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RIVOLUZIONI AI PIANI ALTI DELLA MODA. FILIPPO SORCINELLI UNISCE L’ARTE AL PROFUMO. ECO-STYLING? ESISTE
Scriviamo questa uscita di Tailor mentre la Paris Fashion Week è ancora nel suo pieno, poco dopo il termine dell’edizione milanese. Sono giornate concitate che vedono susseguirsi nuove collezioni, cambi di direzione creativa (Silvia Venturini Fendi lascia il suo ruolo e assume quello di Presidente Onoraria), separazioni tra aziende e amministratori delegati (per esempio, Elisabetta Franchi e Marco Bizzarri).
Ne succedono di ogni. Perché? Perché il sistema sta attraversando un periodo di cambiamenti strutturali, a tratti radicali. Neanche le Settimane delle moda riescono a bloccare il valzer di poltrone. Diventa quasi pleonastico evidenziare, per l’ennesima volta, che tutto sta mutando, ma è così e bisogna prenderne atto perché ciò ha molto a che fare con lo stravolgimento della società e del suo ordine.
Ripercorrendo le notizie più recenti, si riesce a fare anche questo: mettere insieme i tasselli per comprendere il futuro della moda e di coloro che la fanno, passando dall’arte in quanto sostegno ad essa.
Buona lettura. Torniamo domenica 19 ottobre e vi aspettiamo in tanti, ma nel frattempo continuate ad arricchire la nostra posta e se avete perso i numeri passati potete accedere qui all’Archivio di TAILOR. E non dimenticare di fare iscrivere amici e colleghi a quella che è l’unica newsletter in Italia focalizzata sui rapporti tra moda, arte e cultura.
Tailor è un progetto a cura di Alessia Caliendo, Margherita Cuccia e Giulio Solfrizzi
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Non poteva essere che su Armani la prima mostra di moda alla Pinacoteca di Brera a Milano
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Courtesy Giorgio Armani
Giorgio Armani: Milano con amore. È il titolo della mostra pensata in occasione del 50esimo anniversario del marchio, diventando di fatto un ricordo dello stilista a poche settimane dalla sua scomparsa. Non doveva essere questo, però le cose cambiano e le idee di evolvono, anche in celebrazioni post mortem. Come quella che andrà in scena alla Pinacoteca di Brera fino all’11 gennaio 2026.
La Monna Lisa di Leonardo Da Vinci fa capolino alle sfilate milanesi
Il trasformista Alexis Stone ha partecipato alla sfilata di Boss, tenutasi a Milano, nelle vesti della famosa dama dipinta dal genio vinciano. Ecco il video del dietro le quinte.
La prima mostra fotografica post mortem di Gian Paolo Barbieri
Negli anni in cui Armani, Ferré e Versace riscrivevano le regole del gusto, il fotografo ne costruiva l’iconografia. Oggi i suoi scatti, tra cui alcuni inediti, sono i protagonisti di una nuova esposizione a Milano, nella sede di Zurich Italia e Zurich Bank in via Santa Margherita. Ossia post mortem di Gian Paolo Barbieri, visitabile fino al 15 gennaio 2026.
La tiktoker che ha trovato un tesoro di abiti vintage
La tiktoker Sydney Lima di Jersey City comprando casa ha ereditato anche gli averi del precedente proprietario. Tra Scatolini, cianfrusaglie, dischi in vinile, Sydney Lima ha scoperto un enorme collezione di abiti vintage, alcuni ancora imballati nelle scatole d’origine. La tiktoker ha dato vita ad una rubrica adesso virale, che valorizza vintage e styling.
Il periodico Focus Moda di Artribune torna con il suo quinto numero
Il progetto fa da ponte tra moda, design, archivi, cultura visiva e saper fare, pensato per chi cerca letture lente e punti di vista contemporanei. Da tre anni esplora moda e costume con inchieste, interviste e approfondimenti su competenze e artigianato, con attenzione a mostre e archivi. L’edizione cartacea è semestrale, internazionale , e integra QR code che rimandano alla versione italiana. Il quinto numero affronta il tema “Preservare la bellezza”, tra conservazione e trasformazione. La cura editoriale è di Alessia Caliendo, con il contributo di Margherita Cuccia, Lara Gastaldi, Aurora Mandelli, Alessandro Masetti, Vova Motrychuk, e con il fashion editing di Giulio Solfrizzi.
