L’istituzione ecclesiastica francese apre a Roma un nuovo spazio per la sperimentazione artistica

Si chiama “bocal” e intende valorizzare la scena francese e internazionale con progetti site-specific. A dirigerlo è la storica dell'arte e curatrice Isabella Vitale, già fondatrice della realtà pianobi nel quartiere Quadraro

Accogliere i pellegrini nella Capitale, sostenere progetti solidali ed educativi e promuovere la presenza francese attraverso il restauro del suo patrimonio e l’organizzazione di eventi culturali: sono questi gli obiettivi su cui si fonda il Pieux Établissements de la France à Rome, l’istituzione che gestisce le proprietà ecclesiastiche francesi amministrata da Fra Renaud Escande.
Sebbene già attivamente impegnata nella promozione e nel sostegno della ricerca artistica, l’istituzione ha deciso di ampliare il proprio raggio d’azione con bocal, spazio in Via di Santa Giovanna d’Arco 4, a Roma, dedicato alla valorizzazione della scena artistica francese e internazionale. A inaugurarne le attività sarà Preziosa, la mostra di Alix Boillot e Mercedes Klausner, a cura della direttrice artistica Isabella Vitale, visitabile dal 19 novembre 2025 al 20 febbraio 2026.

bocal: un nuovo spazio per la sperimentazione artistica a Roma

Il termine francese bocal significa “vaso” o “barattolo” e sintetizza la vocazione del nuovo spazio: rendere visibili le esperienze artistiche commissionate dai Pieux Établissements de la France à Rome e stimolare nuove collaborazioni nel campo dell’arte contemporanea. La programmazione si fonda sull’idea di un luogo di dialogo, dove gli artisti possono confrontarsi direttamente con gli ambienti dell’istituzione per sviluppare opere site specific.
Tra i progetti già sostenuti figura Giravolte (2025) di Alix Baillot, realizzata con le monete raccolte alla Fontana di Trevi in collaborazione con Caritas Roma. Un’opera entrata nella collezione dell’ente, installata sul pozzo del chiostro del Palazzo di San Luigi dei Francesi, e oggi esposta anche, in forma di prototipo, nella mostra Luoghi Sacri Condivisi a Villa Medici.

La mostra “Preziosa” da bocal a Roma

bocal debutta con Preziosa, la mostra che mette in relazione le ricerche di Alix Boillot e Mercedes Klausner attraverso il tema dell’acqua, intesa come elemento vitale e trasformativo. Molte delle opere in esposizione nascono dai periodi di residenza che le due artiste hanno trascorso a Roma. Boillot presenta il video della performance Grace (2023), realizzata durante la sua borsa di studio a Villa Medici, che indaga la relazione tra corpo, voce e metamorfosi. Espone inoltreL’Éternité (collier), oggetto centrale della performance (che verrà attivata il 21 novembre nell’ambito della Fiera Arte in Nuvola), un’azione in cui il canto della performer Maria Piera Fusi trasforma le lacrime in un gesto catartico, dando forma alla collana indossata durante la performance.

Mercedes Klausner concentra invece la sua ricerca sull’immagine dell’Acquedotto Felice e sui graffiti incisi nel 1973 sulle baracche costruite lungo i suoi archi, demolite l’anno precedente. L’opera La maison de l’aqueduc, concepita durante la residenza allo Studio Wicar nel 2024 come vincitrice del Premio Wicar, rielabora questi segni come testimonianza di una “città nella città”: una trama poetica, sospesa tra memoria individuale e collettiva.

bocal: il nuovo osservatorio romano per l’arte contemporanea

bocal si presenta come un osservatorio sensibile sulla contemporaneità, un luogo in cui le ricerche artistiche si intrecciano e si trasformano, valorizzando i giovani talenti della scena internazionale. 

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Redazione

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