Border Crossing per Manifesta12

Informazioni Evento

Luogo
MLAC - MUSEO LABORATORIO DI ARTE CONTEMPORANEA
Piazzale Aldo Moro 5, Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
23/05/2018

ore 17

Curatori
Lori Adragna
Generi
presentazione
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Il progetto BORDER CROSSING per Manifesta12 sarà presentato presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (Mlac) – Università La Sapienza di Roma Piazzale Aldo Moro, 5.

Comunicato stampa

Mercoledì 23 maggio 2018 ore 17.00 - 19.00, il progetto BORDER CROSSING per Manifesta12 sarà presentato presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (Mlac) - Università La Sapienza di Roma Piazzale Aldo Moro, 5. BORDER CROSSING [pratiche dialogiche tra responsabilità etica e politica delle residenze d’arte italiane nel tempo della crisi, delle migrazioni internazionali e del nomadismo culturale], è un progetto di Bridge Art in collaborazione con Dimora Oz e Casa Sponge, selezionato tra gli eventi collaterali della Biennale Manifesta12 che quest’anno si svolgerà a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018. Tema della 12esima edizione: Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza.

Il format BORDER CROSSING curato nelle sue varie fasi da Bridge Art (Lori Adragna con la assistenza di Helia Hamedani) e la collaborazione di Dimora Oz (Andrea Kantos), prevede una sinergia tra diverse realtà attive nel campo dell'arte contemporanea, dove lo spirito della comunità è un tutt'uno con quello della ricerca: A Cielo Aperto, Atla(s)now, Bridge Art, Casa Sponge, Dimora Oz, Dolomiti Contemporanee, Liminaria, Nosadella.due, Ramdom, RAVE East Village Artist Residency, Site Specific, Spazio Y, Tenuta Dello Scompiglio). A partire dal Nord, passando per il Centro fino al Sud e con un focus su alcune realtà siciliane come luoghi di residenza e resistenza, il progetto forma un’autostrada ideale. “Un viaggio attraverso l’Italia per approdare a Palermo – scrive Lori Adragna – una città complessa in fase di rinascita, dove le tappe raccontano la criticità dei luoghi e la risoluzione dei problemi applicata dagli operatori culturali, dagli artisti e dalle comunità creative”.

L'evento Border Crossing si svilupperà in tre fasi:

La prima fase avrà luogo il 14 ed il 15 giugno in concomitanza con la preview di Manifesta a Palermo, all'interno di KaOZ, a sua volta Evento Collaterale di Manifesta12. KaOZ è uno spin off di Dimora OZ che ha sede in un edificio storico di tre piani dei primi del Novecento. Lo spazio è prospiciente al prato di Piazza Magione, a pochi metri dalla sede ufficiale di Manifesta. Il piano terra di KaOZ è una project room a supporto delle iniziative culturali sul prato. Piazza Magione, su cui si affaccia il Teatro Garibaldi, sarà attivata durante Manifesta12 per espandere le iniziative che già in questi mesi sono state portate avanti a stretto contatto con il territorio utilizzata come uno spazio en plein air per presentazioni pubbliche e rassegne.
I rappresentanti delle varie residenze si racconteranno, focalizzando l'attenzione sullo spazio, la residenza in sé e l'opera d'arte, in una dimensione semplice e corale di presenza nello spazio pubblico del prato della piazza.

Durante la seconda fase che va dal 6 giugno al 6 novembre, attualmente in progress, ognuna delle realtà partecipanti al programma BORDER CROSSING è stata invitata a realizzare nella città di Palermo progetti diffusi site specific: espositivi, performativi, workshop, walkabout, presentazioni di libri e laboratori didattici ad opera di artisti e/o curatori ospitati nelle proprie residenze. Le sedi finora interessate oltre KaOz - sede ufficiale del progetto- saranno: Palazzo Savona in collaborazione con Spazio Y che accoglierà alcuni interventi site specific; Casa Spazio che ospiterà gli artisti di Casa Sponge in una sorta di Wunderkammer ideata da Lorenzo Calamia e Serena Ribaudo; la Fattoria didattica di S. Agnese a Danisinni dove avranno luogo alcuni laboratori coordinati da Andrea Lombardo, così come gli interventi negli spazi urbani dedicati al verde, gli studio visit con gli studenti, lo speech sul progetto DICCIONARIO che vedrà protagonista Antonio Arévalo; il seminario di Canecapovolto / Scuola FuoriNorma e il soundwalk a cura di Vacuamoenia (Fabio R. Lattuca e Pietro Bonanno).
Gli artisti coinvolti nel progetto BORDER CROSSING sono: Andrea Abbatangelo - Paolo Assenza - Elena Bellantoni - Angelo Bellobono - Cristiano Berti - Bianco-Valente - Pietro Bonanno - Stefan Bressel - Alessandro Brighetti - Barbara

Cammarata - Giulio Cassanelli - Tiziana Cera Rosco - Fabrizio Cicero - Roberto Coda Zabetta - Filippo Berta – Canecapovolto - Mario Consiglio - Francesco Cucchiara - Gandolfo Gabriele David - Daniele Di Luca - Giovanni Gaggia - Maria Grazia Galesi - Tamar Hayduke - Arash Irandoust - Andrea Kantos - Fabio R. Lattuca - Stefania Migliorati - Anto.Milotta & Zlatolin Donchev - Ivan Moudov - Valentina Parlato - Isabella Pers - Tiziana Pers - Francesca Romana Pinzari - Filippo Riniolo - Marco Russotto - Germano Serafini - Alice Schivardi - Giuseppe Stampone - Cristina Treppo - Michele Vaccaro - Sasha Vinci - Jonida Xherri.
Con il contributo di: Lori Adragna - Iara Boubnova - Leonardo Caffo - Daniele Capra - Giuliana Carbi - Nico Covre - Mylène Ferrand - Pietro Gaglianò - Andrea Kantos - Valentina Sonzogni.

Il calendario ufficiale di tutti gli eventi è in preparazione.

La terza fase prevista il 29 settembre 2018 a Palermo vedrà la presentazione dei risultati della ricerca con i report (testuali e in video) che racconteranno le residenze coinvolte e con l'eventuale lancio della prima edizione di BORDER CROSSING a Palermo nel 2019 e di BORDERCROSSING_ontour. Si prevede inoltre un tavola rotonda all’interno di Palazzo Sant’Elia dove è stato montato il grande tavolo-opera disegnato da Michelangelo Pistoletto Love difference, “cuore” di tutti i principali eventi di confronto e dialogo dove l’arte diviene strumento d’unione e interculturalità.