Il nuovissimo Palazzo Fendi di Milano è una boutique ricolma d’arte contemporanea
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Courtesy Fendi
L’arte di Edoardo Piermattei rende la nuova grande boutique del brand quasi una galleria. C’è un momento in cui l’artigianato non si limita a raccontare la tradizione, ma osa rifondarla. Ed è ciò che accade con “Rock the Craft”, il nuovo progetto firmato FENDI: un’esperienza immersiva che fonde arte contemporanea e savoir-faire artigianale in un linguaggio visivo completamente nuovo. Una performance estetica e concettuale che ridefinisce il concetto stesso di “atelier”.
Demna debutta da Gucci con un cortometraggio da Oscar. E sfila in modo alternativo
Gucci è tornata con una nuova veste, quella pensata dal neo direttore creativo Demna. Ricorda sia la sensualità di Tom Ford sia la stravaganza sofisticata di Alessandro Michele, con l’aggiunta dell’ironia e della schiettezza del fashion designer georgiano che adesso ne è a capo. Risultato? Una collezione svelata prima attraverso un look book diviso per personaggi di una famiglia allargata — tutti cari ai cliché italiani, dalla sciura al cocco di mamma fino alla diva —, poi con un cortometraggio da Oscar.
La prima edizione del Brit Met
Il British Museum ha voluto il suo galà annuale sulla scia del Met newyorkese, vedrà la luce con la sua prima edizione il 18 ottobre, in concomitanza con la fiera d’arte Frieze.
Una mostra su come moda e pubblicità hanno cambiato la cultura in Italia
È il tema della mostra in corso alla Fondazione Magnani-Rocca, a Mamiano di Traversetolo, nei pressi di Parma. La Fondazione sede di collezioni d’arte di origine privata – tra gli altri, Monet, Renoir, Cézanne, Goya, Tiziano – con questa esposizione offre una riflessione su come moda e pubblicità abbiano influenzato non solo il mercato, ma anche la cultura italiana nel suo complesso.
Com’è andata la Milano Fashion Week? Si è saputa difendere dalla noia
Non è un periodo facile per il sistema moda: la crescita dei fatturati sembra un sogno lontano, gli scarsi risultati portano a mettere in dubbio le figure che dirigono i brand (creativamente e finanziariamente), le certezze traballano di pari passo al coraggio di osare. A rigor di logica, ciò porterebbe a un appiattimento — come in alcuni casi sta accadendo — ma la Milano Fashion Week primavera estate 2026 ha dimostrato che la speranza dev’essere sempre l’ultima a morire.
Art Basel Paris intreccia arte e moda
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Courtesy Art Basel Paris
L’edizione 2025 annuncia la nuova regia di Loïc Prigent per Oh La La! con l’allestimento tematico “À la mode”. Il programma Conversations introduce una giornata curata da Edward Enninful e dialoghi con Yinka Shonibare CBE, Juergen Teller, Sonia Boyce e Mark Leckey. Nel Public Program Miu Miu presenta al Palais d’Iéna “30 Blizzards.” di Helen Marten, performance, sculture, video e monologhi, in collaborazione con Fabio Cherstich e Beatrice Dillon.
Silvia Venturini Fendi lascia la direzione creativa e diventa Presidente Onoraria
Fendi non ha più una direttrice creativa e così una nuova era avrà presto inizio. Dal 1° ottobre 2025, Silvia Venturini Fendi assumerà il ruolo di Presidente Onoraria di Fendi, nomina che arriva al termine di una carriera creativa straordinaria, culminata con la direzione delle collezioni femminili durante il centenario del brand. Assunta dopo la separazione tra il marchio e il designer Kim Jones, in attesa di una nuova (e definitiva) struttura creativa.
