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Napoli e Roma sono le protagoniste di questo numero di Render. Nella prima, un recente incontro pubblico ha fatto il punto sullo stato di avanzamento della pianificazione urbanistica, proprio mentre sono in corso i lavori per la nascita di un polo culturale e aggregativo senza precedenti per la quarta municipalità. È Spazio Obù, al quale dedichiamo il nostro focus dopo aver visitato il cantiere e ascoltato le voci dei professionisti coinvolti. Nella Capitale, invece, giunge a conclusione il Laboratorio Roma050: abbiamo raccolto i commenti del sindaco Gualtieri, dell’assessore all’urbanistica Veloccia, e del direttore, l’architetto Boeri.
Mentre alla Biennale Architettura 2025, il Padiglione Austria ritrae lo scenario abitativo capitolino in un (discusso) confronto con quello viennese, a interrogarsi sull’avvenire della città sarà anche, a ottobre 2025, il convegno Città nel Futuro 2030 – 2050. Con la direzione di Francesco Rutelli, è organizzato dall’ANCE, la cui Presidente – Federica Brancaccio – in questa recente intervista ad Artribune ha dichiarato: “Di rigenerazione si parla troppo poco o comunque spesso condizionati da pregiudizi. E invece è un tema che tocca la vita di tutti noi e per questo è essenziale costruire insieme una vera cultura della rigenerazione urbana, per stimolare i cittadini a non arrendersi all’immobilismo e guardare ai migliori esempi che ci sono nel Paese.”
Commenti, progetti, proposte di collaborazione sono benvenuti: scriveteci. Nel sito di Artribune è consultabile gratuitamente l’archivio di Render.
Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
OSSERVATORIO RIGENERAZIONE
A Roma riaprirà entro il 2027 lo storico Palazzo San Felice (ma intanto è in parte visitabile ogni weekend)
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Roma, Mario Botta nel percorso di visita al cantiere di Palazzo San Felice, 12 giugno 2025. Photo Raffaele Marino – Ministero della Cultura
Eretto tra il XVI e il XVII secolo, Palazzo San Felice a Roma ha ospitato un convento cappuccino, una residenza pontificia, una caserma; più di recente, è divenuto parte della dotazione immobiliare della Presidenza della Repubblica. Entro il 2027 questo storico complesso, affacciato su via della Dataria, sarà la nuova sede della Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte (BIASA), da più di cento anni di casa a Palazzo Venezia. Il progetto di restauro e rifunzionalizzazione, curato dall’architetto Mario Botta, rientra nel Piano strategico Grandi progetti beni culturali; è promosso da Agenzia del Demanio, Presidenza della Repubblica, Ministero della Cultura.
Su cinque livelli, con oltre 6.800 mq di superficie interna, il nascente polo culturale capitolino disporrà di una biblioteca aperta al pubblico, tre cortili, una caffetteria e un bookshop. Grazie all’iniziativa Cultura in Cantiere, intanto, il work in progress del progetto diventa racconto, in un percorso tra storia e tecnologia accessibile ogni weekend (gratuitamente e su prenotazione, fino a dicembre 2025).
A che punto siamo con la rigenerazione urbana a Napoli?
Emergenza abitativa e diritto alla casa; nuovi mercati del lavoro e industria green; rigenerazione urbana; transizione energetica e comunità energetiche; agricoltura urbana e politiche della ruralità: questi i temi presi in esame nell’incontro pubblico promosso a Napoli dal sindaco Manfredi e dalla vicesindaca e assessora all’urbanistica Lieto a più di un anno dall’approvazione, in Consiglio Comunale, del documento di indirizzi per il nuovo Piano Urbanistico Comunale: tutto nel video-racconto. L’appuntamento si è tenuto al Real Albergo dei Poveri, la cui rigenerazione è stata definita dal ministro Giuli, proprio pochi giorni fa in loco, come “il progetto più imponente, non solo per la città ma per l’intero Mezzogiorno” in cui ha investito il Ministero della Cultura. Parliamo di oltre 100mila mq, ovvero “del terzo edificio storico più grande d’Europa, un terzo più grande della Reggia di Caserta” come ci aveva spiegato l’architetto Paolo Desideri, il cui studio guida il recupero.
