Oggetti non identificati atterrano a Prato
Di solito la pubblicazione di un libro segue un progetto espositivo, questa volta è il contrario. È servito un anno intenso di ricerca, catalogazione e studio per ricostruire la Ufo Story, vicenda di un gruppo di artisti che si definirono “specialisti delle strade senza sbocco”. Al Pecci di Prato, fino al 2 dicembre.
 
                            Ufo Story è il racconto dell’esperienza fra architettura, azione, arte, design e comunicazione che il gruppo d’avanguardia “radicale” Ufo ha messo in scena, punto base Firenze, a partire dal 1967.
Carlo Bachi, Lapo Binazzi, Patrizia Cammeo, Riccardo Foresi e Titti Maschietto hanno cercato con interventi paradossali eppure profondamente intellettuali di sconvolgere le norme culturali di un’Italia sempre più destinata a divenire una società omologata: che si trattasse degli Urboeffimeri, elementi gonfiabili a scala urbana come base per happening destabilizzanti, di allestimenti dissacratori di spazi e boutique, oppure di progetti di ricerca come il reportage fotografico Anas – che creava un parallelo tra edifici statali ed esercizio del potere – le azioni hanno sempre manifestato una forza intuitiva sorprendente, fino a delineare, secondo la definizione di Gillo Dorfles, “una sorta di materializzazione dell’inconscio umano e territoriale”.
Ora restano le tracce dei vari interventi in forma di oggetto o documentazione, elementi che svelano una bellezza personalissima, al limite della trasgressione, dell’ironia e del kitsch.
Matteo Innocenti
Prato // fino al 2 dicembre 2012
Ufo Story. Dall’architettura radicale al design globale
a cura di Stefano Pezzato
CENTRO PECCI
Viale della Repubblica 277
0574 5317
[email protected]
www.centropecci.it
 1 / 11
                        1 / 11
                    
                     2 / 11
                        2 / 11
                    
                     3 / 11
                        3 / 11
                    
                     4 / 11
                        4 / 11
                    
                     5 / 11
                        5 / 11
                    
                     6 / 11
                        6 / 11
                    
                     7 / 11
                        7 / 11
                    
                     8 / 11
                        8 / 11
                    
                     9 / 11
                        9 / 11
                    
                     10 / 11
                        10 / 11
                    
                     11 / 11
                        11 / 11
                    
                    Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
 
                 
                             
                             
                             
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                