I vincitori della terza edizione dei Black Carpet Awards
Il Teatro Manzoni di Milano ha ospitato la cerimonia di premiazione della terza edizione dei Black Carpet Awards, l’evento che celebra i talenti e i leader che promuovono attivamente un cambiamento positivo nei settori di moda, design, arte, gastronomia, musica, tecnologia, business, sport e cinema, in quanto a Diversità e Inclusione. Qui tutti i vincitori, selezionati dal pubblico, e quelli selezionati dalla giuria per le categorie Leaders of Change, One-Time Award 2025 e The New Wave.
I vincitori dei CNMI Sustainable Fashion Awards 2025
A Milano, al Teatro alla Scala, si è svolta la cerimonia dei CNMI Sustainable Fashion Awards 2025. Condotta da Shailene Woodley, la serata ha premiato visione e innovazione nell’impegno per artigianato, riconoscimento delle differenze, economia circolare, diritti umani, giustizia ambientale e biodiversità. Tra i membri della giuria anche l’artista Michelangelo Pistoletto. È stato inoltre istituito il Legacy Award, in omaggio a Giorgio Armani, consegnato da Anna Wintour alla sua famiglia. Tra i vincitori: Saheli Woman, Aura Blockchain Consortium, Schneider Group, Kiton, Regenesi, Ermenegildo Zegna Group, Tod’s Group, Willy Chavarria e The Sake Project.
Arriva a Tokyo la Galerie du 19M di Chanel
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Courtesy ANTEPRIMA Matera
Dal 30 settembre al 20 ottobre 2025, Chanel porta al 52º piano della Mori Tower un progetto nato nel 2021 per valorizzare il lavoro degli artigiani dei Métiers d’art. Il percorso espositivo si apre con Le Festival, installazione dello studio ATTA di Tsuyoshi Tane. Prosegue con Beyond Our Horizons, mostra collettiva con oltre trenta artisti da Francia e Giappone. Chiude la retrospettiva Lesage. 100 anni di moda e decorazione, dedicata alla Maison acquisita da Chanel, con una selezione d’archivio e focus sui rapporti col Giappone. L’iniziativa si inserisce nella relazione tra la maison e l’estetica giapponese, attiva sin dal 1978 con la prima sfilata a Tokyo.
In Giappone la mostra Bvlgari Kaleidos, tra colore e culture
“BVLGARI KALEIDOS. Colori, culture e artigianato” riunisce 350 gioielli e oggetti dall’Heritage Collection e da collezioni private, tracciando un percorso in tre capitoli: Scienza dei colori, Simbolismo del colore, Potere della luce. Il progetto, ospitato dal National Art Centre di Tokyo mette in relazione prassi d’atelier e riferimenti culturali condivisi tra Italia e Giappone, con un focus sull’uso cromatico nei metalli e nelle gemme. In dialogo compaiono interventi di Lara Favaretto, Mariko Mori e Akiko Nakayama, che offrono letture contemporanee sul tema.
Dynastic Jewels racconta i gioielli delle corti europee
Dal 27 novembre 2025 al 6 aprile 2026 l’Hôtel de la Marine presenta “Dynastic Jewels”, terza tappa del ciclo della Al Thani Collection in collaborazione con il Victoria and Albert Museum. In mostra gemme celebri, tiare, diademi, spille e collane che testimoniano ruolo politico e valore sentimentale dei gioielli nelle corti europee. Tra le figure evocate Caterina II, Giuseppina Bonaparte e la regina Vittoria. Il percorso racconta come gli ornamenti comunicassero status, lignaggio e autorità, con un’attenzione ai contesti di committenza e dono.