Zaha Hadid Architects in campo per il recupero di Palazzo San Pantalon a Venezia
Ospiterà mostre dedicate soprattutto ai giovani artisti, italiani e internazionali, da realizzare in sinergia con la Biennale di Venezia, il cinquecentesco Palazzo San Pantalon: situato nel sestiere di Santa Croce, a Venezia, è balzato agli onori della cronaca nel maggio 2019, quando Banksy realizzò sulla sua facciata The Migrant Child, una delle due opere in Italia ufficialmente riconosciute come sue dall’artista. Banca Ifis, che ne ha rilevato la proprietà nel 2024 in seguito all’appello del Ministero della Cultura affinché venisse salvato dal degrado, ha reso noto che la gara tra i maggiori studi internazionali, indetta nei mesi scorsi, è stata vinta da Zaha Hadid Architects. Dopo l’intervento nella Capitale, nel centralissimo Palazzo Capponi che è diventato il cinquestelle ROMEO Roma, lo studio torna dunque a misurarsi con il patrimonio storico del nostro Paese.
Nel parmense nasce la Fondazione Dallara
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Fondazione Dallara © Stefano Anzini
Sulla Strada Blu, la provinciale 28 che attraversa la campagna padana a Varano de’ Melegari (Parma), là dove un tempo sorgeva un vecchio fienile, oggi si erge la nuova Fondazione Caterina Dallara, progettata da Atelier(s) Alfonso Femia. Non distante dalla Dallara Academy – inaugurata nel 2018 come moderno polo didattico, espositivo e universitario dell’omonima azienda automobilistica – la Fondazione nasce con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la comunità locale. La facciata, caratterizzata da farfalle in ceramica bianca e blu realizzate dal maestro Danilo Trogu, dialoga con il paesaggio circostante e invita il visitatore a rallentare e osservare. Voluta da Giampaolo e Angelica Dallara, presidente e vicepresidente di Fondazione Caterina Dallara, l’istituzione si propone di promuovere cultura, inclusione sociale e sostenibilità ambientale, con una particolare attenzione rivolta alle nuove generazioni.
La rigenerazione urbana secondo l’INU
“La rigenerazione urbana e territoriale aggrega un insieme coordinato di interventi inerenti il recupero, la riqualificazione e il rinnovo del patrimonio edilizio, il riuso temporaneo o permanente degli edifici dismessi o sottoutilizzati, la realizzazione di alloggi sociali, l’incremento e la qualificazione degli spazi pubblici, le misure di adattamento ai cambiamenti climatici e di sostenibilità energetica, il potenziamento dei servizi pubblici e privati anche attraverso idonee attrezzature e infrastrutture, la cura della salute e della sicurezza, lo sviluppo di forme di mobilità sostenibile, la rimozione dei detrattori ambientali e dei manufatti incongrui.” Ad affermarlo è l’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica nella mozione approvata all’unanimità nel corso della recente assemblea dei soci, con l’obiettivo di fare chiarezza sul tema. Proprio l’INU, insieme a URBIT – Urbanistica Italiana Srl, ha annunciato le date della 22esima edizione di Urbanpromo – Progetti per il Paese: appuntamento a Firenze, dall’11 al 14 novembre 2025.
A Udine un ex convento diventa studentato
È stata affidata a Progetto CMR la ristrutturazione dell’ex convento dei frati Cappuccini, attuale sede del Dipartimento di Medicina, promossa dall’Università di Udine.Si prevede la riconversione di un’area di oltre 33.700 mq, nei pressi di Piazzale Kolbe, in uno studentato, con nuove aule e spazi dedicati ai docenti dei corsi delle professioni sanitarie, oltre alla rifunzionalizzazione della Chiesa e degli ambienti adiacenti, destinati a usi didattici. L’intervento si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del campus medico, che comprende anche la realizzazione di una nuova struttura di 7mila mq dedicata a laboratori avanzati, uffici e spazi per la didattica.
