Anche il Capodanno 2026 a Roma si festeggia all’insegna della cultura. Tanti gli eventi gratuiti di Capodarte
Tutti i 15 municipi della Capitale partecipano alla nuova edizione della manifestazione che il primo gennaio apre al pubblico oltre 100 iniziative, dalla musica al teatro, dalla danza al cinema, dall’arte alla letteratura, con tante attività per cittadini e famiglie. E l’omaggio agli 80 anni dell’Assemblea Costituente
Alla sua quinta edizione, l’appuntamento con la ricca programmazione culturale offerta a romani e turisti in visita alla città nel primo giorno del nuovo anno si conferma sempre più solido e capillare. Quest’anno, Capodarte omaggia gli 80 anni dell’Assemblea Costituente e i valori fondamentali che ispirarono la stesura della Costituzione italiana nel 1946.
L’omaggio alla Costituzione di Roma Capodarte 2026
Ancora una volta, la manifestazione promossa da Roma Capitale proporrà oltre 100 eventi, quasi tutti gratuiti, toccando tutti i 15 municipi della città, per intrattenere e coinvolgere la cittadinanza, con l’obiettivo ulteriore di onorare il percorso di libertà che, scaturito dalla lotta di liberazione dal nazi-fascismo, ha posto le basi per la fondazione della nostra democrazia (nel corso della giornata verranno anche distribuite gratuitamente 10mila copie della Costituzione Italiana).
E quattro sono gli itinerari culturali proposti dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali per scoprire o riscoprire la storia di alcuni luoghi simbolici della città, ognuno legato idealmente a un articolo della Carta costituzionale: alle ore 11.30, Villa Borghese: da giardino del principe a Parco dei Romani e alle 15 Duemila anni di storia attorno a Porta Maggiore (entrambi dedicati all’art. 9); alle 12, Roma: i luoghi dell’incontro e dell’accoglienza (art. 3); alle 14, I bombardamenti di San Lorenzo del 19 luglio 1943 (art. 11). Alle 15 e alle 16, inoltre, visita al Bunker di Villa Torlonia.
La festa di Roma Capodarte. Gli appuntamenti diffusi
Ma Capodarte, come consuetudine, sarà innanzitutto festa e spettacolo, abitando piazze, musei, teatri e spazi pubblici,con tre grandi palchi, in particolare, a Piazza Navona – per un pomeriggio all’insegna della comicità e una serata tango nella milonga estemporanea di Daiana Guspero e Miguel Ángel Zotto – Rampa Prenestina – per la musica dal vivo di Margherita Vicario, Villa Ada Posse, Linda Stabilini e Colle der Fomento – e sul piazzale della Stazione di Acilia, tra K-Pop e breakdance, in attesa del concerto rap di Piotta, Nesli, Beba e Jelecrois.
Anche via Margutta diventerà palcoscenico per il concerto a cura dell’Alexanderplatz Associazione Culturale Sound&Image, nel corso del quale, alla musica si alternerà la lettura degli articoli della Costituzione. Mentre l’Auditorium ospiterà la festa danzante Il Primo Ballo Invasione di danze, che fa incontrare diversi generi di ballo. Al Palazzo delle Esposizioni, alle 18, Adele Bei, Madre costituente, il racconto di un’esistenza straordinaria al servizio della libertà collettiva, soprattutto femminile, attraverso le letture di Arianna Pozzoli tratte dall’omonimo libro di Mirko Sebastiani (nell’ambito di una più ampia programmazione dedicata alle Donne che portano un peso, tema scelto dall’Azienda Speciale Palaexpo per la quinta edizione di Capodarte); ai Musei Capitolini, è atteso per le 18.30 il reading di Massimo Wertmüller e Anna Ferruzzo, che daranno voce a Omero, Iliade; sul palco del Teatro Tor Bella Monaca, intanto, si potrà assistere allo spettacolo Costituzioniamoci, con Maddalena Emanuela Rizzi e Roberto Cavosi che daranno voce agli articoli della Costituzione, accostati a brevi monologhi e poesie, accompagnati dalla Blind Inclusive Orchestra.
Capodarte 2026, tra cinema, musica e reading
Allo Spazio S.c.e.n.a di Trastevere, si festeggerà in compagnia del cinema italiano “di ieri e di oggi”: in programma un omaggioa Gian Maria Volontè con la proiezione del film Il terrorista di Gianfranco De Bosio, e poi C’è ancora domani di Paola Cortellesi (a cura di Fondazione Roma Lazio Film Commission). Mentre la Casa del Cinema di Villa Borghese proietterà Sciuscià e Ladri di biciclette di Vittorio De Sica. Al MACRO, appena riaperto, in scena Le notti di Cabiria di Federico Fellini.
E ancora, concerti gratuiti all’Ara Pacis, ai Musei Capitolini, a Palazzo Braschi e Centrale Montemartini, con i musicisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Sempre alla Centrale Montemartini, alle 18, Annalisa Camilli presenterà Senza perdere la tenerezza: monologo che riflette su come raccontare il dolore degli altri senza perdere l’empatia, in un viaggio attraverso il giornalismo d’inchiesta e la responsabilità di chi narra il mondo.
Musei e mostre aperte a Roma il primo gennaio 2026
Nel corso della giornata sarà inoltre possibile visitare gratuitamente i Musei Civici e le mostre temporanee che ospitano, ma anche il Palazzo delle Esposizioni, il Mattatoio e il MACRO (fanno eccezione alla gratuità la mostra Cartier e il Mito ai Musei Capitolini e l’esposizione Impressionismo e oltre. Capolavori dal Detroit Institute of Arts, all’Ara Pacis, che prevedono il biglietto a tariffazione ridotta). Aperti con ingresso gratuito anche alcune aree archeologiche e siti monumentali: Circo Massimo e Museo della Forma Urbis, Area Sacra di Largo Argentina e Villa di Massenzio. Ricco il programma di visite guidate speciali, su prenotazione, ai musei e alle mostre di cui sopra; tante anche le attività per i più piccoli e per famiglie, all’aperto e nelle biblioteche municipali, tra laboratori-concerto, spettacoli di burattini, letture partecipate.
Scopri il programma completo di Capodarte 2026
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