Virgilio Sieni – Elegia Luminosa

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO COMUNALE
Largo Respighi, 1 40126 , Bologna, Italia
Date
Dal al

Giovedì 1 febbraio ore 18.00 / 19.30
Venerdì 2 febbraio ore 18.00 / 19.30 / 21.00
Sabato 3 febbraio ore 16.30 / 18.00 / 19.30 / 21.00
Domenica 4 febbraio ore 14.00 / 15.30 / 17.00
Ingresso gratuito (posti limitati su prenotazione attraverso TicketSms)

Vernissage
01/02/2024

ore 18

Patrocini

Performance promossa da ART CITY Bologna
In collaborazione con Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione Teatro Comunale di Bologna
Interpreti Silvia Brazzale, Giulia Di Guardo, Lucrezia Gabrielli, Katia Pagni e Delfina Stella, Valentina Squarzoni
Musica (live) ASCARI
Con la partecipazione di studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna

Artisti
Virgilio Sieni
Curatori
Lorenzo Balbi
Generi
performance - happening, danza
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Incentrato sull’opera di Giorgio Morandi, in occasione del 60° anno dalla scomparsa, il progetto Elegia Luminosa di Virgilio Sieni indaga la relazione tra l’artista e i suoi oggetti e la possibilità di leggere la fase di composizione come un processo coreografico e performativo.

Comunicato stampa

Incentrato sull’opera di Giorgio Morandi, in occasione del 60° anno dalla scomparsa, il progetto Elegia Luminosa di Virgilio Sieni indaga la relazione tra l’artista e i suoi oggetti e la possibilità di leggere la fase di composizione come un processo coreografico e performativo: un cammino della materia vivente verso il gesto. Una materia che si muove verso di noi, un incontro tra attanti, tra ciò che indica l’origine dell’azione, sia umano che non-umano. Le opere di Morandi, così come gli oggetti da lui usati per comporre le sue opere, ci narrano una relazione vitale ed entusiasmante che si può ricondurre all’idea di corpo luce, quello che Jacques Derrida indica come l’intimità tra essere e seguire: essere sempre pronti a rispondere a una chiamata da qualcosa. Quello che si intende seguire, osservando le nature morte e le vedute di Morandi, è uno sguardo politico sulla postura emozionale che nasce dal dialogo con le cose intese come soggetti che ci determinano, aprendo domande sulla natura, sulla geografia e sull’archeologia dell’azione: una politica dell’agire umano e della forza rivoluzionaria e indipendente delle cose.
Nella performance sono le cose di Morandi, gli oggetti che sono serviti per comporre le sue opere, che determinano le declinazioni del gesto con le forme della lentezza, dell’incrinatura, dello sguardo sull’altro, del passaggio di luce: atlante di pratiche rivolto al mondo presente. Un adagissimo che accoglie la visione di corpi tenuamente vicini alle cose e agli oggetti appartenuti a Morandi; come nella serie delle Bagnanti in Cézanne, sia nella trasfigurazione di luce che forma i corpi che come inno di gesti forgiati da incrinature e attese che sempre si generano in un tempo inappropriabile.
I biglietti per la performance si potranno prenotare attraverso la piattaforma TicketSms, scaricando l'app sul cellulare oppure direttamente accedendo al sito, a partire dal 29 gennaio fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il progetto comprende anche Atelier Morandi - Palestra Auratica, un ciclo di lezioni sul gesto condotte da Virgilio Sieni rivolte a cittadine e cittadini di tutte le età e a studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Forme di trasmissione che si svolgono contemporaneamente alla performance e con essa tendono a elaborare uno spazio comune di riflessione sull’origine del gesto e la vicinanza alle cose. L’atto meditativo, lo scorrere quotidiano davanti e con le cose diviene lo stimolo per originare una sequenza di gesti condivisi. Alcune opere di Morandi serviranno da guida per riflettere e praticare le origini del gesto.
Per partecipare ad Atelier Morandi - Palestra Auratica è necessario compilare il modulo sul sito https://virgiliosieni.wufoo.com/forms/open-call-atelier-morandi-palestra-auratica.
Virgilio Sieni è danzatore e coreografo italiano, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. La sua ricerca si fonda sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità archeologica del gesto. Crea il suo linguaggio a partire dal concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse verso la dimensione aptica e multisensoriale del gesto e dell’individuo, approfondendo i temi della risonanza, della gravità e della moltitudine poetica, politica, scientifica e archeologica del corpo. Direttore della Biennale di Venezia Settore Danza dal 2013 al 2016, Virgilio Sieni oggi dirige il Centro Nazionale di produzione della danza a Firenze, riconosciuto come centro di rilevante interesse per la danza dal Ministero della Cultura.