Agnes Questionmark – Chimera Mostruosa
La mostra include opere inedite e site-specific create durante la Summer Residence a WHITESPACE Projects/Napoli, ovvero disegni, bassorilievi in cera e resina, video, sculture, costumi e oggetti attinenti alle fasi di ricerca dell’artista a Napoli.
Comunicato stampa
Agnes Questionmark occupa una posizione di rilievo sulla scena artistica internazionale grazie all’importanza dei temi affrontati e all’originalità espressiva che caratterizza il suo lavoro. La sua pratica interdisciplinare spazia tra performance, scultura, video e installazione, indagando i limiti dell’identità attraverso opere che mettono in discussione le nozioni convenzionali di genere, umanità e specie. Performance come CHM13hTERT (2023) e TRANSGENESIS (2021) creano spazi immersivi in cui il corpo diventa luogo di trasformazione e resistenza politica.
Il suo lavoro esplora i confini dell’umano attraverso esperimenti genetici, interventi chirurgici e processi riproduttivi artificiali, destabilizzando le definizioni del sé. Queerizzando le strutture di potere tra medico e paziente, umano e macchina, l’artista critica i sistemi che patologizzano e disciplinano i corpi non conformi, trasformando così il proprio in un esperimento vivente che sfida ogni classificazione.
La mostra presso WHITESPACE Projects/Napoli è il frutto della sua Inaugural Summer Residency, un progetto di ricerca ambizioso e visionario che attraverso una serie di tappe nella città di Napoli, accompagnate da taccuini documentati, costituirà parte del corpus espositivo della 18a Quadriennale d’Arte di Roma: Fantastica.
La mostra e la Summer Residency, volute dal fondatore il visual artist Pietro Costa e curate dalla Guest Curator Alessandra Troncone con Associate Curator Concetta Luise, collegano le due città, Napoli e Roma, le due mostre e una ricerca artistica unica.
Ci racconta Alessandra Troncone, Guest Curator di WHITESPACE Projects/Napoli: A Napoli, Agnes Questionmark si è dedicata a scrivere il capitolo di una sci-fiction story che intreccia scienza, mito e autobiografia personale. Ripercorrendo alcuni luoghi straordinari di questa città, tra cui il Museo Darwin-Dohrn, il Museo Anatomico e il Museo Filangieri, la ricerca si è naturalmente intrecciata alla specificità di Napoli e al suo rapporto con il mare. Nel suo lavoro, Agnes ha più volte messo al centro l’acqua come luogo di genesi e trasformazione; Napoli appare quindi il contesto ideale per lo sviluppo di un nuovo progetto in forte dialogo con questa città.
La mostra include opere inedite e site-specific create durante la Summer Residence a WHITESPACE Projects/Napoli, ovvero disegni, bassorilievi in cera e resina, video, sculture, costumi e oggetti attinenti alle fasi di ricerca dell’artista a Napoli, finalizzata alla realizzazione dell’installazione Exiled in Domestic Life, presentata alla 18a Quadriennale d’Arte di Roma nella sezione Il corpo incompiuto, curata da Troncone.
Questa prima residenza a WHITESPACE Projects/Napoli rappresenta esattamente il dialogo e la costruzione di relazioni e visioni dal respiro internazionale, non solo tra Napoli e New York che desidero continuare a promuovere e sostenere – afferma Costa nell'occasione dell'apertura dello spazio di residenza e della sua nuova casa/studio nel centro della città.
Agnes Questionmark vive tra l'Italia e New York. Ha esposto a livello internazionale alla 60ª Biennale di Venezia, al Centre d’Art Contemporain di Ginevra, al Museo MAXXI di Roma, alla 14ª Biennale di Gwangju, alla Malta Biennale di La Valletta, a Mimosa House a Londra, a Casa Flash Art a Milano e alla König Galerie di Berlino. I suoi scritti sono apparsi su NERO Magazine e sono stati presentati presso ICA Milano. Nel 2024 è stata selezionata come finalista per il 5° Premio Mario Merz, il Darmo Art Prize e il Premio Stromboli.