Idea Finesettimana. Fra Mestre e Venezia, si torna in Veneto con un menù ipercontemporaneo: una collettiva di respiro globale, una giovane creativa taiwanese e la finale del Premio Arte Laguna

C’è in Italia un “caso” Nord-Est in economia, in politica, in sociologia, e volete che non ci sia anche nella cultura e nell’arte? Ovvero che anche in questi ambiti non si rifletta quel dinamismo diffuso che ha fatto della macroregione un esempio – anche se la crisi non risparmia neanche quelle latitudini ormai – per […]

C’è in Italia un “caso” Nord-Est in economia, in politica, in sociologia, e volete che non ci sia anche nella cultura e nell’arte? Ovvero che anche in questi ambiti non si rifletta quel dinamismo diffuso che ha fatto della macroregione un esempio – anche se la crisi non risparmia neanche quelle latitudini ormai – per intraprendenza e per voglia di fare che uniscono quantità a qualità? Riflettevamo a questo mentre ragionavamo su quale itinerario suggerire ai lettori art lovers come destinazione per il prossimo weekend: notando che spessissimo ci capita di indirizzarli verso quelle zone.
Capita anche oggi: e in particolare con segnalazioni legate al contemporaneo più stretto. Si parte dalla terraferma, da Mestre, con la Galleria Massimodeluca che venerdì 21 inaugura Interferenze, for an accelerated culture, mostra collettiva curata da Miriam Ferrari, Maria Palladino, Teresa Rinaldi, Arianna Testino e Adele Zini, componenti del gruppo YouArtHere, con la supervisione di Federica Bianconi. In mostra opere di giovani artisti italiani e internazionali, da Trisha Baga a Laura Bisotti, Brailleway, Sam Falls, Mike Goldby, Aaron Koblin e Ben Tricklebank, Francesca Longhini, Joe Reihsen, Martin Romeo, Elisa Strinna, Andrea Troian, Amalia Ulman.
Si raggiunge poi inevitabilmente Venezia, dove sabato 22 si apre la prima personale dell’artista taiwanese Hsing-Chun Shih dal titolo Via Lactea, in due spazi espositivi collocati in due differenti luoghi del territorio veneziano, la Galleria Kokonton, in pieno centro storico, e la Galleria delle Cornici, al Lido. Lo spazio intimo della Galleria Kokonton accoglie opere di piccolo formato: lavori realizzati su supporti eterogenei che sfruttano singole peculiarità dei materiali, come quelle che possono offrire cartoline pubblicitarie dipinte. La Galleria delle Cornici accoglie invece opere pittoriche di più grande formato: “tele in cui fitte masse montagnose, rappresentate da una prospettiva simile a quella che si osserva dal finestrino di un aereo, si ripetono alternandosi ad ampie zone di bianco”.
Immancabile, essendo a Venezia, un passaggio a dare un’occhiata ai 110 finalisti del Premio Arte Laguna, che sempre dal 22 marzo – fino al 6 aprile – vedranno esposte le proprie opere presso l’Arsenale, il Telecom Italia Future Centre e l’Istituto Romeno di Venezia. Anche perché proprio il 22 marzo saranno annunciati i cinque vincitori assoluti, uno per ogni categoria (pittura, scultura e installazione, fotografia, video arte e performance, arte virtuale), che si aggiudicheranno un premio in denaro del valore di 7mila euro ciascuno.

Interferenze
​​Galleria Massimodeluca
​Via Torino 105/q – Mestre
Dal 21 marzo al 3 aprile 2014
www.massimodeluca.it

Hsing Chun Shih – Via Lactea
​Kokonton Gallery
Via Garibaldi 1771 – Venezia
[email protected]
Galleria delle Cornici
Via Sandro Gallo, 49/C – Venezia, Lido
[email protected]
Dal 22 al 28 marzo 2014
​–
Premio Arte Laguna 13.14
​Arsenale
Campo Della Tana (Castello) – Venezia
​Dal 22 marzo al 6 aprile 2014
www.premioartelaguna.it

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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