12 comuni abruzzesi vincono fondi per il loro rilancio
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I 12 comuni coinvolti nel bando. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
Sono 12 i comuni del Vastese ammessi al finanziamento della “Linea A” del Bando regionale per la rigenerazione urbana, destinato ai centri con meno di 30mila abitanti. Si tratta della prima tranche di un piano complessivo da 78 milioni di euro, pubblicato dalla Regione Abruzzo lo scorso 13 giugno, che assegna in questa fase iniziale 10 milioni a 54 comuni selezionati su 71 partecipanti. Gli interventi ammessi riguardano, nella maggior parte dei casi, la rigenerazione urbana, l’efficientamento energetico degli edifici, la valorizzazione di spazi pubblici e l’abbattimento delle barriere architettoniche. A guidare la graduatoria regionale è San Giovanni Lipioni, che conquista il primo posto con un progetto da oltre 153mila euro incentrato sulla riqualificazione del centro storico; seguono Tufillo, Scerni, Casalanguida, Carunchio, Schiavi di Abruzzo, Celenza sul Trigno, e ancora San Buono, Fraine e Castiglione Messer Marino. Le graduatorie delle altre due linee di finanziamento previste dal bando saranno pubblicate nelle prossime settimane.
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Dopo l’abbandono, nuova vita ai Castelli di Cannero sul Lago Maggiore,
Inaugurano sabato 28 giugno i Castelli di Cannero, situati su tre isolotti rocciosi del Lago Maggiore nel comune frontaliero di Cannobio (Verbano-Cusio-Ossola), a ridosso del confine con la Svizzera. Dopo anni di lavori di restauro, i resti delle fortificazioni quattrocentesche che insistono sugli isolotti di proprietà della famiglia Borromeo da metà Quattrocento (compresi nel circuito Terre Borromeo) aprono per la prima volta al pubblico. Nella Rocca Vitaliana, sull’isolotto più grande, sarà possibile visitare il museo interattivo dedicato al passato di questo sito; a disposizione anche il Cannero Walking Tales, l’esperienza museale a cielo aperto progettata da Dotdotdot.
Coima e Eagle Hills riqualificano l’Hotel des Bains al Lido di Venezia
Dopo aver finalizzato un accordo con gli istituti di credito per l’acquisto del 100% del debito pregresso dello storico Grand Hotel des Bains, nel Lido di Venezia, Coima SGR ha annunciato il completo restauro della struttura alberghiera chiusa da oltre 15 anni, nonché la riqualificazione del suo parco, degli spazi pubblici circostanti e il rilancio, già in corso, della spiaggia antistante. Coinvolta nell’investimento, tra gli altri soggetti, anche Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi.
Palazzo d’Avalos a Procida: da carcere a museo
Affacciato sul mare di Procida, il cinquecentesco Palazzo d’Avalos fu anche carcere borbonico: oggi è spazio di memoria, narrazione e riappropriazione collettiva. Con un nuovo allestimento, la mostra Non ho aspettato altro che il giorno pieno, e un documentario d’autore: il racconto.
Nel paese di Maria Lai apre un centro per residenze d’artista
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Ulassai
Ad Ulassai (Nuoro), dopo oltre vent’anni, riapre l’ex struttura ricettiva Barigau, oggi restituita alla collettività come Borgo dell’Arte: un nuovo centro immerso nella natura ogliastrina, pronto ad accogliere creativi da tutto il mondo nell’ambito del progetto Legarti, finanziato con fondi del PNRR. Ispirandosi al pensiero di Maria Lai, nata proprio in quel luogo, e al legame profondo tra comunità e territorio, l’iniziativa accoglie artisti internazionali per lavorare sul territorio. La prima residenza, affidata allo studio torinese FIONDA, è culminata nella mostra diffusa inaugurata lo scorso 21 giugno, Cartografia dell’Imprevisto, che trasforma il borgo in uno spazio espositivo a cielo aperto, frutto di un percorso di ascolto, partecipazione e sperimentazione visiva.
