Olimpia è la nuova Biennale d’arte contemporanea dell’Alta Langa. Il programma della mostra-racconto
Dal 5 al 13 luglio 2025, una settimana di attivazione che trascorrerà tra reading, performance, musica e presentazione di opere site-specific, darà il via alla prima edizione di “Olimpia”, coinvolgendo alcuni piccoli paesi del Piemonte montano. E la mostra diffusa resterà visibile fino al 31 agosto 2025

Una mostra-racconto, con cadenza biennale, per coinvolgere i giovani talenti dell’arte contemporanea italiana e istituire uno scambio tra le diverse espressioni artistiche: arti visive, musica e letteratura. Si presenta così Olimpia, nuova rassegna estiva promossa nel territorio dell’Alta Langa, in Piemonte. L’iniziativa è parte della più ampia operazione Orma, rete culturale regionale costituitasi nella primavera 2025 per raccogliere l’eredità e la visione di Panorama (che in Monferrato, nell’autunno 2024, ha messo in scena la sua quarta edizione, e si appresta a raggiungere Pozzuoli dal 10 al 14 settembre prossimi).
Olimpia: la nuova Biennale di arte contemporanea dell’Alta Langa
Forte del successo di pubblico della rassegna firmata Italics, infatti, l’Ente turismo di Langhe, Roero e Monferrato ha deciso di riunire sotto un unico cappello quattro progettualità diffuse dedicate all’arte contemporanea, con un calendario attivo da maggio a novembre; e alle tre manifestazioni già esistenti – Creativamente Roero, Resté, Germinale Monferrato Art Fest – si è aggiunta l’esordiente Olimpia, che ora, dal 5 luglio al 31 agosto, si appresta a debuttare con una prima uscita significativamente intitolata Prova d’Orchestra. L’edizione zero della Biennale Giovani in Alta Langa coinvolgerà i comuni cuneesi di Serravalle Langhe, Cortemilia, Prunetto, Paroldo, Castino, Camerana e Niella Belbo. Qui, grazie all’Unione Montana Alta Langa e sotto la curatela della galleria d’arte Lunetta11 di Mombarcaro (nell’antica borgata delle Langhe, la galleria di Claudia Zunino e Francesco Pistoi è nata nel 2019), si articolerà il percorso all’aperto di opere d’arte e musica, con la partecipazione degli artisti Dora Pieri, Stefano Caimi, Edoardo Manzoni, Emma Scarafiotti e Mara Palena, dei musicisti Paolo Dellapiana e Giorgio Li Calzi, dello scrittore Giuseppe Culicchia, tra performance, installazioni site-specific, reading, studio visit e musica dal vivo.








L’obiettivo di Olimpia in Alta Langa
L’obiettivo principale della rassegna è infatti quello di consolidare un’alleanza tra i Comuni di Alta Langa attraverso la creazione di un percorso outdoor di opere creative che si amplierà nel corso delle diverse edizioni, valorizzando il paesaggio naturale tramite l’arte, la letteratura e la musica. Le collaborazioni attivate per Prova d’Orchestra sono con la Fondazione La Masa di Venezia, con la Fondazione Recontemporary di Torino e con il Firenze Jazz Festival. Gli artisti, ciascuno secondo il proprio linguaggio, contribuiranno a rileggere la storia e l’identità dei luoghi coinvolti.
Il programma dell’edizione 2025: “Prova d’Orchestra”
A partire dal 5 luglio, con l’inaugurazione dell’installazione Fairy Ring di Caimi nel giardino dell’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite a Monteoliveto di Cortemilia. Nella stessa giornata si aprirà lo studio visit di Emma Scarafiotti e Dellapiana (fino al 13 luglio) nell’Oratorio di San Michele a Serravalle Langhe, noto agli amanti dell’arte contemporanea perché affrescato da David Tremlett. Il 6 luglio, al Castello di Prunetto, sarà protagonista l’arte performativa, con il volo degli aquiloni di Otto Cieli, sculture volanti di Fiorenzi. Mentre il 12 luglio la Fondazione La Masa sarà ospite a Camerana con l’artista Dora Pieri, che produrrà un’opera site-specific per la torre medievale del paese. In parallelo, Edoardo Manzoni presenterà la sua opera permanente per il borgo di Niella Belbo. A Paroldo, intanto, spazio alla videoarte con Recontemporary e Mara Palena. Il 13 luglio, una festa di piazza conclusiva, a Castino, vedrà la partecipazione del Firenze Jazz Festival e la presenza sul palco di Culicchia e Li Calzi per un reading-spettacolo ispirato da 1984 di George Orwell. Le opere realizzate durante la prima settimana di attivazione e spettacoli resteranno però visibili fino al 31 agosto. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Redazione
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