La sfilata Issey Miyake con il soundscape dell’artista Tarek Atoui
Per la collezione Spring Summer 2026 del brand l’artista si è confrontato con le proprietà acustiche e tattili dei tessuti della collezione, entrate nella partitura come elementi funzionali alla performance. Il tema della sfilata— la relazione fra fabbricazione e vivente — è stato tradotto in suono attraverso materiali organici e primari: pietra e acqua; pelli animali usate nei tamburi in Marocco, Arabia Saudita e Corea; ceramiche e porcellane. Questi elementi, integrati in dispositivi e superfici di risonanza, hanno dialogato con il movimento dei capi nel segno dell’arte.
Al CAMeC de La Spezia la collezione fotografica di Carla Sozzani
Dal 19 ottobre 2025 al 22 marzo 2026 il CAMeC del La Spezia presenta “Fotosintesi. Fotografie dalla collezione Carla Sozzani”, a cura di Maddalena Scarzella. In mostra opere di Karl Blossfeldt, David LaChapelle, Horst P. Horst, László Moholy-Nagy, Sarah Moon, Helmut Newton, Man Ray, Paolo Roversi, Alfred Stieglitz e altri. Il progetto mette in relazione linguaggi, epoche e tecniche, evidenziando l’attività di una collezionista che ha sostenuto autori e pratiche espositive.
Ha aperto la mostra su Glen Luchford a Milano
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Courtesy 10 Corso Como
Atlas è la prima mostra monografica del famoso fotografo di moda, che va in scena fino al 23 novembre 2023 negli spazi della Galleria 10·Corso·Como, a Milano. Ma non aspettatevi una retrospettiva ordinata o cronologica da colui che ha lavorato con i più grandi brand di lusso.
Milano Moda Graduate 2025 premia Annachiara Rabito
Camera Nazionale della Moda Italiana ha annunciato i vincitori della undicesima edizione di Milano Moda Graduate, con sfilata finale. Il premio Fashion Design va ad Annachiara Rabito (NABA). Il YKK Prize è assegnato a Francesca Paola Di Fazio (Accademia Costume & Moda), che parteciperà a un training nello showroom YKK a Londra e vedrà l’outfit esposto a Shoreditch. Menzione speciale a Giulia Lin (Istituto Marangoni). La giuria, presieduta da Francesca Bellettini, Presidente e CEO di Gucci, ha selezionato i vincitori tra i finalisti, mentre Nilufar Addati ha presentato l’evento .
Trussardi ha presentato un film durante la Milano Fashion Week
Il brand milanese ha proiettato un corto-manifesto firmato dal regista Simone Yang. Protagonisti Eva Herzigová, che per la prima volta presta la voce a un brano inedito, e Fernando Lindez. Il progetto segna una tappa del percorso culturale della maison, tra narrazione e identità. La pellicola sintetizza codici e atmosfere della nuova direzione, senza sfilata tradizionale, puntando su un racconto breve orientato ai canali digitali.
Torna Dance Reflections by Van Cleef & Arpels a Romaeuropa
Dance Reflections by Van Cleef & Arpels rinnova la sua collaborazione con Romaeuropa partecipando alla quarantesima edizione del festival internazionale della Capitale, fondato nel 1986. In occasione di questo importante anniversario il programma, diretto da Serge Laurent, torna a sostenere la presentazione di spettacoli significativi.
Io e il mio Giorgio Armani. Una grande intervista a Flavio Lucchini
Il loro primo incontro nella Milano degli Anni Sessanta ha segnato l’inizio di un rapporto di affetto e stima reciproca durato oltre mezzo secolo. In concomitanza con l’apertura di una mostra dedicata al celebre stilista scomparso, il fondatore di Vogue Italia e Superstudio ci ha raccontato il “suo” Giorgio Armani.
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Eco-styling: il modo per combattere sovrapproduzione e consumismo nella moda
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Courtesy The Seam
In un mondo saturo di acquisti veloci, l’eco-styling è quella pratica che mette al centro la persona, la creatività e la consapevolezza. Non richiede nuovi acquisti, ma un nuovo sguardo: reinterpretare, riparare, riscoprire ciò che già possediamo. Tra gli esempi citati: Look @ The Label di Jennifer von Walderdorff, aiuta a valorizzare i capi in relazione alle forme del corpo personali; la stylist Sophie Strauss, con consulenze inclusive per “persone normali”; The Seam di Layla Sargent, è la piattaforma che incentiva la riparazione degli indumenti mettendo in contatto gli artigiani con gli iscritti. Una riflessione sul passaggio dall’oggetto alla gestualità dell’indossare e sul guardaroba come spazio di libertà e creatività.