Ferrara: al via la riqualificazione dell’area ex AMGA
Prende forma a Ferrara il progetto di rigenerazione urbana dell’ex area AMGA in via Bologna, finanziato grazie al secondo posto del Comune al bando regionale Rigenerazione Urbana (su 160 proposte). Così è stato ottenuto un contributo di oltre 1,25 milioni di euro, su un investimento totale di 2,5 milioni. L’intervento, denominato VA.R.CO, prevede la demolizione degli edifici industriali obsoleti, la bonifica dell’area e la sua trasformazione in un nuovo parco verde attrezzato, che collegherà il parco delle Mura sud con via Bologna. Il progetto valorizzerà anche la Casa dell’Ortolano, recentemente riqualificata e destinata a diventare un polo per il cicloturismo. I lavori di bonifica, finanziati con fondi PNRR, sono già iniziati; nei prossimi mesi sarà realizzata la depavimentazione e la riqualificazione verde dell’area con percorsi pedonali e ciclabili, creando uno spazio fruibile per cittadini, turisti e ciclisti.
A Padova un nuovo polo universitario firmato da Studio Settanta7
Sarà il più grande edificio a telaio ligneo d’Italia il nuovo Hub dell’Innovazione dell’Università di Padova, recentemente inaugurato nel cuore della Fiera di Padova. Progettato dallo studio Settanta7, l’edificio ha sostituito il padiglione 2; sarà un centro all’avanguardia per didattica, ricerca e trasferimento tecnologico ospitando oltre 3mila studenti. Avrà 14 aule, laboratori, spazi flessibili, una common room e una piazza pubblica aperta alla cittadinanza.
Genova, nuova vita per l’ex sede delle Poste
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Centro direzionale di Iren © MarioFrusca
Inserito tra la sponda destra del torrente Bisagno e alle spalle della stazione Genova Brignole, l’ex sede delle Poste in Piazza Raggi rinasce come moderno centro direzionale di Iren. L’edificio, sorto negli Anni Settanta, è stato recentemente sottoposto a un’operazione di riqualificazione. Curata da NO.T Architetti Associati con EP&S Engineering, lo ha reso un edificio NZEB da 15mila mq. Al suo interno: 400 postazioni di lavoro, spazi pubblici e un ristorante aziendale integrati perfettamente alla struttura originaria.
Sport e rigenerazione: lo studio Abad Architetti completa uno skatepark nel veneziano
Dopo vent’anni di attesa, a Marcon (Venezia) prende forma, grazie ai fondi del PNRR, un progetto innovativo guidato dallo studio Abad Architetti: un’area verde, a sud del campo da calcio di via dello Sport, diventa impianto dedicato allo skateboarding. Lo skatepark, realizzato con superfici in calcestruzzo di alta qualità, risponde alla crescente diffusione di questa disciplina, ora riconosciuta anche a livello olimpico, offrendo spazi adatti sia all’allenamento che alle competizioni regionali e nazionali. Accanto all’area di scorrimento, sono state previste zone per il riscaldamento e il relax, dotate di attrezzature fitness, con l’obiettivo di creare uno spazio non solo sportivo, ma anche di incontro e socializzazione. Il progetto conserva le funzioni preesistenti: i giochi per bambini sono stati rinnovati e ricollocati in un’area separata, sicura e attrezzata con panchine per gli accompagnatori.
