Vanni Cuoghi – Da Cielo a Terra

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO EBRAICO
Via Valdonica 1/5, Bologna, Italia
Date
Dal al

da domenica a giovedì 10.00- 18.00
venerdi 10.00 -16.00
chiuso sabato e festività ebraiche.

Vernissage
17/11/2016

ore 18

Artisti
Vanni Cuoghi
Curatori
Ivan Quaroni, Giuseppe Pero
Generi
arte contemporanea, personale
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La mostra comprende una quarantina di diorami realizzati in carta e dipinti ad acquerello e due libri d’artista.

Comunicato stampa

Inaugura giovedì 17 novembre, alle 18 presso il MEB Museo Ebraico di Bologna, via Valdonica 1/5 la mostra "Da Cielo a Terra" con opere di Vanni Cuoghi

La parola "ghetto" compie cinquecento anni ed è nata a Venezia proprio nel 1516.

Su un fazzoletto di terra, già contaminato da scorie della lavorazione dei metalli, si insedia la comunità Ebraica a cui la Serenissima concede l'isola.
Qui, come in ogni ghetto ebraico, ci si accorge di come gli spazi siano colmi di storie , leggende , superstizioni e immaginazioni, tanto da impregnarne ogni singola parete.

Scrive Vanni Cuoghi: "Questa densità sentimentale mi ha portato a immaginare che qui abbiano vissuto tutti gli Ebrei del mondo e di tutte le epoche e questo ha generato delle amplificazioni narrative… Ho immaginato che ogni ghetto fosse un'isola vista dell'alto. Nelle vie si sono succedute e intrecciate, nel corso dei secoli, le storie di un popolo: a Bologna Achille Bocchi e il Vignola si consultano con un rabbino per l'iscrizione da apporre in facciata e Corto Maltese si aggira , in una notte d'estate,nel cimitero scomparso di via Borgolocchi, A Ferrara è ambientato, con un frame del film, il mio omaggio al Giardino dei Finzi- Contini ,mentre, di Roma, ho voluto rappresentare il mercato del pesce c he si teneva nel Portico D'Ottavia. "

La mostra comprende una quarantina di diorami realizzati in carta e dipinti ad acquerello e due libri d'artista.

Uno di questi rappresenta la condanna al rogo di 25 Ebrei nel 1556 ad Ancona , mentre il secondo rappresenta la triste storia del caso Mortara , le cui vicende si svolsero prima dell' unità d'Italia e che saranno raccontate nel film di Steven Spielberg The Kidnapping of Edgardo Mortara . le cui riprese inizieranno nel 2017. Il film è tratto dal libro di David Kertzer "Prigioniero del Papa re" (Rizzoli)

La mostra è la prosecuzione ideale di quella tenutasi a Milano, nel dicembre 2015 ,presso la Galleria di Giuseppe Pero: "Da Terra a Cielo". Lo scambio dell'ordine delle parole,nel titolo, è riferito allo sguardo dall'alto con cui vengono rappresentate , in modo schematico , le planimetrie dei principali ghetti ebraici italiani.

La mostra è a cura di Ivan Quaroni e Giuseppe Pero.
Testo in catalogo di Ivan Quaroni

Vanni Cuoghi : Da Cielo a Terra

MEB Museo Ebraico di Bologna via Valdonica 1/5 Bologna
dal 17 novembre al 15 dicembre

da domenica a giovedì 10.00- 18.00
venerdi 10.00 -16.00
chiuso sabato e festività ebraiche.

per info tel +39 051 235430
mail [email protected]
oppure
www,giuseppepero.it
[email protected]
02 6682 3916

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PRESS RELEASE

Opening on Thursday 17 November, at 18.00, at MEB Museo Ebraico of Bologna, Via Valdonica 1/5, of the exhibition "Da Cielo a Terra" with works by Vanni Cuoghi

The word "ghetto" has been around for exactly 500 years now, after being coined in Venice in 1516.

The Venetian Republic set aside a portion of land – an island contaminated by slag from metal foundries – for the Jewish community. Here, as in every Jewish ghetto, we realize that the spaces are packed with stories, legends, superstitions and imagery, extending to every single wall.

Vanni Cuoghi writes: "This emotional density has led me to imagine that all the Jews of the world and of all eras have lived here, and this has generated narrative amplifications… I imagined that every ghetto was an island seen from above. In the streets, across the centuries, the stories of a people have unfolded and intertwined: in Bologna Achille Bocchi and Vignola consult a rabbi for the inscription to place on a facade, and Corto Maltese wanders, on a summer night, in the vanished cemetery of Via Borgolocchi. My tribute to the Garden of the Finzi-Contini is set in Ferrara, with a frame from the film, while from Rome I have represented the fish market that was held in the Porticus Octaviae."

The exhibition presents about forty diaramas made with paper and painted with watercolors, and two artist’s books.

One of them represents the death sentence by burning of 25 Jews in 1556 in Ancona, while the second tells the sad story of the Mortara case, events that took place prior to the Italian unification and will be narrated in the film by Steven Spielberg The Kidnapping of Edgardo Mortara slated to be shot in 2017. The film is based on the book of the same title by David Kertzer.

The exhibition is the ideal continuation of the one held in Milan in December 2015 at Galleria Giuseppe Pero: "From Earth to Sky." The swapped order of the words the terms of the title refers to the perspective from above with which the maps of the main Italian Jewish ghettos are represented.