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Nelle Marche debutta un laboratorio tra arte e profumo
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Courtesy Davide Sartori
A Mondolfo (in provincia di Pesaro e Urbino) apre un laboratorio che unisce produzione olfattiva e galleria. A raccontarlo è Filippo Sorcinelli, attivo nella profumeria artistica. Le immagini di Davide Sartori, Premio Luigi Ghirri 2025 nell’ambito di Giovane Fotografia Italiana del Comune di Reggio Emilia, accompagnano il rientro nel territorio d’origine di Sorcinelli. La mappa olfattiva tocca Senigallia e Loreto, con riferimenti all’infanzia; l’impegno resta filantropico e indipendente, con focus su partecipazione e trasferimento di competenze.
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Man Ray. Forme di luce
Dal 24 settembre 2025 all’11 gennaio 2026 | Palazzo Reale, Milano
Una mostra monografica dedicata a Man Ray che attraversa mezzo secolo di immagini, dalle celebri rayografie ai ritratti delle muse, dalle collaborazioni con le avanguardie europee alla fotografia di moda.
CirculArt
Dal 19 al 26 ottobre 2025 | Fondazione Sozzani, Milano
La mostra CirculART, alla sua la 4^ edizione, sviluppata da Fondazione Pistoletto Cittadellarte, presenta presso la Fondazione Sozzani, le opere realizzate, da tre artisti – Camilla Alberti, Giulia Filippi e Mako Ishizuka – e tre fashion designer – Made for a Woman, Piero D’Angelo e Martina Boero (Cavia), nell’ambito del progetto.
Louis Vuitton Art Deco
Dal 26 settembre 2025 | 26 Quai de la Mégisserie, Parigi
La mostra rilegge il centenario dell’Esposizione Internazionale del 1925 e la partecipazione della Maison. Oltre 300 oggetti e materiali d’archivio in otto sale tematiche illustrano il passaggio alle arti applicate promosso da Gaston-Louis Vuitton e le collaborazioni con Pierre-Émile Legrain, Camille Cless-Brothier e Gaston Le Bourgeois. La narrazione collega i bauli e gli accessori alla cultura del viaggio e alla produzione degli atelier di Asnières, evidenziando come il lessico Art Déco abbia informato estetica e funzioni.
Virgil Abloh: The codes
Dal Settembre 30 al 9 Ottobre 2025 | Grand Palais, Parigi
La prima grande mostra europea dedicata all’opera di Virgil Abloh. La mostra ripercorre quasi vent’anni di creatività attraverso 20.000 pezzi d’archivio: prototipi, schizzi, oggetti, immagini e creazioni provenienti dalle sue collezioni personali, mettendo anche in risalto le collaborazioni con diversi artisti, designer e atleti.
Lee Miller. Opere 1930-1955
Dal 1 ottobre 2025 al 1 febbraio 2026 | CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, Torino
La mostra della fotografa americana Lee Miller, curata da Walter Guadagnini, presenta circa 160 immagini provenienti dai Lee Miller Archives, molte delle quali inedite, per una chiave di lettura sia pubblica che intima del suo lavoro e della sua straordinaria personalità. L’esposizione dà inoltre il via ai festeggiamenti per i 10 anni del Centro.
Rinascita dell’artigianato
Dal 3 al 12 ottobre 2025 | Palazzo Serbelloni, Milano
Seconda tappa dopo Parigi di un ciclo sulle relazioni culturali tra Cina e Occidente. Promossa da Sun Media Group e Fondazione Italia Cina Council, a cura di Yang Lan e Su Dan, la mostra declina il tema “Una narrazione della vita sociale” in quattro aree – Banchetto, Salone, Merenda, Opera – associate a incontro, conoscenza, empatia, aspirazione. In dialogo costante tra saperi immateriali e progetto.
