Sara Barbanti & Carla Maiolo

Il nuovo spazio culturale nel cuore di San Lorenzo a Roma, presenta la mostra pop-up di Sara Barbanti & Carla Maiolo.
Comunicato stampa
Dal 7 al 10 giugno Porte Rosse – nuovo spazio culturale situato nel cuore del quartiere San Lorenzo a Roma – ospita l’esposizione Sara Barbanti & Carla Maiolo x Porte Rosse, una mostra pop-up che mette in relazione due linguaggi creativi, distinti ma complementari: l’oreficeria contemporanea di Sara Barbanti e il design tessile di Carla Maiolo.
Un dialogo tra metallo e tessuto, un incontro di forme e texture, di ombre e di riflessi. Le opere in mostra raccontano la ricerca di due artiste che condividono una visione sensibile, autentica e di valore del creare.
L’orafa Sara Barbanti realizza gioielli dalle forme organiche modellando il metallo con la fiamma. Utilizzando argento puro dà vita a pezzi unici in cui gioca con le sue forme incandescenti e fluide, con le texture e le variazioni cromatiche degli smalti.
Le sue creazioni – in occasione della mostra – incontrano l’installazione di Carla Maiolo, textile designer che esplora le possibilità installative del tessuto attraverso una ricerca che parte dal gesto, da tecniche sartoriali artigianali, e si sviluppa attraverso la trasformazione della materia.
La trasparenza dell’organza, disposta in strati leggeri e sovrapposti, genera giochi di ombre e profondità, accompagnando lo sguardo di chi guarda in un processo di scoperta dove il morbido movimento del tessuto segue e avvolge le forme dei gioielli.
L’opening è in programma sabato 7 giugno alle ore 18. Durante i quattro giorni dell’esposizione, il pubblico potrà incontrare le artiste, partecipare a momenti di condivisione, scoprire e acquistare i gioielli.
Inoltre, lunedì 9 giugno alle ore 19 lo spazio si animerà con la perfomance dal vivo della coreografa e danzatrice Valentina Sansone (Compagnia Enzo Cosimi, Ingri Fiksdal, El conde de Torrefiel, Daria Greco), insieme al compositore e sound artist Filippo Lilli, fondatore del collettivo di sound-art POLISONUM e curatore del progetto DEI SUONI.
INFO
Luogo: Porte Rosse
Indirizzo: Via dei Sabelli 8, Roma
Data: 7 – 10 giugno 2025
Orari di apertura: 18:00 – 22:00
Opening: sabato 7 giugno alle ore 18:00 - 22:00
Ingresso libero
Lunedì 9 giugno alle ore 19 - Performance dal vivo di Valentina Sansone e Filippo Lilli
Chi c’è dietro Porte Rosse?
Porte Rosse è un nuovo spazio culturale indipendente situato nel cuore del quartiere San Lorenzo a Roma (Via dei Sabelli 8). È un luogo d’incontro aperto a esperimenti artistici, dedicato all'arte, all'ascolto e alla libera espressione. Il nome è un riferimento alle porte originali di un’ex trattoria storica del quartiere di San Lorenzo che in passato ha accolto figure come Elsa Morante e Pasolini.
Porte Rosse nasce a ottobre 2024 da un’idea di Erika Braun, Eleonora Ghezzi e Diletta de Leonardis – tre amiche con background professionali di diversa provenienza: architettura, cooperazione e comunicazione. Insieme, motivate dal desiderio di creare uno spazio aperto, libero e inclusivo, hanno dato vita a un luogo dove si condividono conoscenze in modo spontaneo, si sperimenta, si chiacchiera, si crea. Una sorta di bottega contemporanea dove trovano casa tante espressioni culturali diverse: dalla fotografia all’artigianato, dalla musica al cinema. L’obiettivo di Porte Rosse è farne un centro culturale multidisciplinare, in cui le idee possano incontrarsi e prosperare. L'ambizione, quella di diventare un punto di riferimento per la comunità locale, un ponte tra diverse realtà sociali e culturali. Porte Rosse è un progetto in continuo divenire che cresce giorno per giorno, insieme a chi lo abita e lo attraversa.
BIO
Sara Barbanti nata a Modena nel 1991 è un’artista che si occupa di gioielleria contemporanea. La sua ricerca si concentra sull’esplorazione di materiali e forme organiche, dove la gestualità del processo creativo e la spontaneità delle forme rivestono un ruolo centrale. Il contrasto è essenziale nella sua pratica: accosta materiali naturali come legno e carbone con metalli e pietre preziose, sperimenta con la modellazione dell’argento puro tramite l’uso della fiamma ossidrica (generando così forme spontanee e uniche), crea lamine sottilissime di metallo con texture e variazioni cromatiche date dall’applicazione di smalti a fuoco. Ha esposto in gallerie e ha partecipato a eventi internazionali prestigiosi come "MAD about Jewelry" al Museo del Design di New York, oltre a mostre in Cina, Spagna, Germania, Grecia e Olanda. Nel 2018 ha ricevuto un premio durante l'evento "JOYA Barcelona" che l'ha vista coinvolta nel “Worth Partnership Project”.
Carla Maiolo, textile designer calabrese di base a Milano con oltre dieci anni di esperienza come sarta prototipista d’alta moda (Dior, Gucci, Cavalli, D&G e molti altri). La sua ricerca si sviluppa secondo il concetto di riuso creativo e sul riconoscimento dell’alto valore dell'artigianalità, attraverso uno studio sulla matericità dei tessuti e sulla loro capacità di adattarsi e trasformarsi. Fondatrice del progetto di upcycling DUOproject, attraverso cui destruttura capi in disuso destinati allo scarto per dar loro nuova vita, parallelamente si occupa di allestimento tessile. Ha collaborato con Diesel, MSGM, HALLE Milano.