Tempo e controllo. Jonas Dahlberg a Roma

Magazzino, Roma – fino al 26 marzo 2016. Lo svedese Jonas Dahlberg porta nella Capitale una serie di fotografie e installazioni che svelano il paesaggio interiore dell’artista. Fra tempo, spazio e architettura.

Nel cuore della Capitale, gli spazi immacolati della galleria Magazzino ospitano la mostra personale di Jonas Dahlberg (Borås, 1970). Dell’artista svedese, diplomatosi alla Malmö Art Academy nel 2000 e conosciuto principalmente per i suoi video ambientati all’interno di spazi architettonici reali o di finzione (e per il notevole memoriale della strage di Utoya), sono esposte nove opere; poche, ma di grande impatto visivo. Spazio, architettura e tempo ne rappresentano gli elementi cardine. Nella serie Bird, scatti in bianco e nero e a colori realizzati nel 2015 immortalano alcune specie di uccelli nel loro habitat naturale. Apparentemente casuali, questi scatti nascondono uno studio attento e calcolato del tempo, alla ricerca del momento perfetto, dell’attesa. Lo stesso tempo lento e lo stesso controllo sull’immagine finale tornano nell’ultima sala, dove è proiettata Musix Box, un’installazione video in bianco e nero che, in loop, racconta i movimenti ipnotici di una video camera posizionata all’interno di un carillon. Una mostra dal gusto introspettivo e personale, ricca di fascino e memorie visive.

Alessandra Zucchetta

Roma // fino al 26 marzo 2016
Jonas Dahlberg
MAGAZZINO
Via dei Prefetti 17
06 6875951
[email protected]
www.magazzinoartemoderna.com

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/51490/jonas-dahlberg/

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Alessandra Zucchetta

Alessandra Zucchetta

Cresciuta a Roma, tra le strade una volta attraversate da Borromini, si iscrive alla facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma, ottenendo la laurea. Si trasferisce a Londra dove frequenta un MA in Architectural History Theory and Interpretation presso…

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