La prima retrospettiva italiana di Rodney Smith
Dal 4 ottobre 2025 al 1 febbraio 2026 | Palazzo Roverella, Rovigo
Palazzo Roverella presenta oltre cento opere del fotografo newyorkese Rodney Smith, in collaborazione con diChroma photography, Comune di Rovigo e Accademia dei Concordi, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. A cura di Anne Morin, la mostra attraversa sei sezioni tra proporzione, gravità, spazi, specchi, tempo e luce. Prevalenza di stampe in bianco e nero realizzate su pellicola e luce naturale, con lavori a colori dal 2002. Formazione con Walker Evans e riferimenti a Ansel Adams, Cartier-Bresson e tradizione cinematografica.
PONGO 3D, Ducks Migrazioni diffuse
dal 4 ottobre all’ 8 novembre 2025 | Piovà Massaia, Montiglio, Cocconato, Moncalvo, Villadeati, Murisengo, The Others Fair e MAU, Torino
Per la prima volta l’artista presenta su tela opere in 3D. Il progetto è diffuso nel Monferrato con tappe a Piovà Massaia, Montiglio, Cocconato, Moncalvo, Villadeati e Murisengo; seguirà la partecipazione a The Others Fair e, come ultima tappa piemontese, l’8 novembre al MAU – Museo d’Arte Urbana, Borgo Campidoglio, Torino. PONGO 3D opera tra Italia e Stati Uniti e realizza murales pubblicitari per brand come Gucci, Nike, Etro, Nissan e Reebok. La biografia rimanda a una formazione a New York e a un legame familiare con Andy Warhol; il padre Franco Scepi collaborò con Warhol a una campagna Campari.
Il calzolaio dei sogni
Sabato 11 ottobre 2025, ore 17.30 | Ex-Convento Francescano di Sant’Antonio, Bonito
Il Comune di Bonito, in Irpinia, rende omaggio a Salvatore Ferragamo, nella sua città natale nel sessantacinquesimo anniversario della sua scomparsa. Protagonista dell’evento sarà il giornalista e scrittore Michelangelo Iossa, che presenterà il suo libro “Storia della Moda Italiana. Tessuti, riti e miti dal Rinascimento a Valentino”, pubblicato da Diarkos Editore nell’ambito della collana Brand.
Moda in Luce 1925–1955
Dal 18 giugno al 2 novembre 2025 | Palazzo Pitti, Firenze
Il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti estende l’esposizione “Moda in Luce 1925–1955. Alle origini del Made in Italy”, promossa dal Ministero della Cultura, organizzata da Archivio Luce Cinecittà con le Gallerie degli Uffizi e curata da Fabiana Giacomotti. Inaugurata il 18 giugno, la mostra presenta oltre cinquanta capi inediti, accessori, fotografie e cinegiornali, con prestiti da musei e archivi d’impresa come Gucci, Ferragamo, Emilio Pucci, oltre a collezioni private. In rassegna anche la versione restaurata del documentario “Sette canne per un vestito” di Michelangelo Antonioni (1948).
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- The British School of Milan cerca un Head of Art per guidare e ispirare un dipartimento ad alte prestazioni e insegnare. Il candidato prescelto sarà ben qualificato, dedicato, energico e con una comprovata esperienza di studenti stimolanti. L’arte ha una forte reputazione nella scuola e ci sono regolarmente opportunità di mostrare il lavoro sia all’interno della scuola che nelle mostre.
- Next Different vuole assumere una coppia creativa (Art Director & Copywriter) da inserire nel team di Milano. Nello specifico i candidati si occuperanno di: eealizzare progetti di comunicazione a 360° (ATL, BTL, digital, social…); collaborare in modo sinergico con team interni (account, strategy, produzione); gestire tutte le fasi del progetto dall’ideazione alla produzione; capacità di scrittura creativa, abilità di espressione de pensiero creativo in key concept chiari, efficaci e attrattivi.
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