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Con circa 53mila e 71mila abitanti, Siena e Pavia sono coinvolte in due distinti percorsi rigenerativi annunciati in questi giorni. Cultura e paesaggio costituiscono, rispettivamente, il perno delle due operazioni; tra loro indipendenti, ci consentono di continuare a documentare quella propensione al futuro che Render registra da mesi oltre le principali polarità urbane d’Italia, nelle cosiddette “città medie”. Luoghi che scommettono sul proprio futuro, guardando con ambizione oltre l’orizzonte temporale più imminente. Sul destino delle città, specie quelle (fin qui) più attrattive, popolate e complesse del Paese, ci confrontiamo in una lunga intervista con l’urbanista Elena Granata, figura militante dei nostri tempi. Torniamo, infine, a Venezia: afflitta dalla contemporanea pressione dell’overtourism e della crisi climatica, non è solo la cornice della Biennale Architettura (fino al 23 novembre). In questi mesi sta infatti accogliendo “un percorso di rigenerazione a lungo termine, generato dal confronto con la cittadinanza, dalla sua partecipazione consapevole, dalla messa in parola di timori, aspirazioni, bisogni” che analizziamo nel Focus.
Segnalazioni, commenti e proposte di collaborazione sono benvenuti: scriveteci. Sul sito di Artribune è consultabile l’archivio online di Render.
Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
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OSSERVATORIO RIGENERAZIONE
Siena annuncia la maxi rigenerazione culturale e urbana del Complesso Santa Maria della Scala
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Siena, il Complesso Museale Santa Maria della Scala. Foto Giulia Lenzi
Il prossimo giugno sarà reso noto (anche ai diretti interessati) chi tra LAN Architecture, Studio Odile Decq e Hannes Peer Architecture si occuperà delle nuove funzioni previste per il futuro del Complesso Museale Santa Maria della Scala, nel cuore di Siena. Con il coordinamento di Luca Molinari Studio, come supervisore strategico, i tre studi prendono parte insieme all’ambiziosa scommessa architettonica e politica appena resa nota nella città del Palio, ma da mesi al centro dell’agenda locale. Si punta a rendere lo storico e centralissimo sito di ben 36mila mq – nei secoli è stato rifugio per i pellegrini, quindi ospedale e dagli Anni Novanta è un museo – un polo culturale multifunzionale per la comunità locale: una “casa della città“, nella definizione offerta da Molinari. I progettisti selezionati si occuperanno ciascuno di un lotto e di un ambito; il (mai completato) “Piano Canali” sarà in larga parte superato. Di conseguenza anche i 18mila mai recuperati, ovvero da anni in attesa di definizione, verranno messi a disposizione di senesi, visitatori e artisti per i quali sono previste residenze.
Con la rigenerazione del suo Arsenale, Pavia vuole anche rinsaldare il legame col fiume Ticino
“La riqualificazione dell’Arsenale è un passaggio strategico per il futuro della nostra città“, così Michele Lissia, sindaco di Pavia a margine dell’open day promosso con l’Agenzia del Demanio per far conoscere l’iniziativa di rigenerazione urbana avviata su un’area di circa 140mila mq lungo il fiume Ticino, attraversata dal canale Navigliaccio. Artelia Italia, Vittorio Grassi Architects, Parcnouveau, F&M Ingegneria e Iconia Ingegneria formano il raggruppamento che ha vinto la gara; annunciato un investimento di circa 90 milioni di euro. Nel sito, nel corso del 2024 sono stati demoliti 20 edifici di scarso valore storico e architettonico; ulteriori 16 saranno restaurati ed ex novo saranno costruiti 3 edifici destinati ad archivio. La valorizzazione paesaggistica del Navigliaccio, con la realizzazione di un parco lineare all’insegna di un rinnovato rapporto con l’acqua, costituisce l’asse portante del piano.
