Le giacche da sci con dentro le opere dell’artista Ugo Nespolo (e il ricavato è benefico)

Parte il giorno di Natale la vendita online di 12 capi unici d’artista, il cui ricavato andrà a sostegno della ricerca sul cancro. Ma l’azienda che le realizza nasconde una storia famigliare di grande design

Il design incontra l’arte per una buona causa. Sono 12 le giacche da sci del marchio di abbigliamento sportivo torinese JAAM Just About A Minute che Ugo Nespolo ha personalizzato con le sue inconfondibili forme multicolor: pezzi unici che andranno in vendita online a partire dal giorno di Natale, fino al 29 gennaio 2026, a 3mila euro l’uno per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo

La storia del marchio GUFRAM

Dietro a questa azione charity c’è anche una storia familiare e artistica che vale la pena raccontare, quella degli artigiani piemontesi che nel 1966 ha fondato a Torino il marchio GUFRAM, il laboratorio creativo della ditta Gugliermetto Fratelli Arredamenti Moderni (attiva già dagli Anni Cinquanta). Un’azienda iconica del design radicale italiano, nota per aver rivoluzionato l’arredo con materiali innovativi come il poliuretano e pezzi celebri come il divano Bocca, il Cactus appendiabiti e la seduta Pratone. È all’interno dell’azienda di famiglia che l’allora bambino Roberto Gugliermetto, figlio di uno dei fondatori di GUFRAM, Pier Giorgio, e ora titolare di JAAM, conosce Ugo Nespolo che qui comincia a sperimentare la sua idea di riportare in auge la casa d’arte futurista, dove realizzare oggetti capaci di emozionare e comunicare, al di là dell’estetica e dell’utilità. 

VISI E ENIGMI - NESPOLO - JAAM KAKI M
VISI E ENIGMI – NESPOLO – JAAM KAKI M

L’esperienza di Ugo Nespolo alla GUFRAM

Fare il laboratorio, fare l’oggetto, diciamo la casa d’arte, è sempre stata una lezione che mi è piaciuta e l’ho sempre praticata da anni”, ricorda l’artista torinese. “Insieme a Giuseppe Raimondi (direttore creativo di GUFRAM dal 1966 al 1970 N.d.R.), che era un mio amico, gli abbiamo fatto i primi prodotti, io ho fatto un tavolo a margherita. Lì ho cominciato a fare degli oggetti non di design, ma di arti applicate”. Come il quadro a intarsi di legno, firmato da Nespolo nel 1961, con cui il piccolo Roberto cresce, osservandolo ogni giorno nella sua camera da letto e che ora ricorda: “Lui l’ha disegnato e mio padre l’ha tagliato”. 

L’esperienza di Ugo Nespolo alla JAAM

Parte da questo quadro la storia dell’incontro di oggi tra l’arte di Nespolo e le giacche in alcantara di JAAM. Una storia di passaggi generazionali, di padre in figlio. “Un giorno mio padre mi racconta dell’Alcantara che lui usava per fare le sedute, ‘siamo i primi in Italia ad usarlo per l’arredamento’”, ricorda Roberto Gugliermetto che decide così di applicarlo alle sue giacche da sci e di arricchirle con un’opera d’arte: quella di Nespolo. “Questa capsule rappresenta una doppia prima mondiale: la prima giacca da sci in Alcantara e la prima a contenere un’opera d’autore. Innovazione tecnica, design e arte si fondono in un progetto unico, dove ogni dettaglio ha un’anima e ogni capo racconta una storia”.

La capsule collection “The Hidden Gallery” 

Il risultato è The Hidden Gallery: dodici capi unici di giacche da sci che, nell’imbottitura interna, presentano altrettante rielaborazioni di storici dipinti di Nespolo, da Museo Matisse a Volti e Maschere passando per La Musique, dove sono incorporati elementi del collage e della pop art, in composizioni dinamiche e ricche di dettagli. L’arte non deve stare ferma, sui muri o su un piedistallo”, conclude Nespolo. “Deve entrare nella vita vera, farsi toccare, abitare, e in questo caso persino indossare. Inserirla in una giacca è un modo diverso di farla esistere, di renderla complice di una passione vera”.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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