Carlos Amorales – Involution Report
“Involution Report si presenta come un giornale monografico che utilizza la fantascienza come punto di partenza per offrire uno sguardo speculativo sul nostro presente e sul nostro futuro su questo pianeta.
Comunicato stampa
L’artista messicano — noto per il suo lessico visivo radicale e per una pratica che attraversa linguaggio, identità e sistemi di potere — approda a Casa Gramsci con un intervento editoriale site-specific: un’edizione speciale del manifesto Made in Popolo, sedici pagine disegnate e scritte dallo stesso Amorales. Attraverso illustrazioni che evocano forme di vita aliene, ecosistemi mutanti e prospettive non umane, Amorales costruisce un atlante simbolico che mette in discussione le logiche dominanti della rappresentazione sociale e della conoscenza. Un’esplorazione tra realtà e finzione, tra terrestre e cosmico, che invita a ripensare il nostro rapporto con il vivente e con l’idea stessa di futuro, più prossimo che mai. Durante l’inaugurazione interverrà con una performance l’attore Philippe Eustachon. “Involution Report si presenta come un giornale monografico che utilizza la fantascienza come punto di partenza per offrire uno sguardo speculativo sul nostro presente e sul nostro futuro su questo pianeta. Attraverso questa pubblicazione, Carlos Amorales propone una rilettura del mondo contemporaneo combinando disegno, archivi fittizi e narrazione visiva in un dispositivo editoriale che si muove tra documentazione immaginaria e critica
simbolica. Le illustrazioni — che evocano forme di vita aliene, specie mutanti ed ecosistemi rigenerati — agiscono come portali verso realtà alternative, in cui la Terra non è più osservata esclusivamente da una prospettiva umana. Lo sguardo si sposta: a volte vegetale, a volte animale, e altre semplicemente ultraterreno. Questa distorsione deliberata non è una fuga, ma un modo per riconfigurare la nostra percezione dell’ambiente, mettendo in discussione le strutture dominanti della conoscenza e della rappresentazione. Involution Report occupa uno spazio tra il reale e il possibile, l’organico e il tecnologico, il terrestre e il cosmico. In questa soglia, il progetto ci invita a
immaginare una resurrezione simbolica del mondo — un potenziale riavvio in cui la vita non è più definita dalla sua utilità, ma dalla sua capacità di trasformazione.
Con quest’opera, Carlos Amorales ci invita a intraprendere un viaggio aperto, in cui la fantascienza diventa uno strumento critico per pensare il presente attraverso ciò che ancora non esiste — ma potrebbe.