Helena Hladilová – Fake Lake

  • CO2

Informazioni Evento

Luogo
CO2
Via Arnaldo da Brescia 39, 10134 , Torino, Italia
Date
Dal al

Giovedì – Sabato 15 > 19. La galleria sarà chiusa per la pausa estiva dal 19 luglio al 31 agosto.

Vernissage
13/06/2014

ore 18

Contatti
Email: info@co2gallery.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Helena Hladilova
Generi
arte contemporanea, personale
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In Fake Lake la galleria viene colonizzata da una serie di fontane realizzate appositamente per la mostra, ognuna delle quali è animata da un liquido di diversa origine.

Comunicato stampa

In perfetta assonanza con tutta la sua opera, Helena Hladilovà (1983, Kroměříž, CZ) per la prima personale da CO2, crea una stretta relazione tra i suoi lavori e lo spazio che li ospita, innescando un avvicinamento semantico tra i concetti di contenuto e di contenitore.
In Fake Lake la galleria viene colonizzata da una serie di fontane realizzate appositamente per la mostra, ognuna con un materiale differente (gesso, creta, ceramica, lattice, gasbeton, paraffina).
Il ciclo continuo dei fluidi che scorrono all’interno interagisce con i materiali di cui è composta ogni singola opera, dando vita a risultati formalmente differenti ma simili nelle loro potenzialità camaleontiche.
Reazioni, corrosioni, usura e apparenti difetti di fabbricazione compongono un sistema che beneficia di vita propria e del quale è impossibile prevederne l’effetto finale. Un concerto per fontane, il cui finale sarà composto di materia trasfigurata, residui e incrostazioni in grado di rievocare un paesaggio lacustre, uno stagno fittizio.
Il progetto diviene dispositivo che muta nel tempo e che con il tempo coopera, ponendo ogni singolo lavoro nella posizione di un essere vivente, suscettibile di evoluzioni dovute allo scorrere del tempo e di mutazioni derivanti dalle condizioni ambientali iniziali, successive e postume.

Helena Hladilová (1983, Kroměříž, CZ), vive e lavora in Italia.
Mostre personali: 2014 – Fake Lake, CO2, Torino (IT); 6Artista, con Davide Stucchi, MACRO, Roma (IT); 2013 – PenA3, L’A Project Space, Palermo (IT) – Vitrine. 270°, GAM, Torino (IT) – Vitrine - Alle radici della democrazia, con Namsal Siedlecki, Museo Diffuso della Resistenza, Torino (IT); 2012 – NaCl,con Namsal Siedlecki, L’A Project Space, Palermo (IT) – Neco, m.odla Gallery, Praga (CZ).
Mostre collettive (selezione): upcoming – Maredolce, Komplot, Bruxelles (BE); 2014 – Point of view. Pitture imperfette, Galleria Fuoricampo, Siena (IT) – To continue. Notes towards a Sculpture Cycle, Nomas Foundation, Roma (IT); 2013 – Display - Mediating Landscape, Sala Murat, Bari (IT) – Il rituale del serpente, Fondazione Pastificio Cerere, Roma (IT) – UltimaT, GUM Studio, Torino (IT) – The cock-crow, CO2, Torino (IT) – Versus XIX, Velan Center, Torino (IT) – Expanded Painting - Prague Biennale 6, Praga (CZ); 2012 – White Columns - Artissima,Cripta747, Torino (IT) – Record, Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia (IT) – Corso aperto, Fondazione Antonio Ratti, Como (IT) – Go West! - III Moscow International Biennale for Young Art, Muzeon Art Park, Mosca (RU) – Carte Blanche #6: Il Pittore che fuggiva il vento.Cinque artisti alla ricerca di Antonio Donghi, UniCredit Studio, Milano (IT).

Consistently with all her work , Helena Hladilovà ( 1983 Kroměříž, CZ) for the first solo exhibition at CO2, creates a strong relationship between the artworks and the space that hosts them, triggering a process that makes closest the meanings of content and container.
In Fake Lake the gallery is colonized by a series of fountains made specifically for the show, each one in a different material (plaster, clay, ceramic, latex, aerated concrete, paraffin).
The continuous cycle of fluids within the fountains, interferes with the material that constitutes each work, giving rise to results different in form but similar in their transforming potential.
Reactions between the elements, usury, corrosion and apparent manufacturing defects make up a living and self-sufficient system of which is impossible to predict the outcome. A concert for fountains, whose ending will be composed of matter transformed, residues and encrustation able to evoke a lake-scape, a fictitious pond.
The project becomes a device that changes over time and that cooperates with the time, placing each work in the position of a living being, susceptible to changes due to the passage of time and to mutations that come from initial, subsequent and final environmental conditions.

Helena Hladilová (1983, Kroměříž, CZ), she lives and works in Italy.
Solo shows: 2014 – Fake Lake, CO2, Turin (IT); 6Artista, con Davide Stucchi, MACRO, Rome (IT); 2013 – PenA3, L’A Project Space, Palermo (IT) – Vitrine. 270°, GAM, Turin (IT) – Vitrine - Alle radici della democrazia, con Namsal Siedlecki, Museo Diffuso della Resistenza, Turin (IT); 2012 – NaCl,con Namsal Siedlecki, L’A Project Space, Palermo (IT) – Neco, m.odla Gallery, Prague (CZ).
Group shows (selection): upcoming – Maredolce, Komplot, Bruxelles (BE); 2014 – Point of view. Pitture imperfette, Galleria Fuoricampo, Siena (IT) – To continue. Notes towards a Sculpture Cycle, Nomas Foundation, Rome (IT); 2013 – Display - Mediating Landscape, Sala Murat, Bari (IT) – Il rituale del serpente, Fondazione Pastificio Cerere, Rome (IT) – UltimaT, GUM Studio, Turin (IT) – The cock-crow, CO2, Turin (IT) – Versus XIX, Velan Center, Turin (IT) – Expanded Painting - Prague Biennale 6, Prague (CZ); 2012 – White Columns - Artissima,Cripta747, Torino (IT) – Record, Fondazione Bevilacqua la Masa, Venice (IT) – Corso aperto, Fondazione Antonio Ratti, Como (IT) – Go West! - III Moscow International Biennale for Young Art, Muzeon Art Park, Moscow (RU) – Carte Blanche #6: Il Pittore che fuggiva il vento.Cinque artisti alla ricerca di Antonio Donghi, UniCredit Studio, Milan (IT).