Ceroli Totale

“Ceroli Totale” è la grande mostra che la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dedica a Mario Ceroli (Castel Frentano, 1938).
Comunicato stampa
Dal 7 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, in collaborazione con Banca Ifis, presenta la rassegna CEROLI TOTALE, una mostra monografica dedicata a Mario Ceroli (Castel Frentano, 1938). A cura di Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, e Cesare Biasini Selvaggi, l’esposizione ripercorre settant’anni di ricerca dello scultore attraverso una selezione di venti opere tra sculture e installazioni provenienti dalla collezione della GNAMC, di Banca Ifis e dell’artista.
Nell’ambito dell’iniziativa Artista alla GNAMC, sarà Ceroli protagonista 2025. Il programma di “artisti in visita”, ovvero di visiting artist, concepito con la formula “un anno, un artista, una sala”, coinvolgerà il maestro in una serie di incontri con il pubblico, gli studiosi nonché agli studenti delle Accademie e delle facoltà di Valle Giulia, permettendo soprattutto ai giovani di approfondire direttamente il lavoro dell’artista. Per l’iniziativa Artista alla GNAMC, Ceroli ha creato due opere site-specific dal titolo La grande quercia e Le ceneri.
«È un privilegio ripercorrere con Mario Ceroli le tappe più significative di una carriera artistica che, capolavoro dopo capolavoro, attraversa la storia dell’arte italiana, dalla Scuola di Piazza del Popolo all’Arte Povera, fino ad oggi. Ceroli ha magnificamente messo in scena una mostra ricca di suggestioni che reinterpretano ogni lavoro, storico e recente, con auto ironia in una costante ricerca di sé», dichiara Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e co-curatrice della mostra.
«"Ceroli Totale” è una selezione dei capolavori acquisiti da Banca Ifis, che documenta la sua carriera artistica dagli anni Cinquanta ad oggi. È un obiettivo che abbiamo iniziato lo scorso anno proprio alla GNAMC, che oggi si rafforza con questa mostra e che prevede nel 2026 l'apertura al pubblico del Museo Ceroli. La volontà della Nostra Banca è avanzare verso l’apertura del museo per conservare la collezione - nell'ambiente affascinante della casa, giardino e hangar- studio dell'artista - e consentirne la ricerca e la sperimentazione attraverso laboratori e atelier destinati ai giovani, dichiara Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis».
«Questa mostra l’ho concepita secca e semplice, con un sapore attuale, seria, fatta con la testa ma anche con il cuore, culturalmente sana. Le opere che si succedono di sala in sala mi fanno sentire lo slancio e l’entusiasmo di quando da ragazzo, a diciassette anni, realizzai il tronco inchiodato oggi esposto dal titolo “Composizione”, di proprietà della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Quando ho terminato l’allestimento mi è sembrato di trovarmi in una grande piazza, quella di piazza del Popolo, del Caffè Rosati, quando Roma era l’avanguardia, con le gallerie dell’epoca, La Tartaruga, La Salita, L’Attico, e la nuova generazione della scuola romana» dichiara Mario Ceroli.
«La mostra CEROLI TOTALE è stata ideata dall’artista come un’opera d’arte in sé, “totale”, un nuovo atto di una lunga e coerente continuità e libertà immaginativa di messe in scena che si susseguono da settant’anni fino a oggi. La mostra intende evidenziare come la ricerca permanente di Ceroli sia sempre riuscita a rinnovarsi nello spazio rischiando i successi e le consacrazioni ogni volta conseguiti, anticipando in modo pionieristico sensibilità, tendenze, macro orientamenti della creatività contemporanea», dichiara Cesare Biasini Selvaggi, co-curatore della mostra.