Marison Ray – Open Factory

  • FACTORY

Informazioni Evento

Luogo
FACTORY
Via Guido Rossa, 28, Moncalieri, TO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

30|31 OTTOBRE, 14.30 — 18.00
1|2 NOVEBRE, 10.00 — 12.00, 14.00 — 18.00

Vernissage
30/10/2025

ore 14.30

Artisti
Marison Ray
Generi
inaugurazione

l’artista Marison Ray apre per la prima volta al pubblico lo studio dove dipinge.

Comunicato stampa

Da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre, in occasione dell’Open Factory all’interno del programma
di Paratissima, l’artista Marison Ray apre per la prima volta al pubblico lo studio dove dipinge.
In esposizione parte della sua collezione di tele (2x2m) e le opere monumentali Vertigine (8x7m) e
l’inedita Le nozze (10x6m).
Tra i molti fabbricati che costellano la zona industriale di Moncalieri ce n’è uno che si distingue non per
l’apparenza ma per ciò che si produce al suo interno: una factory creativa in cui ci si dedica a dipingere, a
realizzare grandi tele e opere monumentali, a riappropriarsi della matericità della creazione artistica.
È il posto che Marison Ray ha scelto come “fabbrica d’arte”.
Marison Ray inizia la propria carriera come interior designer - unica donna del team - presso il celebre
centro stile ItalDesign, fondato da Giorgetto Giugiaro. Gli anni trascorsi in questa fucina creativa le
permettono di sviluppare una propria visione artistica e, al contempo, di crescere professionalmente:
inizia ad approfondire la propria ricerca pittorica, realizzando le prime tele, mentre la carriera nel centro
stile la porta a diventare responsabile della linea di abbigliamento del marchio Giugiaro Uomo, prodotta in
Giappone, occupandosi anche del settore moda. Nel 1995 decide di assecondare la propria vena artistica
e inizia a viaggiare, accumulando esperienze e suggestioni. Ritorna poi a Torino e nel 2006 debutta con
la prima mostra personale a Venezia, presso il Museo della Scuola d’Arte dei Tiraoro e Battioro. È solo
la prima di una lunga serie di esposizioni personali e collettive che si succedono fino a oggi, tra le quali
si segnalano la grande mostra personale intitolata Respiro del colore curata da Alessandro Vezzosi nel
2021 presso la Fondazione Stelline di Milano e la presentazione nel 2022 della grande tela site-specific
(7,6x7 m) intitolata Vertigine, ispirata al Giudizio Universale di Michelangelo, presso la Sala dell’Accademia
delle Arti del Disegno di Firenze. Il lavoro di Marison Ray procede nel solco tracciato dalla ricerca
pittorica e cromatica del postimpressionismo, contaminandosi con l’espressionismo astratto del secondo
dopoguerra. Un approccio postmoderno che recupera la manualità e pone in primo piano la soggettività
dell’artista, che di fatto la colloca nella transavanguardia: continuamente a cavallo tra la dimensione
figurativa e quella astratta, la sua ricerca vede nel colore e nella matericità il proprio baricentro.
In occasione dell’Open Factory all’interno del programma di Paratissima, Marison Ray apre per la prima volta
lo studio dove dipinge e lavora, esponendo la monumentale Vertigine (8x7m), parte della sua collezione di
tele (2x2m) e soprattutto - in anteprima assoluta - l’inedita Le nozze (10x6m), tributo a Paolo Veronese.