Teasty Phony

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO PARALLELO
Via Brusuglio, 43, Milano, MI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/09/2025

ore 18.30

Generi
arte contemporanea, inaugurazione, collettiva

La mostra avrà come ospiti tre artisti che hanno vinto diversi bandi europei, tra essi un’artista parigina residente a Rivoli 59.

Comunicato stampa

Il titolo della mostra – Teasty Phony – gioca con le sonorità dell’inglese e l’am-
biguità tra “tasty” (gustoso) e “phony” (falso, fittizio), suggerendo sin da subito
la tensione tra apparenza e realtà. Come nelle pubblicità alimentari, dove ciò
che viene mostrato stimola il desiderio pur essendo costruito ad arte, anche le
opere presentate alimentano un cortocircuito percettivo: ciò che sembra nu-
triente si rivela artefatto, ciò che appare reale è in realtà simbolico.
I tre artisti, pur provenendo da diverse parti del mondo, condividono il cibo
come mezzo di comunicazione e punto di contatto: un elemento quotidiano,
universale, ma qui utilizzato come metafora della società dell’immagine e
dell’illusione mediatica. Ogni stanza della casa ospita interventi che dialogano
con l’identità dell’ambiente domestico, nascondendo le installazioni al loro in-
terno, poiché le stesse si ispirano a oggetti reali e trasformando gli spazi come
cucina, soggiorno e camera da letto in ambienti di riflessione e straniamento.
Valentina Bobbo, proveniente da Treviso, è un’artista che ama creare instal-
lazioni su misura per lo spazio che le ospita. Le sue opere sono come sceno-
grafie che ci invitano ad entrare in un mondo che cambia a seconda di dove
siamo. Ha già lavorato in residenze artistiche all’estero, dove ha sperimentato
nuove idee su come l’ambiente può diventare parte dell’opera d’arte.
Jeanne Gourlaouen, che vive e lavora a Parigi, è una delle protagoniste di
Rivoli 59, un famoso studio parigino che ospita artisti di tutto il mondo. Jeanne
ama lavorare con gli oggetti reinterpretandoli, fondendoli e dando nuova vita
agli stessi. Ricostruendo oggetti di uso comune e ponendoli al centro della
attenzione in maniera divertente e singolare.
Giorgio di Palma, originario della Puglia, porta una lunga esperienza nella
lavorazione della ceramica. Tramite il suo lavoro all’interno della mostra ra-
gioneremo sull’idea della copia, poiché potrete trovare degli oggetti all’interno
dello spazio che saranno delle repliche reali di cose che si vedono tutti i giorni
in una cucina, rielaborando dunque il loro concetto e rendendoli protagonisti
dello stesso luogo in cui li vediamo solitamente.
In un momento storico in cui la comunicazione visiva è costantemente filtrata,
manipolata e spettacolarizzata, Teasty Phony invita a riflettere – con sottile iro-
nia e con uno sguardo critico – sulle forme di consumo estetico e culturale che
ci circondano, e su ciò che decidiamo di “ingerire”, metaforicamente e non.