Per l’ex stabilimento Mira Lanza di Roma inizia il cambiamento
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Roma e l’ex stabilimento Mira Lanza. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
È iniziata la bonifica dell’ex stabilimento Mira Lanza, nel quartiere Marconi (Municipio XI), alla presenza del sindaco Gualtieri e di altre autorità locali. L’intervento, coordinato da Roma Capitale insieme a diversi enti, prevede lo sgombero dell’area, la rimozione dei rifiuti e la messa in sicurezza del sito: sarà quindi consegnato all’Università Roma Tre per realizzare uno studentato con foresteria per visiting professor. Il progetto, parte del piano di rigenerazione urbana Ostiense-Marconi, include anche la creazione del nuovo Parco Papareschi. L’investimento complessivo del Comune supera i 3,5 milioni di euro, a cui si aggiungono circa 30 milioni da parte dell’università per la riqualificazione dell’edificio.
Lussemburgo: pronto il nuovo museo disegnato da Migliore + Servetto
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Museo di Schengen © Migliore+Servetto. Photo Andrea Martiradonna
In Lussemburgo, proprio nella località in cui quarant’anni fa venne sottoscritto l’Accordo di Schengen, è stato inaugurato il nuovo Museo di Schengen, progettato dallo studio Migliore+Servetto con Karmachina. Il percorso è dedicato al tema dei confini e racconta la nascita e l’evoluzione del trattato che ha sancito la libera circolazione in Europa. Cuore del museo è il Cube, un’installazione simbolica e interattiva che celebra l’abbattimento delle frontiere. Il museo offre esperienze personalizzate tramite una card digitale e contenuti dedicati anche ai più giovani. Il progetto ha incluso anche la riqualificazione dello storico Battello Prinzessin Marie-Astrid Europa, preservandone l’impianto originale e integrandolo con nuovi arredi e tecnologie. Il ponte superiore richiama l’atmosfera dell’epoca, mentre quello inferiore è stato trasformato in uno spazio multifunzionale per eventi e mostre.
Chi progetterà il Museo di Architettura e Design di Helsinki?
A Helsinki sono stati scelti i cinque progetti finalisti nel concorso per il Museo di Architettura e Design: sorgerà sul lungomare di Makasiiniranta, nel porto sud della città, entro il 2030. Tramite una piattaforma online, la cittadinanza potrà esprimere la propria opinione sulle proposte selezionate (fino al 31 luglio). I finalisti, ancora anonimi e scelti tra oltre 600 candidature internazionali, includono studi provenienti da Svezia, Norvegia, USA, Italia, Danimarca, Finlandia, Francia e Regno Unito. Con un budget di 105 milioni di euro (per un edificio di 10.050 mq) e il supporto di istituzioni pubbliche e fondazioni private, il progetto rappresenta un importante investimento culturale per la Finlandia. Il vincitore sarà annunciato l’11 settembre 2025.
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FOCUS
Rigenerazione urbana a Napoli: nel cantiere di Spazio Obù, nascente polo culturale e di aggregazione sociale
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Napoli, la corte dell’ex convento di Sant’Anna a Capuana, 2023. Ph. Marcello Merenda
Entro il 2027 la Fondazione Terzoluogo intende riaprire il cinquecentesco ex convento di Sant’Anna a Capuana, a Napoli. Già parzialmente attivo, dopo l’inaugurazione del marzo scorso, l’immobile è oggetto di un’opera di restauro e rifunzionalizzazione a cura dello studio GNOSIS Progetti. Tutta la storia.
IPSE DIXIT
Laboratorio ROMA 2050 – Il Futuro di una Metropoli Arcipelago: parlano Gualtieri, Veloccia e Boeri
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La presentazione degli esiti del laboratorio Laboratorio ROMA 2050 – Il Futuro di una Metropoli Arcipelago. Foto Roma Capitale
Sviluppo urbano, rigenerazione territoriale, una possibile visione per il futuro di Roma: dopo gli ultimi 18 mesi di lavori, si è conclusa l’esperienza del Laboratorio ROMA 2050 – Il Futuro di una Metropoli Arcipelago, promosso da Roma Capitale e dall’Assessorato all’Urbanistica con Risorse per Roma S.p.A. I commenti dei protagonisti e gli esiti.
