Le ninfee di Monet guidano l’asta di Christie’s a New York

L'entusiasmo è ritornato nella sale room di Christie's al Rockefeller Center, dove la “20th Century Evening Sale” si è conclusa con un totale di vendita da record. Per l'ultima volta sul rostro newyorchese il presidente Pylkkänen, per aggiudicare il top lot di Claude Monet

Si è tenuta il 9 novembre 2023 a New York l’asta dei capolavori del Novecento di Christie’s. Sul rostro del Rockefeller Center, accolto da un lunghissimo applauso della sala, il Global President Jussi Pylkkänen, alla sua ultima asta newyorchese e che dopo la sessione di Londra a dicembre lascerà Christie’s dopo una carriera quarantennale. Al netto delle garanzie, molto presenti, la competizione si è fatta sentire per tutta la durata dell’asta di oltre due ore, portando la casa inglese a uno dei migliori risultati per Christie’s negli ultimi anni.

Le ninfee di Monet top lot da Christie’s a New York

Il totale della 20th Century Evening Sale di Christie’s è stato di oltre $640,8 milioni, poco sotto la stima massima rivista dopo il ritiro di due lotti e fissata a 660 milioni (nel 2022 era $297-$445 milioni), che ne faceva l’asta più munifica della New York Marquee Week, con più di dieci lotti sui circa 60 con valutazioni oltre i 20 milioni di dollari. E in effetti il risultato è il più alto per una sessione singola dal novembre 2017. Molte le opere fresh to the market della sessione, ma stella incontrastata si annunciava Le bassin aux nymphéas, un dipinto del 1917-’19 di Claude Monet con le iconiche ninfee. Dopo essere stato custodito per cinquant’anni nella stessa collezione privata, arrivava in asta a novembre con stima su richiesta, ma nella regione di 65 milioni di dollari, ed è andato aggiudicato a $74 milioni, un risultato accolto con una standing ovation della sala, per il lotto e per l’amatissimo banditore. Sul podio sono saliti anche Francis Bacon con Figure in Movement, aggiudicato a 52,2 milioni di dollari e il dipinto di Mark Rothko Untitled (Yellow, Orange, Yellow, Light Orange) del 1955 che ha trovato un nuovo proprietario per 46,4 milioni.

Arshile Gorky, Charred Beloved I. Courtesy Christie's Images Ltd.
Arshile Gorky, Charred Beloved I. Courtesy Christie’s Images Ltd.

Tutti i record di Christie’s a New York

Sei sono stati i nuovi record messi a segno nel corso della serata, a cominciare dalla battaglia per Richard Diebenkorn, che con Recollections of a Visit to Leningrad ha doppiato la stima minima andando aggiudicato a $46,4 milioni, come Rothko, e da Untitled di Joan Mitchell passato di mano a $29,2 milioni; insieme ad Arshile GorkyCharred Beloved I, $23,410,000, Barbara HepworthThe Family of Man: Ancestor II, $11,565,000, Fernando BoteroThe Musicians, $5,132,000 e Joan SnyderThe Stripper, $478,800. Tra gli altri lotti sotto osservazione c’erano i tre dipinti di Paul Cézanne provenienti dalla collezione di Sidney e Jenny Brown conservata al Museo Langmatt di Baden e che sono stati tutti venduti per raccogliere fondi per la gestione dell’istituzione svizzera. Il gruppo è stato guidato da Fruits et pot de gingembre passato di mano per $38,9 milioni, seguito da Quatre pommes et un couteau a $10,4 milioni e La mer à l’Estaque, $3,2 milioni.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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