestra il maestro Peppe Vessicchio’ non era solo una frase: era casa, era Italia. Buon viaggio”, ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“Un uomo dolce e gentile. Un amico. Un grande musicista“, lo ha ricordato all’ANSA il presentatore Fabio Fazio. “Un uomo che ha sempre colto il lato giocoso dello spettacolo. Ho tanti ricordi con lui e Luciana. Ci legavano una stima sincera e un’amicizia autentica. Sono senza parole”.
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