Registri estremamente diversi per due artiste esteticamente contrapposte. Etti Abergel documenta in una installazione site specific, con materiali di recupero raccolti direttamente a Roma, un viaggio interiore oltre che fisico. Oggetti ritrovati, legati, dipinti, appesi, impacchettati, resi unici. Materialità resa arte. Bloccati, mummificati, trasformati. Yael Balaban disegna, invece, corpi con chiari riferimenti ai nudi michelangioleschi. E li fonde con motivi vegetali. Simboli e citazioni realizzate con tratto deciso e denso. Drammatici. Intensi. Più che disegni, cesellature. In entrambe prevale un senso profondo della vita, e una riflessione che diventa metafora dello specchio della società a cui appartengono. A coronare il tutto, alcune stampe e cianografie dai colori bluastri di Ofri Cnaani incentrate su figure femminili.
Michele Luca Nero
Roma // fino al 18 febbraio 2013
Anima / Viscera
a cura di Giorgia Calò
MARIE-LAURE FLEISCH
Vicolo Sforza Cesarini 3a
06 68891936
[email protected]
www.galleriamlf.com
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