A San Felice sul Panaro bando a tele e marmi. È tempo di svecchiare. Tra Alterazioni Video, David Casini e Cesare Pietroiusti, La Biennale Roncaglia si rifà il look, ma guardando al Passato Prossimo

Per dare una svolta a una manifestazione che di quadri e sculture ne aveva abbastanza, a San Felice sul Panaro hanno scelto come tema la tradizione. Eh si, parrebbe una contraddizione, a primo acchito. Ma Elisabetta Modena, Marco Scotti, Ilaria Bignotti e Valentina Rossi, curatori della XXXII edizione della Biennale Aldo Roncaglia, hanno pensato che […]

Per dare una svolta a una manifestazione che di quadri e sculture ne aveva abbastanza, a San Felice sul Panaro hanno scelto come tema la tradizione. Eh si, parrebbe una contraddizione, a primo acchito. Ma Elisabetta Modena, Marco Scotti, Ilaria Bignotti e Valentina Rossi, curatori della XXXII edizione della Biennale Aldo Roncaglia, hanno pensato che la rilettura del passato potesse essere la base per fondare un nuovo corso. E allora, per questa edizione intitolata Passato Prossimo, via con installazioni site specific, video e performance, provando a svecchiare e a puntare sui nuovi media.
Invitati quindici artisti che il più possibile fossero lontani da pittura e scultura accademiche, nella speranza di riuscire a coinvolgere nuove fasce di pubblico, grazie a progetti ad hoc e strategie di cooperazione con il territorio
Ecco i nomi: Alterazioni Video, Annalisa Bondioli, Chiara Camoni, David Casini, Dario Catellani, Barbara DePonti, Debora Hirsch e Iaia Filiberti, Margherita Moscardini, Cesare Pietroiusti e Cinzia Delnevo, Laura Renna, Andrea Salvatori, Claudia Scarsella, Eldi Veizaj. A completare l’opera di restyling, un nuovo allestimento di quella che viene comunemente definita la Pinacoteca – o, meglio, “Raccolta civica permanente” – ossia alcune sale del municipio che ospitano, dal 2005, le opere donate nelle passate edizioni.
E per l’opening, domenica 15 aprile, non poteva certo mancare il dj set. Se contemporaneo dev’essere…

– Marta Cereda

www.biennaleroncaglia.it

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Marta Cereda

Marta Cereda

Marta Cereda (Busto Arsizio, 1986) è critica d’arte e curatrice. Dopo aver approfondito la gestione reticolare internazionale di musei regionali tra Stati Uniti e Francia, ha collaborato con musei, case d’asta e associazioni culturali milanesi. Dal 2011 scrive per Artribune.

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