L’irrefrenabile curiosità
Capolavori del Novecento dalla Collezione di Leone Piccioni.
Comunicato stampa
Una mostra che presenta l’importante donazione che Gloria e Giovanni Piccioni, figli del celebre letterato, critico e giornalista, hanno voluto fare alla Collezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani.
Una straordinaria raccolta di opere che racconta le amicizie e le collaborazioni con il mondo dell’arte e della cultura, frequentato da Leone Piccioni (1925-2018) nel corso della sua ricca e multiforme carriera, a partire dall’amicizia con Giuseppe Ungaretti di cui Piccioni fu prima allievo e poi eccellente studioso e grande amico.
Le opere di Morandi, Burri, Carrà, Mafai, Fautrier, Schifano, Guttuso o Capogrossi, tra gli altri, raccontano legami e corrispondenze, frequentazioni e progetti, e testimoniano l’attenzione e l’amore profondo per i linguaggi visivi che portano Leone Piccioni ad elaborare raffinati e innovativi testi critici.
La mostra vuole anche rendere omaggio alle celebrazioni per i cento anni della nascita dello studioso: 1925-2025.