Wiltshire Before Christ

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
Viale Della Repubblica 277, Prato, Italia
Date
Dal al
Vernissage
18/04/2019

ore 18,30

Artisti
Jeremy Deller, David Sims
Generi
arte contemporanea
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Wiltshire Before Christ nasce dalla collaborazione tra l’artista Jeremy Deller, il marchio di streetwear Aries e il fotografo di moda David Sims.

Comunicato stampa

Il progetto Wiltshire Before Christ nasce dalla collaborazione tra l’artista Jeremy Deller, il marchio di streetwear Aries e il fotografo di moda David Sims, che hanno lavorato alla realizzazione di una mostra, di una capsule collection di abiti e di un libro partendo dalle molte suggestioni offerte dal sito preistorico più celebre e misterioso del mondo: Stonehenge, nel Wiltshire (UK), la cui parte più antica risale al 3.000 a.C.

Entrato nell’immaginario collettivo e meta del turismo di massa, Stonehenge è un luogo fondante dell’identità e della cultura britannica. Per questo era già stato oggetto di un’opera di Jeremy Deller che nel 2012 aveva realizzato infatti Sacrilege, un’installazione che riproduceva in scala 1:1 il sito archeologico sotto forma di strutture gonfiabili per il gioco dei bambini, facendolo diventare un’attrazione da luna park. In Wiltshire Before Christ Deller indaga, attraverso il riferimento a un simbolo dell’antichità più remota, l’attrazione esercitata da millenni sull’uomo dal misticismo e dalla simbologia pagana, e la profondità dei concetti di identità, tempo e luogo, senza però rinunciare ad accostarli alla pop culture. “Stonehenge potrebbe essere un logo tra i più famosi al mondo. La sua silhouette è più riconoscibile di qualsiasi altra cosa in Gran Bretagna, tolta forse la Regina” afferma l’artista. Per il progetto Deller ha realizzato video, installazioni e, su stimolo di Sofia Prantera (mente creativa del marchio Aries), oggetti e capi d’abbigliamento ispirati all’archeologia, che vengono presentati in mostra come reperti di un tempo remoto, creando un corto circuito tra epoche e linguaggi. Gli scatti di David Sims, che vedono Stonehenge e Avebury come set di uno shooting di moda, riprodotti in mostra su grandi lightbox, sfumano ulteriormente i confini tra passato e presente.