Antonello da Messina / Marco Delogu

Attraverso la fotografia, Marco Delogu, riscopre cinque delle opere più importanti di Antonello da Messina, mettendole in dialogo con cinque dei suoi lavori.
Comunicato stampa
La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo a Siracusa ospiterà, dal 18 aprile al 30 settembre 2025, la mostra "Antonello da Messina. Marco Delogu", promossa ed organizzata da Civita Sicilia
Attraverso la fotografia, Marco Delogu, riscopre cinque delle opere più importanti di Antonello da Messina, mettendole in dialogo con cinque dei suoi lavori. Lo sguardo del fotografo, facilitato dal suo caratteristico focus selettivo, dalla sua inquadratura calibrata e dal monocromo denso, si volge a uno dei grandi maestri del Rinascimento, al quale Delogu si ispira, tra gli altri, per la manipolazione della luce. Antonello da Messina è stato il principale pittore siciliano del Quattrocento, il primo a indagare il complesso equilibrio tra luce, atmosfera e attenzione al dettaglio tipico della pittura fiamminga con la monumentalità e spazialità della scuola italiana. Ognuno dei cinque capolavori di Antonello viene investigato e trasfigurato in un incontro che attraversa secoli e discipline, invitandoci a riscoprire le opere di entrambi in chiave inaspettata.
Le fotografie di Delogu, grazie all'uso di un bianco e nero intenso e di un fuoco selettivo, enfatizzano dettagli inediti e presentano una visione nuova dei soggetti ritratti da Antonello da Messina, introducendo una dimensione percettiva innovativa. Il progetto sviluppa un gioco di sguardi su quattro livelli: il soggetto, il pittore, il fotografo e l'osservatore. A questi “ri-ritratti” si aggiungono sei opere fotografiche che amplificano ulteriormente il dialogo tra passato e presente, rivelando ciò che si nasconde negli sguardi degli altri. La mostra è un viaggio affascinante che invita a riflettere sul potere del ritratto e sulla continua evoluzione del nostro modo di osservare l’arte, in un confronto tra il pittore e il fotografo, tra passato e presente.
Il progetto espositivo si inserisce perfettamente negli spazi della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, generando un forte legame con la storia e la cultura del territorio. Antonello da Messina operò infatti tra le città del siracusano nella seconda metà del Quattrocento, in particolare a Palazzolo, dove dipinse il capolavoro dell’Annunciazione.
Marco Delogu, nato a Roma nel 1960 da genitori sardi, è fotografo, editore, curatore e organizzatore di progetti artistici come la Rome Commission. Ha ricoperto ruoli istituzionali come direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra (2015-2019) e, dal 2022, presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo.
Le sue opere sono state esposte in Italia e all’estero – tra cui Villa Medici a Roma, Centre Pompidou a Parigi, Warburg Institute a Londra, PhotoMuseum di Mosca – e fanno parte di importanti collezioni internazionali.
Gran parte della sua produzione è incentrata sul ritratto e sull’indagine di gruppi sociali legati da esperienze e linguaggi comuni: detenuti, fantini del Palio, cardinali, pastori, compositori, popolazioni rom.
Attraverso la fotografia, Marco Delogu, riscopre cinque delle opere più importanti di Antonello da Messina, mettendole in dialogo con cinque dei suoi lavori. Lo sguardo del fotografo, facilitato dal suo caratteristico focus selettivo, dalla sua inquadratura calibrata e dal monocromo denso, si volge a uno dei grandi maestri del Rinascimento, al quale Delogu si ispira, tra gli altri, per la manipolazione della luce.