Vittorio Varrè – Urban Impression
Il progetto, propone una riflessione profonda sul dialogo tra arte, tempo e città attraverso un percorso di ricerca visiva e concettuale durato oltre un decennio.
Comunicato stampa
l MAU – Museo d’Arte Urbana di Torino presenta, dal 22 novembre all’8 dicembre 2025, la mostra personale “Urban
Impression” dell’artista piemontese Vittorio Varrè, un progetto espositivo che nasce da un lungo percorso di ricerca
visiva e concettuale durato oltre un decennio.
Il progetto, presentato per la prima volta alla Pow Gallery di Alessandro Icardi a Piovà Massaia, approda ora al
MAU in una versione rinnovata e ampliata, confermando la volontà dell’artista di intrecciare il linguaggio dell’arte con la
memoria urbana e sociale dei luoghi.
Varrè, forte di un curriculum trentennale costellato da mostre in Italia e all’estero, anche in contesti istituzionali come
ambasciate e sedi culturali internazionali, propone con Urban Impression una riflessione profonda sul dialogo tra arte,
tempo e città.
Le opere esposte nascono da un “campionamento visivo” di stimoli urbani — cartelloni pubblicitari, manifesti, graffiti,
scritte sui muri — immortalati dall’artista in diverse città del mondo. Immagini nate con una funzione originaria, che nel
tempo si sono trasformate sotto l’azione della natura e del contesto urbano, assumendo nuovi significati e rimandi
simbolici.
Lontano dal semplice reportage o dalla documentazione della street art, Urban Impression costruisce un filo rosso
universale che unisce luoghi e culture diverse, dimostrando come tematiche come la violenza di genere, la povertà,
lo sfruttamento, la tutela dell’ambiente e la cultura siano parte di un linguaggio comune che supera barriere
geografiche e linguistiche. La città diventa un archivio di segni tradotti in archetipi dall’intervento artistico di Varrè.
Ogni opera diventa così un punto d’incontro tra città e persone, dove un frammento di Berlino può dialogare con un
dettaglio di Rio de Janeiro, in un contesto veneziano che rende il tutto sorprendentemente armonico.
Un racconto visivo che è al tempo stesso ricerca estetica e messaggio di fratellanza universale.