Pisa avrà un nuovo museo entro due anni
Nel 2027 aprirà in Piazza dei Miracoli il Museo delle Antichità, che ospiterà una collezione di reperti egizi, etruschi, greci e romani. Diretto da Salvatore Settis e progettato dallo studio Guicciardini & Magni Architetti, il nuovo polo museale proporrà una narrazione innovativa basata sul reimpiego e sulla reinterpretazione storica dei manufatti. Il museo si estenderà su oltre 3.700 mq, distribuiti tra il Camposanto Monumentale e nuovi spazi adiacenti. L’allestimento espositivo presenterà i reperti come oggetti d’uso quotidiano, non solo come opere d’arte, valorizzando l’identità mediterranea e il ruolo storico di Pisa come crocevia di civiltà. In questo modo, sarà reso pienamente accessibile un patrimonio custodito per secoli.
A Roma nell’ex cinema disegnato da Riccardo Morandi diventato bingo, ora si insedia l’associazione Libera
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ExtraLibera, Roma. Foto Giovanni Stalloni
Costruito tra il 1947 e il 1949, su progetto di Riccardo Morandi, il fu Cinema Teatro Bologna in anni recenti è stato una sala bingo; confiscato e poi destinato a fini sociali, dopo un recupero architettonico di Studio Beretta e Michela Fresiello, accoglie oggi la nuova sede nazionale di Libera, l’associazione di Don Luigi Ciotti. Ma non solo: si propone infatti anche come centro culturale aperto al territorio, grazie a un percorso espositivo multimediale in cui i visitatori possono intraprendere un viaggio simbolico e conoscere le storie delle vittime innocenti delle mafie. Visitabile il 31 maggio, in occasione di Open House Roma, dispone di una grande sala polifunzionale per incontri, eventi e attività aperte al territorio; uffici, archivi, sala lettura e gli spazi pensati per lavorare, studiare e fare rete sono al primo piano.
Nuova vita per un palazzo rinascimentale a Milano
Ca’ Santa Marta, prestigioso progetto residenziale, sarà inaugurato nel 2026. Situato nel quartiere Cinque Vie, nel centro storico di Milano, ospiterà 23 residenze, ciascuna intitolata a una figura che ha lasciato un segno nella storia della città. Attualmente oggetto di un accurato intervento di restauro conservativo guidato da R4M Engineering, l’edificio ha restituito preziosi reperti archeologici, tra cui affreschi e colonne di epoca romana. Dal punto di vista architettonico, oltre al recupero dei dettagli storici, l’immobile sarà arricchito da numerosi comfort e servizi moderni, per offrire abitazioni pienamente rispondenti alle esigenze contemporanee.
Rilancio a Cagliari per il quartiere Sant’Elia
A Sant’Elia, a Cagliari, sono iniziati i primi cantieri del piano di rigenerazione urbana promosso da Comune e Regione, con un investimento di oltre 100 milioni di euro provenienti da fondi regionali, nazionali ed europei. L’intervento punta a trasformare un quartiere storicamente marginalizzato, partendo dal rifacimento dei sottoservizi (rete idrica, fognaria, illuminazione) e proseguendo con la riqualificazione degli spazi pubblici, edilizia, impianti sportivi, servizi e verde urbano. Tra i progetti più attesi ci sono il completamento del Parco degli Anelli e la riqualificazione del lungomare. Certo resta il rimpianto per l’accantonato progetto del Museo Betile…
Adesso a Milano la Torre Velasca ha anche una piazza
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Torre Velasca e piazza antistante. © Albo-8
La Torre Velasca di Milano, storico esempio di architettura modernista progettata dallo studio BBPR, è stata completamente restaurata e restituita alla città in una nuova veste contemporanea. Il progetto, promosso da Hines e curato da Asti Architetti, ha riguardato non solo il recupero conservativo della Torre – con particolare attenzione ai materiali originali e all’efficienza energetica – ma anche la trasformazione dell’area circostante, con la creazione di una nuova piazza pedonale e verde: uno spazio pubblico per tutti laddove c’era un disordinato parcheggio. Oltre al restauro estetico e strutturale, la Torre è stata riconvertita in hub multifunzionale che ospiterà ristoranti, spazi retail, uffici tecnologici, residenze e servizi wellness.
