I capolavori della Collezione Triton vanno in asta da Phillips a New York

Una delle più importanti collezioni private dedicate alle avanguardie del XIX e XX secolo è protagonista dell’asta in programma il prossimo 14 novembre, con una selezione di opere che spazia da Fernand Léger a Joan Mitchell

Il prossimo 14 novembre 2023 nel quartier generale di Phillips a New York si terrà Living the Avant-Garde: The Triton Collection Foundation, un’asta serale interamente dedicata a 30 opere della prestigiosa collezione Triton. Assemblata dalla famiglia olandese Cordia, è una delle più importanti collezioni private dedicate alle avanguardie del XIX e XX secolo e comprende capolavori di arte impressionista, moderna e del dopoguerra di Fernand Léger, Pablo Picasso, Edgar Degas, Georges Braque, Amedeo Modigliani e Joan Mitchell, tra gli altri. Molte sono le opere ora nel catalogo di Phillips che appaiono in asta per la prima volta. E la stima per la vendita è intorno ai 70 milioni di dollari

Joan Mitchell, Untitled, 1954. Courtesy of Phillips
Joan Mitchell, Untitled, 1954. Courtesy of Phillips

La Collezione Triton in asta da Phillips a New York

La Triton Collection della famiglia Cordia comprende centinaia di lavori che attraversano tre secoli di storia dell’arte mondiale: da Claude Monet a Pablo Picasso, da George Braque a Van Gogh, da Yves Klein e Gerhard Richter, fino a Marina Abramovich e Ai Weiwei. In un viaggio lunghissimo che tocca Impressionismo, Cubismo, Espressionismo Astratto e Art Brut. 
Iniziata da Willem Cordia e sua moglie Marijke van der Laan, la collezione si è concentrata su capolavori dal 1870 al 1970. Alla morte del fondatore nel 2011 la sua eredità è raccolta e portata avanti dalla moglie e dai figli. Oggi la collezione, di prestigio internazionale e spesso vicina ai musei di tutto il mondo attraverso prestiti e collaborazioni istituzionali, non smette di guardare al futuro nel passaggio generazionale. “La nostra speranza è che questi tesori trovino una casa che permetta loro di continuare a contribuire alla comprensione e all’apprezzamento dell’arte da parte del pubblico”, ha dichiarato Keesjan Cordia. “Ora accogliamo con favore l’opportunità di espandere i nostri orizzonti pensando al futuro. Non vediamo l’ora di sperimentare un nuovo viaggio nel collezionismo, come hanno fatto i nostri genitori con questa straordinaria collezione”.

Georges Braque, La bouteille de Bass, c. 1911-1912. Courtesy of Phillips
Georges Braque, La bouteille de Bass, c. 1911-1912. Courtesy of Phillips

I capolavori della collezione della Triton Collection Foundation 

Il catalogo conquistato da Phillips e in agenda il prossimo novembre a New York è infatti l’occasione per arricchire e aggiornare la raccolta con nuove acquisizioni rivolte alle più giovani generazioni di artisti. Tra gli highlight e i top lot dell’asta di Phillips, le stime preasta più alte, $15-20 milioni, si registrano per Femme en corset lisant un livre (1914-1917) di Pablo Picasso e per la tela double-face di Fernard Léger, che da un lato presenta Le 14 juillet (1912-1913), un’esuberante interpretazione cubista della festa nazionale francese, e sul retro un’opera appena scoperta della serie Fumées sur les toits (1911-1912). La bouteille de Bass (1911-1912) di Georges Braque parte invece con una stima di $7-10 milioni, al pari di Untitled (1954) di Joan Mitchell
La selezione di opere, alcune mai vendute sul mercato secondario e mai esposte insieme prima d’ora, attraverserà un tour tra Parigi, Honk Kong e Los Angeles, prima di andare in asta nel quartiere generale di Phillips a New York. 

Francesca Diotalevi

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Francesca Diotalevi

Francesca Diotalevi

Nata a Pesaro, classe 2000. Vive a Milano, ma ha sempre la valigia pronta in cerca di nuove opportunità. Dopo una laurea in Economia presso l'Università di Bologna con una tesi sul ruolo dei musei come catalizzatori per l'economia e…

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