BIENNALE ARCHITETTURA 2025 ON GOING
Vienna e Roma: due capitali, due approcci opposti alla questione abitativa a confronto nel Padiglione Austria
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Agency For Better Living, Austrian Pavilion – Biennale Architettura 2025 – Installation view Vienna. Photo © Hertha Hurnaus
Oggi una delle sfide più urgenti è “garantire il diritto alla casa in un’epoca in cui gli appartamenti sono diventati principalmente oggetti di speculazione finanziaria“, indica nell’intervista a cura di Simona Galateo l’architetto Michael Obrist, curatore del Padiglione Austria con Sabine Pollak e Lorenzo Romito. Insieme hanno reso l’architettura disegnata ai Giardini da Josef Hoffmann “un teatro di confronto tra modelli di governance urbana“, ripristinando anche la piscina prevista nel progetto iniziale. Il racconto della Biennale Architettura 2025 prosegue su Artribune.
L’AGENDA DI RENDER
L’architetto Francesco Cellini per l’annuale Vittorio Gregotti Lecture
24 giugno, ore 18:00 | Aula magna Tolentini, Santa Croce 191, Università Iuav di Venezia
Dopo lo storico e filologo classico, grecista e filosofo Luciano Canfora (2021), l’architetto portoghese João Luís Carrilho da Graça (2022) e il filosofo Massimo Cacciari (2024), è la volta dell’architetto Francesco Cellini alla Vittorio Gregotti Lecture. Si tratta di un’annuale conferenza promossa dalla Fondazione Iuav, dal rettorato Iuav e dal Fondo Gregotti Iuav. Il tempo del progetto – evoluzione e permanenza è il titolo dell’intervento di Cellini: attuale presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca, a Roma ha recentemente completato la sistemazione di Piazza Augusto Imperatore.
Anche Napoli si interroga sul suo 2050
25 giugno, ore 17:30 | Villa Doria d’Angri, Napoli
Napoli 2050, costruiamo insieme il futuro della città è l’evento organizzato da Corriere del Mezzogiorno e Corriere della Sera per ragionare sui prossimi 25 anni del capoluogo campano. Oltre agli interventi dei giornalisti e direttori delle due testate, sono attesi quelli del commissario europeo Fitto, del sindaco Manfredi, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope Garofalo, e dell’architetto e urbanista Stefano Boeri. Ingresso libero, previa prenotazione; streaming su corriere.it.
Terzo Paesaggio celebra i 10 anni con 10 giorni di festa
Fino al 29 giugno | Giardino del Padiglione Chiaravalle, Milano
“Siamo nati oltre 10 anni fa con l’Anguriera, uno spazio auto-costruito che ha iniziato a ragionare sull’attivazione dello spazio pubblico. (…) Il cibo è diventato il nostro medium sulla trasformazione della città. Oggi festeggiamo anche la notizia della concessione di questo spazio di proprietà pubblica a Terzo Paesaggio per 12 anni, che ci viene ri-assegnato dopo un bando di evidenza pubblica”. Così Andrea Perini, cofondatore di Terzo Paesaggio, la “comunità di pratiche transdisciplinare che mette insieme architettə, changemaker, curatricə e artistə“, come si autodefinisce, che taglia il traguardo del decennale con dieci giorni di incontri ed esperienze. Il programma.
Cultura e comunità per la rinascita urbana di Torino
Fino al 29 giugno | Corso Farini e Viale Ottavio Mai, Torino
MyFarini Summer Fest è il nuovo festival gratuito ideato da Off Topic e Stratosferica: trasforma Corso Farini e Viale Ottavio Mai in un parco urbano ricco di eventi quotidiani. Nato da un percorso di rigenerazione urbana e selezionato nell’ambito del bando ImpatTo della Città di Torino, propone un’ampia offerta culturale: concerti, laboratori, talk, yoga, mercatini e attività per tutte le età. Università, associazioni e residenti sono coinvolti nel progetto, che punta a creare uno spazio inclusivo e partecipato, capace di dare nuova vita a un’area poco valorizzata della città, anche durante l’estate. Il prossimo evento, un talk tra creatività ed editoria, si terrà mercoledì 25 giugno.