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Un’opera luminosa arricchisce la facciata del Museo Archeologico di Reggio Calabria
“Celebrare il nostro patrimonio con strumenti innovativi significa restituire nuova vita alla storia e renderla parte integrante del presente della città. Questo progetto, frutto di una sinergia virtuosa tra il Museo, le istituzioni e le eccellenze imprenditoriali del territorio, rappresenta un modello di valorizzazione che ci auguriamo possa essere replicato anche in futuro“. Così Fabrizio Sudano, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, introducendo l’intervento temporaneo (fino al 30 maggio) sulla facciata di Palazzo Piacentini. La sede museale diventa scenografia e luminosa quinta urbana, con proiettori architetturali e contenuti artistici ispirati ai reperti custoditi nella sede del museo, come gli immancabili Bronzi di Riace.
Cosa ne sarà di Palazzo Dugnani a Milano?
Situato tra via Manin, via Palestro e i Bastioni di Porta Venezia, Palazzo Dugnani è uno degli esempi più significativi di architettura residenziale di Milano. Edificato nel XVII Secolo, come dimora della famiglia Cavalchini, passò prima ai Casati e poi, nel 1753, ai Dugnani, che lo ampliarono trasformandolo in un vivace centro culturale. Dopo diversi anni di inutilizzo, il Comune di Milano, attuale proprietario dell’immobile, ha indetto un bando di concessione trentennale con l’obiettivo di restaurarlo e aprirlo stabilmente come polo culturale o museo, con focus su scienza, sostenibilità o comunicazione visiva. I costi del restauro (circa 20 milioni di euro) saranno scalati dal canone nei primi dieci anni. L’iniziativa rientra nella strategia comunale di rilancio del patrimonio storico con il contributo dei privati, restituendo spazi di pregio alla comunità e integrandoli nell’offerta culturale cittadina.
Fondazione CR Firenze e Comune di Firenze fanno sul serio nella rigenerazione di Via Palazzuolo
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Firenze, via Palazzuolo. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
Entra nel vivo il percorso di rigenerazione dell’area di Via Palazzuolo e Via Maso Finiguerra, situata nel centro storico e a ridosso della stazione di Santa Maria Novella. Fondazione CR Firenze e Comune di Firenze hanno infatti firmato il protocollo d’intesa che segna l’avvio del progetto Recreos, finalizzato al rilancio della storica vocazione artigiana del quadrante cittadino coinvolto. Oltre agli uffici tecnici comunali, nella riqualificazione urbana è coinvolto lo studio LUCA DINI Design & Architecture. Fulcro del progetto è la riapertura degli oltre 40 fondi attualmente inutilizzati: tra gli artigiani che hanno manifestato interesse (più di 220), saranno scelti gli assegnatari. Fondazione CR Firenze metterà a loro disposizione tali spazi, gratuitamente e per tre anni, dopo averli ristrutturati.
Un’opera muraria rigenera un quartiere a Roma
L’associazione Eco dell’Arte presenta In Fabula Salus – Parte II, un progetto artistico a cura di Lucamaleonte, nell’ambito dell’iniziativa di rigenerazione urbana Another World. Arte in città per immaginare il futuro, attiva dal 2020 nel quartiere Vigne Nuove a Roma. L’artista romano ha realizzato due nuovi murales ispirati alle favole di Esopo, Il pavone e la gru e La volpe dalla pancia piena, che si aggiungono al precedente La lepre e la tartaruga, completando così una trilogia dal forte valore simbolico ed educativo. Il progetto, inaugurato il 17 maggio 2025, prevede anche laboratori creativi, visite guidate per famiglie, attività per le scuole e una tavola rotonda finale sull’arte come strumento di rigenerazione personale e collettiva.
