Antonio Rovaldi (Parma, 1975) allestisce un report fotografico che presenta al negativo, spalle alla terra, la conformazione del nostro Paese. Lo fa occupando i muri della galleria con una striscia ininterrotta di orizzonti marini, fotografati compiendo il giro della penisola senza mai rientrare dalla linea di costa. Il quid dell’operazione sta nella sovrapposizione – concettuale e ambientale – tra morfologie perimetrali: quella dell’itinerario in argomento e quella dello spazio espositivo. L’artista è bravo nel far leva sul dato intermedio costituito dalla linea dell’orizzonte, che è l’invariante minimale e insieme “naturale” del corpus di immagini presentate. La circolarità inscenata tra geografia e geometria – tra dato al naturale, che risulta paradossalmente astratto, e dimensione architettonica “fredda” e tuttavia immersiva (il white cube asettico e ortogonale) – è strutturata con coerenza e ha una certa presa.
Pericle Guaglianone
Roma // fino al 16 novembre 2013
Antonio Rovaldi – Orizzonte in Italia
MONITOR
Via Sforza Cesarini 23a
06 39378024
[email protected]
www.monitoronline.org
1 / 32
2 / 32
3 / 32
4 / 32
5 / 32
6 / 32
7 / 32
8 / 32
9 / 32
10 / 32
11 / 32
12 / 32
13 / 32
14 / 32
15 / 32
16 / 32
17 / 32
18 / 32
19 / 32
20 / 32
21 / 32
22 / 32
23 / 32
24 / 32
25 / 32
26 / 32
27 / 32
28 / 32
29 / 32
30 / 32
31 / 32
32 / 32
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati