PerformAzioni International Performing Arts Festival

Informazioni Evento

Luogo
THE GLOBE PERFORMING SPACE
Via Santa Croce, 3479, 40060 Valsamoggia, BO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
30/08/2025

ore 18.30

Generi
inaugurazione, festival

La nuova casa di Instabili Vaganti, uno spazio innovativo eco-digitale tra arte, natura e contemporaneità, ospiterà alcuni eventi del Festival PerformAzioni.

Comunicato stampa

Sabato 30 agosto 2025, alle ore 18:30, sarà inaugurato ufficialmente The Globe – Performing Space, un innovativo polo culturale eco-digitale immerso nel verde dell’Appennino bolognese, in località Savigno (Comune di Valsamoggia). Il progetto, ideato dalla compagnia teatrale Instabili Vaganti, e realizzato con il contributo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) della Regione Emilia-Romagna, rappresenta un nuovo polo per la creazione, la sperimentazione e la diffusione delle arti performative, in connessione con la natura e i linguaggi del contemporaneo.
Concepito come uno spazio multifunzionale e sostenibile, una cupola geodetica immersa in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza. Il The GLOBE Performing Space sarà sede di residenze artistiche, laboratori, installazioni, eventi e spettacoli, con l’obiettivo di promuovere l’accesso alla cultura, il dialogo tra le arti e la valorizzazione del territorio appenninico.
La serata inaugurale si aprirà con i saluti istituzionali alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Valsamoggia, dei promotori del progetto e dei partner coinvolti. A seguire, il pubblico potrà prendere parte a un momento conviviale con aperitivo e musica dal vivo, pensato per creare un clima informale e partecipativo.
A partire dalle ore 19:00, il programma culturale della giornata, realizzato in collaborazione con PIPAF – PerformAzioni International Performing Arts Festival, proseguirà con Farsi Luogo, lettura-spettacolo del regista e drammaturgo Marco Martinelli, fondatore del Teatro delle Albe, tratta dal suo libro Farsi Luogo – Varco al Teatro in 101 movimenti (Cue Press, 2015). In un’epoca dominata dalla velocità e dalla smaterializzazione delle relazioni, Martinelli propone il teatro come uno spazio sacro, capace di generare ascolto, presenza e senso. Farsi Luogo è un’opera che si muove tra poesia e prassi, tra riflessione e visione, una mappa etica ed estetica che invita a un ritorno al fuoco primario dell’arte scenica.
Alle ore 20:30 andrà in scena The Art of Freedom, performance site-specific con la regia di Anna Dora Dorno e le coreografie di Elena Copelli, con un cast internazionale. Lo spettacolo, prodotto da Instabili Vaganti nell’ambito del PIPAF – PerformAzioni International Performing Arts Festival, affronta il tema della libertà in tutte le sue declinazioni: libertà di movimento, di espressione, di creazione, ma anche resistenza artistica contro ogni forma di censura, conflitto e repressione. In un mondo attraversato da guerre e divisioni, la performance si propone come un atto poetico e politico che rivendica il diritto alla connessione tra i popoli attraverso il linguaggio universale del corpo e della scena.
A seguire, alle ore 21:30, il compositore e performer Marco Dalpane proporrà Lost in Translation, un concerto per pianoforte solo che reinterpreta le opere di Frank Zappa, Nirvana, Radiohead e Terry Riley. L’evento apre ufficialmente la nuova edizione di Music Talk, rassegna dedicata all’ascolto consapevole e alla riflessione musicale, che da quest’anno avvia una nuova collaborazione con The Globe, destinato a diventare una delle sedi permanenti del progetto.
Durante la serata ci sarà inoltre un’installazione video che celebra i vent’anni di attività della compagnia Instabili Vaganti. L’installazione ripercorre il cammino artistico del gruppo attraverso materiali d’archivio, immagini e visioni tratte dai progetti internazionali realizzati negli ultimi due decenni, tra ricerca scenica, performance e innovazione digitale.
Durante la serata inaugurale sarà inoltre presentato il programma della nuova edizione del PerformAzioni International Performing Arts Festival, diretto da Anna Dora Dorno, fondatrice di Instabili Vaganti, di cui The Globe ospiterà diversi appuntamenti. Il festival è organizzato dall’Associazione Panicarte e riconosciuto dal Ministero della Cultura, e da anni rappresenta una piattaforma internazionale per la promozione della ricerca artistica, della formazione e del dialogo interculturale nel campo delle arti performative.
L’ingresso a tutti gli eventi della giornata è libero, con oblazione volontaria, fino a esaurimento posti.
È fortemente consigliata la prenotazione scrivendo a [email protected]. Maggiori informazioni sul programma della serata e del festival sono disponibili sui siti https://www.instabilivaganti.com/the-globe e www.panicarte.com
Con The Globe prende vita un nuovo spazio dedicato alla cultura, alla libertà e al futuro. Un luogo di incontro e scambio dove arte, comunità e paesaggio si intrecciano in una visione condivisa e sostenibile.

Evento realizzato con il contributo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Bologna Estate e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. In collaborazione con PIPAF – PerformAzioni International Performing Arts Festival e Associazione Panicarte.

pipaf 2025
XV Edizione // Tracce e confini: un viaggio tra Memoria, Identità, Natura e Virtualità

L’edizione 2025 si svilupperà attorno al tema “Tracce e Confini: un viaggio tra Memoria, Identità, Natura e Virtualità”, proponendo un attraversamento poetico e performativo di paesaggi reali e immaginari, tra radici culturali e nuove tecnologie, corpo e territorio, comunità e ambiente.

Anche quest’anno artisti e compagnie della scena nazionale e internazionale: Austria, Spagna, Kurdistan, Brasile, Argentina, Perù, Uruguay e Cile, saranno protagonisti di una programmazione multidisciplinare che includerà spettacoli di teatro, danza e musica, performance site-specific, installazioni e progetti frutto di residenze artistiche transnazionali.

Grande attenzione sarà dedicata anche ai percorsi partecipativi, che coinvolgeranno attivamente giovani e meno giovani, studenti e cittadini del territorio, e ai programmi di alta formazione per artisti tramite workshop, masterclass e sessioni intensive condotte da maestri della scena contemporanea.

Ospiti 2025

Marco Martinelli – Teatro delle Albe // Instabili Vaganti // Elena Copelli Project // Marco dal Pane // Fondazione Rocca dei Bentivoglio // C.A.R.P.A. // Teatringestazione // Teatro Nucleo // Cia Maria Antonia Oliver (Spagna) // Nigar Hasib – Lalish Teater Labor (Austri / Kurdistan) // Juliana Spinola (Brasile) // Carla Vera Diaz (Cile)