Nel nome di Fontana. A Milano Sotheby’s chiude il 2025 con l’asta di arte moderna e contemporanea 

Lucio Fontana, Alberto Burri, Carla Accardi, ma anche Elizabeth Peyton e Lisa Yuskavage: la casa d’aste si prepara per la vendita milanese del 26 novembre 2025 con un catalogo praticamente inedito sul mercato

Saranno i grandi maestri dell’arte italiana a chiudere il 2025 di Sotheby’s Italia a Milano, schierati nel catalogo dell’asta in calendario il prossimo 26 novembre 2025 a Palazzo Serbelloni: Lucio Fontana, Alberto Burri, Giorgio de Chirico, e poi Carla Accardi, Enrico Castellani, Emilio Vedova, Melotti e Afro, tra gli altri. Affiancati dai colleghi internazionali e da affondi mirati nelle ricerche artistiche più recenti.

L’asta di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s Italia 

Sotheby’s si prepara, dunque, a esitare dal vivo a Milano un ultimo, prestigioso catalogo per quest’anno, con le opere dei più solidi protagonisti dell’arte del XX e XXI Secolo. E come tradizione vuole, a guidare saranno le opere italiane, per la maggior parte realizzate tra gli Anni Cinquanta e Ottanta, arricchite dalle ricerche di Christo, Elizabeth Peyton (proveniente da una prestigiosa collezione italiana), Lisa Yuskavage, Sam Francis, tra gli altri nomi internazionali. In una selezione che quasi tutta, per l’80%, compare per la prima volta sul mercato. 

Lucio Fontana torna protagonista da Sotheby’s a Milano 

Spinti dalla volontà di oltrepassare i limiti dell’espressione artistica tradizionale, gli artisti in catalogo sono stati i grandi innovatori del Novecento. È per questo che il mercato continua a riconoscerne il valore, quando li incontra, come nel catalogo, compatto in 36 lotti, di Sotheby’s a Milano, con il suo “dialogo ricco e sfaccettato tra stili e generazioni, che illumina momenti cruciali nell’evoluzione dell’arte del XX e XXI secolo”, come segnala Marta Giani, Direttrice del Dipartimento di Arte Contemporanea, Sotheby’s Italia.

A guidare la sessione del 26 novembre ci sono tre opere di Lucio Fontana, che racchiudono la sua rivoluzionaria ridefinizione dello spazio, della materia, del gesto dell’artista e sono pronte a distinguersi tra i top lot dell’appuntamento. Concetto Spaziale, un elegante e raro lavoro in alluminio del 1965 (stimato €800.000-1.200.000); Concetto Spaziale, Attese bianco del 1968 (stimato €700.000-1.000.000); e un secondo Concetto Spaziale, Attese realizzato sette anni prima, proveniente da un’importante collezione privata, in rosso (con stime preasta di € 600.000-800.000), della stessa serie e tonalità alla quale appartengono i cinque record d’asta italiani dell’artista.

Alberto Burri, Bianco CN 3. Courtesy Sotheby’s
Alberto Burri, Bianco CN 3. Courtesy Sotheby’s

Burri e de Chirico in asta da Sotheby’s

A seguire, un altro grande maestro italiano sulla strada della sperimentazione novecentesca, Alberto Burri, con Bianco CN 3 del 1966, stimato €250.000-350.000. L’opera testimonia la piena maturità dell’artista e il suo riconoscimento internazionale, testimoniati anche dalla provenienza del lotto da una prestigiosa collezione giapponese. E ancora Spagna n. 4 (1959) di Emilio Vedova, stimato €250.000-350.000; Rosso (1976) di Carla Accardi, stimato €120.000-180.000, così come Superficie Opalina n. 2 (1972) di Enrico Castellani. È stimato, invece, €350.000-450.000, il dipinto di Giorgio de Chirico, Archeologi, del 1929-30. Con le due figure metafisiche e ibride – sono manichini, statue, rovine architettoniche? – ispirate dalle rappresentazioni di santi e apostoli seduti.  

Lisa Yuskavage, Wee Headshrinker. Courtesy Sotheby’s
Lisa Yuskavage, Wee Headshrinker. Courtesy Sotheby’s

Due artiste contemporanee e internazionali nel catalogo italiano di Sotheby’s

Allungandosi nelle ricerche poi più contemporanee, l’asta di Sotheby’s segna anche un debutto interessante: la prima vendita in Italia di un’opera di Lisa Yuskavage, Wee Headshrinker (1996), stimata €40.000-60.000. Per una ricerca, quella dell’artista americana,  che reinventa la figurazione e la psicologia dello sguardo, sfidando le convenzioni tradizionali di bellezza, femminilità e desiderio.

Arriva poi da una collezione italiana, lo dicevamo, Franz in Hamburg (1995) di Elizabeth Peyton (stima €100-000-150.000), che ritrae l’artista tedesco Franz Ackermann in un’atmosfera intima e quotidiana, espandendo la soggettività dell’uomo negli accenni di spazio urbano. 

I successi del 2025 di Sotheby’s in Italia

I lotti della vendita di Arte Moderna e Contemporanea saranno in mostra a Palazzo Serbelloni a Milano dal 21 al 25 novembre 2025, per poi essere esitati la sera del 26 novembre. Un appuntamento molto atteso, perché riporta il pubblico italiano in una sale room di prestigio; per la qualità delle opere in catalogo; e perché Sotheby’s Italia arriva a questa sessione dopo un’infilata di successi significativi nel 2025: la più importante asta di Fine Jewels and Watches mai realizzata in Italia, con un totale di €6 milioni; il tasso di vendite più alto registrato nel Paese per una collezione privata di dipinti e arti decorative dal XVI al XX secolo (con un totale di €5,3 milioni, oltre le stime di €2,6-3,6 milioni); gli ottimi risultati dell’asta di Arte Moderna e Contemporanea di maggio, a quota €11,4 milioni. Si avvia alla chiusura dunque un anno significativo per Sotheby’s Italia, e l’asta in arrivo è già una promessa di qualità.

Alessandra Frigerio

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Alessandra Frigerio

Alessandra Frigerio

Alessandra Frigerio (Mendrisio, 2000) si è laureata in Beni Culturali con specializzazione magistrale in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha approfondito le dinamiche del mercato dell’arte contemporanea attraverso il Master Accademico in Contemporary Art Markets presso…

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