Mauro Bergamaschi / Valentina Diena – Veleni sospesi
.jpg)
La galleria “Lo spazio bianco” presenta una bipersonale estrema dal titolo “Veleni sospesi”.
Comunicato stampa
La galleria "Lo spazio bianco" presenta una bipersonale estrema dal titolo “Veleni sospesi”.
L’arte si confronta con la durezza dell’espressione e l’ossessione del dettaglio. Le opere di Valentina Diena aprono al dettaglio assoluto per riflettersi nel concettuale. Mentre la riproduzione conica di Mauro Bergamaschi capace di restituire un mondo reale e immaginario attraverso una versione modellata della creatività. L’arte si oppone al codice formale e non si adagia su percorsi prestabiliti ma penetra la coscienza della città attraverso i valori di un corpo ormai disumano, la “sigaretta elettronica” e il feticismo del modellino svincolato. La visione si propone in forme definite e strutturali. La mente degli artisti è secondaria alla forza della mano che incide il linguaggio senza barriere.
