Zio Ziegler – Et in Arte Ego

Informazioni Evento

Luogo
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA
Via Solferino, 44 20121 , Milano, Italia
Date
Dal al

Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 – sabato dalle 15.00 alle 19.00

Vernissage
10/04/2014

ore 18,30

Artisti
Zio Ziegler
Curatori
Ivan Quaroni
Generi
arte contemporanea, personale, street art
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Antonio Colombo Arte Contemporanea è lieta di presentare Et in Arte Ego, la prima mostra personale italiana di Zio Ziegler, artista di San Francisco e enfant prodige della Street Art californiana.

Comunicato stampa

Antonio Colombo Arte Contemporanea è lieta di presentare Et in Arte Ego, la prima mostra personale italiana di Zio Ziegler, artista di San Francisco e enfant prodige della Street Art californiana.
Nato nel 1988 a Mill Valley (California), Zio Ziegler è conosciuto soprattutto per i suoi giganteschi dipinti murali caratterizzati da enormi figure zoomorfe disegnate con contorni marcati e riempite con fittissimi pattern composti di linee e segni dettagliatissimi. I suoi lavori su strada, realizzati in bianco e nero con uno stile che ricorda l’arte tribale e primitiva, sono disseminati in tutta l’area della Baia di San Francisco, dal Mission District a Sycamore street, fino al quartier generale di Facebook a Manlo Park, ma anche a Los Angeles e a San Juan (Puerto Rico).

Mentre nei wall painting l’approccio visivo di Zio Ziegler è caratterizzato da un tratto forte e incisivo e dalla caratterizzazione su vaste superfici di bizzarre figure ispirate alle mitologie primitive e alla natura – elementi che servono a suscitare una forte impressione sui passanti - nei lavori di studio, come tele e disegni, il colore prende il sopravvento e le trame diventano più complesse. L’uso dei pattern, elemento tipico del suo stile, serve a creare un effetto di straniamento nell’osservatore, favorendo, così, uno spostamento dell’attenzione dalla realtà esteriore a quella interiore. L’artista tenta, infatti, di ricalibrare i tradizionali modelli percettivi degli spettatori tramite un uso esasperato di schemi e modelli esornativi.

Per Zio Ziegler la pratica della pittura è una forma d’indagine personale e una disciplina spirituale che si esprime come un percorso erratico nei meandri dell’inconscio individuale e collettivo.
Prolifico e velocissimo quando si tratta di eseguire un dipinto su strada - che di solito finisce nell’arco di una sola giornata - nel lavoro di studio Zio Ziegler diventa più meditativo. Nelle tele, come nei wall painting, dichiara d’ispirarsi tanto alla Street Art quanto alla tradizione artistica del Modernismo europeo (da Braque a Picasso, fino a Leger), ma anche alla letteratura e al teatro classici e alle forme organiche della natura.
La tensione tra natura e artificio, tra istinto e civiltà, è uno dei temi ricorrenti della sua opera, che non contiene significati precisi, ma è piuttosto l’espressione degli stati d’animo dell’artista, fusi con un amalgama di suggestioni derivate dalle sue letture e dall’osservazione della realtà.

Genio eclettico e multiforme, Zio Ziegler non si limita a dipingere su muri e tele, ma applica il suo stile su qualunque tipo di superficie e supporto, dalle carrozzerie di automobili di lusso come Porche e McLaren, alle rampe per skateboard, dalle scarpe da ginnastica a qualsiasi oggetto gli capiti tra le mani. Convinto che l’arte debba essere accessibile a persone appartenenti a tutti i ceti sociali, Ziegler ha fondato Arte Sempre ™, una società con sede in un’ex-serra di Mill Valley, ribattezzata The Greenhouse, che si occupa di commercializzare immagini originali dell’artista, stampate su oggetti e capi d’abbigliamento come cappelli, felpe e t-shirt.

Et in Arte Ego, progetto realizzato per la galleria di Antonio Colombo, prende spunto dal motto Et in Arcadia Ego, che appare nei titoli di alcuni dipinti di Nicolas Poussin. La frase, idealmente pronunciata dalla Morte sopra un’iscrizione tombale significa “E anche io (sono) in Arcadia”. E’ un Memento Mori, un ammonimento sul carattere effimero del piacere che Zio Ziegler trasforma in una nuova sentenza sul ruolo dell’ego nell’arte.
Et In Arte Ego sostituisce l’utopia dell’Arcadia con la Pittura, identificando la morte (creativa) con i dubbi e le contraddizioni che si agitano nella mente dell’artista. Come afferma Ziegler, “i più grandi dipinti non sono stati realizzati sotto la pressione dello zeitgeist, ma provengono dal vuoto della mente”. Le nuove opere dell’artista californiano sono quindi la testimonianza di una ricerca artistica sincera che non obbedisce alle convenzioni e

alle mode del tempo, ma trova la sua originalità in un processo erratico, fatto di repentine intuizioni e improvvise rivelazioni.
In mostra ci saranno più di una quarantina di opere, tra grandi tele, sculture e lavori su carta, oltre ad un wall painting di grandi dimensioni realizzato all’ingresso della galleria.
Sarà disponibile, in galleria, un catalogo con testo di Ivan Quaroni.

La mostra inaugura giovedì 10 aprile alle ore 18.30

E resterà aperta fino al 6 giugno 2014

Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 – sabato dalle 15.00 alle 19.00

Zio Ziegler, è nato nel 1988 a Mill Valley, California. Vive e lavora a San Francisco.
Ha studiato filosofia alla Brown University e pittura alla Rhode Island School of Design. Le sue opere si possono trovare in diversi luoghi, come wall painting, e gallerie in giro per il modo.

Et in Arte Ego alla galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è la sua prima mostra personale in Europa.
Tra le sue mostre personali ricordiamo nel 2014: Chasing Singularity, Artists Republic 4 tomorrow, Laguna Beach, CA; nel 2013: The Infinite, Gallery 81435, Telluride CO, Chaos/ Clarity, Ian Ross Gallery, San Francisco, CA; nel 2012 Lost Illusions, Project Gallery, Hollywood, CA.
Tra le mostre collettive: nel 2013 Winter Group Show, Stolen Space Gallery, London UK, Rise Above, Las Vegas NV, Neu-Folk, Lequivive Gallery, Oakland CA; Confluence, 5024SF Gallery, San Francisco CA, Complex Gallery, Portland, OR, Santurce es Ley, Museum of Contemporary Art Puerto Rico, San Juan Puerto Rico, Young Americans, Singapore Indonesia; nel 2012 FlashBang, Project One Gallery, San Francisco, CA; Primeval, Carmichael Gallery, Culver City, CA; and Chromatic: An Undeniable Experience, Roll-Up Gallery, San Francisco, CA.

Il suo lavoro è apparso su importanti testate internazionali tra le quali ricordiamo: The San Francisco Chronicle, Vice Magazine, Seven by Seven Magazine, Four Magazine, The Las Vegas Sun, Juxtapoz Magazine, Hi-Fructose, Vans, Argot & Ochre, Unruth, Complex, Booooooom, Arrested Motion, RVCA and Marin IJ.