Pronto un altro edificio nel centro storico di Milano
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Gate Central, ACPV ARCHITECTS. Foto Gianluca Di Ioia
Si sono recentemente conclusi i lavori di Gate Central, l’edificio di Gruppo Building situato di fronte alle Colonne di San Lorenzo, nel quartiere di Porta Ticinese a Milano. Il complesso – articolato in quattro piani fuori terra e due interrati, per un totale di 1.700 mq, destinati a usi residenziali e commerciali – è frutto di un restauro seguito dallo studio ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, con la direzione lavori di Boffa Petrone & Partners.
A Catania l’installazione che incoraggia all’azione
Il 17 maggio 2025, all’Orto Botanico di Catania è stata inaugurata Fai la tua parte, un’installazione urbana permanente disegnata dal designer catanese BOB Liuzzo. L’opera, composta da 1000 colibrì colorati stampati in 3D e sospesi tra i rami all’ingresso del giardino, intende ricordare il contributo dei piccoli gesti per generare un grande cambiamento. Ispirata a una nota favola africana, è parte del progetto WeCatania, nato nel 2020 per promuovere una nuova narrazione urbana basata su partecipazione, bellezza e responsabilità. L’opera include anche un QR code, con cui i visitatori possono ascoltare la favola del colibrì e approfondirne il significato.
Riparte Reinventing Cities: ecco i 4 progetti candidati
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I quattro progetti selezionati per Reinventing Cities. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
È entrata nella seconda fase Reinventing Cities, il concorso internazionale promosso da C40, la rete globale dei sindaci impegnati nella lotta alla crisi climatica. Anche l’Italia è protagonista, con l’Agenzia del Demanio che ha selezionato quattro immobili pubblici da rigenerare. Sono 35 i team scelti per elaborare, entro il 15 settembre 2025, proposte concrete e innovative. I progetti riguardano: l’ex Caserma Perotti a Bologna, da trasformare in un quartiere verde; l’ex Casa del Fascio all’Eur di Roma, da riconvertire a funzioni culturali e sociali; il Forte Sant’Andrea a Venezia, da valorizzare nel rispetto dell’ambiente lagunare; e Casa Madonna di Nicopeja al Lido di Venezia, destinata a nuovi usi sociali o turistici. I team vincitori saranno annunciati entro la fine dell’anno.
Deloitte apre una galleria d’arte in una chiesa sconsacrata di Milano
Il 29 maggio, a Milano, sarà presentato il nuovo progetto Galleria Deloitte: un polo culturale d’eccellenza nel cuore della città, ospitato all’interno della storica Chiesa di San Paolo Converso. Dopo un attento restauro conservativo (al momento non sono ancora disponibili informazioni riguardo allo studio coinvolto; ne sapremo di più nei prossimi giorni), lo spazio si prepara ad accogliere eventi culturali pensati per valorizzare il dialogo tra creatività e tecnologia. A inaugurare l’iniziativa sarà l’installazione dell’artista Giuseppe Lo Schiavo, che unisce intelligenza artificiale e arte sacra, trasformando l’antico edificio in una scenografia visionaria, dove passato e futuro si intrecciano.
Chieti si doterà di un campus universitario progettato da un team guidato da Mario Cucinella
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Nuovo Polo universitario dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, render esterno. Crediti GDA-V
Al RTI formato da Mario Cucinella Architects Surl, iDEAS, Tekser, LAP architettura s.r.l. s.t.p., PARCNOUVEAU STP SRL, GAE Engineering, ambiente s.p.a. e CFA SRL General Contractor è stato affidato l’incarico del nuovo Polo universitario dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Sarà realizzato nell’area ex-Villaggio Mediterraneo, adiacente all’attuale sede del Rettorato, con un investimento di oltre 64 milioni di euro. Pensato come un “ecosistema urbano“, con cinque edifici tra loro connessi, includerà un auditorium, uffici, un anfiteatro naturale, palestra, asilo nido e aree relax.
