Zone di Sensibilità Immateriale

Informazioni Evento

Luogo
MYMICROGALLERY
Via Giovanni Boccaccio 24, 20123 , Milano, Italia
Date
Dal al

su app.

Vernissage
15/02/2022

ore 18,30

Curatori
Stefania Carrozzini
Generi
arte contemporanea, collettiva
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MyMicroGallery, è lieta di annunciare ”Zone di Sensibilità immateriale”, una mostra a cura di Stefania Carrozzini, a cui partecipano quattordici artisti provenienti da diversi paesi: Germania, Finlandia, Giappone, Italia, Norvegia, Regno Unito.

Comunicato stampa

MURIELLE BONNIEC, ROSASPINA BUSCARINO, STEFANIA CARROZZINI, CRISTINA CARY
GRAZIA GABBINI, OKI IZUMI, GRO FOLKAN, JOY MOORE, DEREK MORRIS, RIITTA NELIMARKKA,
SILVA NIRONI, MARION SCHMIDTKE, MARCELLO SESTITO, SUSANNE WEBER-LEHRFELD

A cura di Stefania Carrozzini

15 febbraio- 28 febbraio
Inaugurazione 15 febbraio 6:30 pm to 8:30 pm
Orari galleria : su app.

MyMicroGallery, è lieta di annunciare ”Zone di Sensibilità immateriale”, una mostra a cura di Stefania Carrozzini, a cui partecipano quattordici artisti provenienti da diversi paesi: Germania, Finlandia, Giappone, Italia, Norvegia, Regno Unito. Si tratta di un progetto internazionale, itinerante che coinvolge artisti dai vari linguaggi espressivi, ma che condividono la stessa sensibilità verso l’immateriale.
Le parentesi del quotidiano, quelle zone di conforto o anche di sconforto dove aleggiano i nostri pensieri tessono un linguaggio che poi si traduce in gesti, parole, immagini come percezioni di un “oltre “che si rivela ed affiora alla coscienza trovando tutte le vie possibili per manifestarsi.
Un gesto, una traccia su un muro, uno spazio percepito come infinito, il limite come spazio abitabile, il desiderio di disincanto e di leggerezza, sono presenti come poetiche nei lavori degli artisti che fanno parte di questa mostra, tra installazione, fotografia, pittura e scultura.
Le Zone di sensibilità immateriale sono luoghi mentali che la creatività fa proprie ponendo il “sentire” come momento contemplativo privilegiato per poter accogliere dimensioni altre che sfuggono ad un occhio distratto. Questa mostra si propone quindi di far riflettere sul tempo presente della creatività che trova corpo dove meno ce l’aspettiamo: tutto può essere fonte di ispirazione se si ci pone all’ascolto Abitare le zone di sensibilità immateriali significa vivere connessi con il presente e con la nostra sorgente interiore.

La mostra ZONE DI SENSIBILITA’ IMMATERIALE , a cura di Stefania Carrozzini, è alla sua seconda edizione, dopo essere stata presentata a Venezia alla Galleria Sant’Eufemia. Una terza edizione è prevista per la Galleria Camden Image Gallery a Londra.