Firenze e l’architettura del Novecento
Fino al 2 luglio | Museo Festa dell’Uva di Impruneta (Firenze)
Promossa dall’Associazione InFoto di Firenze, Architetture a Firenze e nella Città Metropolitana 1920–1940 mette in scena una sessantina di scatti che reinterpretano in chiave contemporanea l’architettura tra le due guerre nel capoluogo toscano e dintorni. Alla mostra è associato il volume omonimo.
Come fare spazio e dare spazio in urbanistica?
In scadenza il 14 luglio | Online
In previsione del convegno internazionale di Urbanpromo, l’INU ha lanciato la call for papers sul tema FARE SPAZIO_DARE SPAZIO in urbanistica. Richiesto agli interessati l’invio di un abstract di 500 parole. I dettagli.
L’architettura degli stadi in mostra e al cinema
Fino al 22 luglio | Auditorium del MAXXI, Roma
In occasione della mostra Stadi. Architettura e mito (al MAXXI, fino al 26 ottobre) Fondazione Cinema per Roma e MAXXI promuovono una rassegna cinematografica. Dopo il debutto con la proiezione di U.S. Palmese, commedia sportivo-romantica dei Manetti Bros. ambientata a Palmi, il ciclo prosegue la sua indagine sul ruolo degli stadi come simbolo di passioni condivise e riti collettivi con Bohemian Rhapsody di Bryan Singer (il 3 luglio, ore 21:00). Al tema Artribune sta dedicando una serie di approfondimenti.
A Milano il bando per portare la cultura nei luoghi non convenzionali
In scadenza a fine estate 2025 | Online
“Portare cultura nei quartieri, nei luoghi non convenzionali, negli spazi di prossimità” è quanto auspica Il Cortile di Casa, il bando da 80mila euro promosso da MM Spa e dal Comune di Milano per portare cultura e socialità nei cortili delle case popolari. L’iniziativa, parte del progetto Milano è Viva, sostiene attività culturali gratuite e aperte alla comunità, con l’obiettivo di rafforzare l’inclusione e la partecipazione nei quartieri. Le organizzazioni interessate possono presentare le proprie proposte entro la fine dell’estate. Per saperne di più.
Quando il risanamento di una cava diventa memoria
Fino al 21 settembre | Museo Nazionale di Ravenna, Ravenna
È il 3 ottobre 2013: a mezzo miglio dalla costa di Lampedusa, 368 persone perdono la vita in un drammatico naufragio. In ricordo loro e delle migliaia di vittime che in questi anni sono morte nel Mediterraneo, negli ex siti cava tra Cala Francese e Punta Sottile (nella parte più meridionale dell’isola siciliana) è stato realizzato un memoriale. Progettata dall’architetto Vincenzo Latina, quest’opera è al centro di una mostra appena inaugurata contestualmente al Ravenna Festival 2025. Le informazioni.
Il quartiere bolognese del Pilastro in un documentario
Ha debuttato all’ultima edizione del Biografilm Festival di Bologna, dove ha vinto il Premio Miglior Film Italiano, il documentario Il Pilastro. Opera prima del regista Roberto Beani si focalizza sull’omonimo quartiere bolognese sorto a partire dagli Anni Sessanta; ne racconta la comunità, le contraddizioni, la vita quotidiana. Il trailer e il profilo Instagram per le prossime proiezioni.
NOVITÀ IN LIBRERIA
- Maurizio Carta | Sette lezioni di rigenerazione urbana | LetteraVentidue | Anticipazione Artribune
- Daria Ricchi | abad architetti. Una storia a colori | Silvana Editoriale
- Anna A. Lombardi | Storie di donne al Bauhaus | FrancoAngeli
- Atelier(s) Alfonso Femia | Dallara Academy | Ante Prima | AAM Edition
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