Nuove trasformazioni urbane nel Regno Unito
Clyde Gateway, la più grande società di rigenerazione urbana della Scozia, ha lanciato un piano da 500 milioni di sterline per trasformare oltre 100 ettari nell’East End di Glasgow e South Lanarkshire in un hub innovativo e sostenibile. Il progetto include: l’Innovation Central, edificio con spazi flessibili e aree comuni; XWorks, centro per la manifattura avanzata; e Red Tree Labs, laboratori modulari per ricerca e sviluppo. Sostenuto da enti pubblici e università, il piano punta a generare occupazione qualificata e attrarre investimenti nei settori tecnologici e green.
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FOCUS
Un complesso conventuale di Venezia si riattiva grazie ad un team di studiosi e architetti
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OSA – Osservatorio Sant’Anna. Foto Lemonot
Dopo secoli di trasformazioni nella destinazione d’uso, lo storico complesso di Sant’Anna, situato nel sestiere Castello di Venezia, potrebbe tornare a vivere come spazio aperto alla comunità residente. Maria Eugenia Frizzele, Matteo Binci e il duo di architetti Lemont danno vita a OSA – Osservatorio Sant’Anna: fino a ottobre 2025, il collettivo animerà gli spazi dell’ex infermeria all’interno del sito. Attraverso workshop, assemblee ed eventi, residenti e studiosi saranno coinvolti nella riprogettazione di un luogo finora sottratto al quartiere.
IPSE DIXIT
Cambiamo le città per continuare ad abitarle. A dialogo con l’urbanista Elena Granata
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Un ritratto di Elena Granata
In occasione degli appena conclusi Dialoghi di Pistoia, il festival di antropologia del contemporaneo promosso da Fondazione Caript e Comune di Pistoia, abbiamo incontrato l’urbanista Elena Granata. In un’edizione, la sedicesima, che ha esplorato il tema Stare al mondo: ecologie dell’abitare e del convivere, ha tenuto la lezione Città. Per abitarle dovremo cambiarle. L’intervista.
BIENNALE ARCHITETTURA 2025 ON GOING
Contro la prospettiva umano-centrica. Il Padiglione Giappone alla Biennale Architettura 2025
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© Asako Fujikura + Takahiro Ohmura, Installation view of the Japan Pavilion “In-Between” at the 19th International Architecture Exhibition – La Biennale di Venezia, Photo: houses inc., Courtesy: The Japan Foundation
Rinnovato dall’architetto Toyo Ito, il Padiglione Giappone ospita il progetto In-Between. Un’esperienza di scambio tra umano e non umano, naturale e artificiale, reale e immaginario che suggerisce un nuovo paradigma collettivo alla luce della crisi climatica. Il racconto della Biennale Architettura 2025 prosegue su Artribune.
L’AGENDA DI RENDER
BelMondo in Calabria: tra arte e comunità in azione
Dal 25 al 31 maggio | Belmonte Calabro (Cosenza)
La Casa di BelMondo in Calabria, riattivata nel 2020 dal collettivo La Rivoluzione delle Seppie come spazio di South Learning e sperimentazione, riapre con BelMondo Reload, un ciclo di attività culturali, artistiche e comunitarie che rilanciano lo spazio dopo un primo evento di “riaccensione” nel dicembre 2024. La settimana propone: residenze artistiche, laboratori, performance e momenti di condivisione, coinvolgendo artisti internazionali e la comunità locale.
Il Giubileo e le trasformazioni di Roma
26 maggio | Casa dell’Architettura, Roma (dalle 09:15 alle 19)
L’Ordine degli Architetti di Roma, con Chiesa Oggi, organizza il convegno Opere del Giubileo e Architettura Sacra e inaugura la mostra che riunisce le opere realizzate nella Capitale per l’Anno Santo e gli edifici di culto costruiti in Italia negli ultimi 25 anni. Il programma.
