William Dalrymple – Delhi-The City of Djinns
La conferenza Delhi-The City of Djinns tenuta da William Dalrymple è il secondo evento del programma Urban Landscapes – Indian Case Studies. Dalrymple è uno dei più importanti scrittori occidentali di letteratura di viaggio e storia ed uno dei maggiori esperti di cultura indiana. I suoi libri sono estremamente piacevoli e costituiscono un’elegante combinazione di erudizione, abilità narrativa e analisi transculturale, ed hanno avuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale.
Comunicato stampa
Urban Landscapes - Indian Case Studies
William Dalrymple
Delhi-The City of Djinns
Lunedi 25 giugno 2012
18.00 Conferenza di William Dalrymple
Presentata da Silvia Ronchey
The British School at Rome, Via Gramsci 61
Comunicato Stampa
La conferenza Delhi-The City of Djinns tenuta da William Dalrymple è il secondo evento del programma Urban Landscapes – Indian Case Studies. Dalrymple è uno dei più importanti scrittori occidentali di letteratura di viaggio e storia ed uno dei maggiori esperti di cultura indiana. I suoi libri sono estremamente piacevoli e costituiscono un’elegante combinazione di erudizione, abilità narrativa e analisi transculturale, ed hanno avuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale.
Il primo successo editoriale dell’autore scozzese è stato In Xandu, A Quest (1989), basato sui suoi appunti e diari di quando ha ripercorso il viaggio fatto da Marco Polo verso l’Asia fino alla corte di Kubla Khan. Dalrymple si è poi trasferito a Delhi, dove vive tutt’oggi e dove ha pubblicato il suo secondo libro, City of Djinns, nel 1993. Verso la fine degli anni ’90, Dalrymple ha cambiato genere e dopo quattro libri di viaggio, ha scelto di concentrarsi sulla storia, pubblicando White Mughals (2003) e The Last Mughal: The Fall of a Dinasty, Delhi, 1957 (2006), entrambi molto acclamati. Dalrymple sta lavorando al momento su The First Anglo-Afghan War and the Birth of the Great Game , la cui pubblicazione è prevista per quest’anno.
La conferenza di Dalrymple presso la British School at Rome avrà per argomento il suo secondo libro, City of Djinns, il primo risultato della relazione amorosa che lo scrittore ha stabilito con l’India, in particolare Delhi, una città che è “una miniera di storie senza fine”. In quello che è più un romanzo che un libro di viaggio, l’autore e sua moglie incontrano una vibrante serie di personaggi: l’affittacamere Sikh, il tassista, ufficiali della dogana, alcuni superstiti britannici del Raj o, ancora, dervisci turbinanti e ballerini eunuchi, “una strana combinazione di pietà e volgarità”. Dalrymple descrive antiche rovine e, allo stesso tempo, l’esperienza della vita nella città moderna: andando alla ricerca della storia che ha dato origine alle epiche vicende del Mahabharata, riporta la grave testimonianza della violenza nella città in passato come al tempo della narrazione - la rivolta contro l’impero britannico del 1857, i massacri della Partizione nel 1947 e, ancora, le rivolte dopo l’assassinio della signora Gandhi nel 1984.
In questo incontro l’autore affronterà anche il tema del radicale cambiamento di Delhi avvenuto nei vent’anni dall’uscita del suo libro.
Il 26 giugno alle 16.00, presso Keats-Shelley House, Dalrympe terrà un reading tratto dal suo libro The Last Mughal: The Fall of a Dynasty, Delhi 1857. L’evento è aperto al pubblico, ma è consigliata la prenotazione: [email protected]
Info: T +39 06 3264939; www.bsrome.it
Ufficio Stampa: Rosanna Tripaldi email [email protected]; mob +39 338.1965487
Partners:
Architectural Association, London
Domus
Keats - Shelley House
MAXXI - Museo Nazionale delle arti del XXI secolo
Con il sostegno di:
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