Roma Design Experience Festival
29 e 30 maggio | Mattatoio, Roma
Incluso nella settima edizione della Roma Design Experience, curato da ISIA Roma Design, RDE Festival propone due giorni di iniziative pubbliche per ribadire che il “design è innovazione, ma anche tutela“. Il progetto.
Il ritorno di BorghilentiFestival
Dal 30 maggio al 1° giugno | Castelnuovo Bocca d’Adda (Lodi)
Seconda edizione per BorghilentiFestival, progetto incluso nel più ampio piano di rigenerazione urbana, sociale e culturale Borghilenti. Nel corso delle tre giornate, scandite da dialoghi, presentazioni, escursioni, concerti, spettacoli e laboratori che animeranno il paese e il territorio (tra gli ospiti: Elio, Frida Bollani Magoni, Franco Arminio, TLON), sarà inaugurata Casa Peroni. Si tratta del primo ostello solidale lungo la ciclovia VENTO, la cui gestione è affidata alla Cooperativa Amicizia di Codogno. Il programma.
Più di 220 siti aperti per Open House Roma
Fino al 1° giugno | Roma, vari luoghi
Patrimonio futuro è il tema della XIII edizione di Open House Roma, iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Open City Roma. Oltre 220 i luoghi della Capitale eccezionalmente aperti al pubblico gratuitamente; in programma anche tour urbani ed eventi speciali.
Una open call per ridisegnare una piazza a Praga
In scadenza il 2 giugno | Online
RaumScape è un concorso internazionale di architettura e design urbano per la trasformazione di una piazzetta privata nel cuore di Praga, nei pressi del Fairmont Golden Prague Hotel. L’area, attualmente occupata dalla copertura di un parcheggio sotterraneo, sarà riprogettata come spazio pubblico vibrante, accessibile e di alta qualità, in equilibrio tra architettura, natura e funzioni sociali. Finanziato interamente da investitori privati con un budget di circa 6 milioni di euro, il concorso invita architetti e progettisti di tutto il mondo a proporre idee innovative e rispettose del contesto storico. La selezione inizierà con una prima fase basata sui portfolio. Maggiori informazioni qui.
L’imprevedibile futuro del costruire secondo LAN
Fino al 25 luglio 2025 | Spazio Mostre Guido Nardi – Politecnico di Milano, Milano
Dopo il debutto parigino, la mostra LAN. Espaces sans espèces avvia il proprio tour italiano. Esposti undici progetti dello studio LAN architecture che “esplorano spazi ibridi e aperti, nati da condizioni paradossali e svincolati da funzioni prestabilite. Luoghi fluidi e trasversali, capaci di offrire interpretazioni inedite ai cambiamenti climatici, sociali e culturali del nostro tempo“. Perché tra crisi finanziarie, catastrofi naturali, incendi, siccità ed epidemie, lo spazio è divenuto incerto. I dettagli.
200mila euro per rigenerare spazi a uso pubblico
In scadenza il 26 settembre | Online
Con il progetto Piccole Bellezze, Fondazione Caript si rivolge a enti del Terzo Settore, ONLUS, enti pubblici territoriali, enti ecclesiastici e religiosi (con sede o attivi in provincia di Pistoia), mettendo a disposizione 200mila euro per rigenerare spazi a uso pubblico attualmente in condizioni di abbandono, degrado o non adeguatamente utilizzabili. Il bando.
NOVITÀ IN LIBRERIA
- Massimiliano Fuksas | È stato un caso | Mondadori
- IT’S Architettura, Francesca Iovene | Riabitare Roma
Palazzina LIVE | LetteraVentidue
- Luca Molinari Studio (a cura di) | Archtime N.1 MARCO CASAMONTI / ARCHEA ASSOCIATI | Forma Edizioni
- Anna Puklus (testo e illustrazione) | Sottosopra | Matita
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