Vincenzo Iodice – Periferie interiori

Informazioni Evento

Luogo
PAGEA ARTE CONTEMPORANEA
Via Concilio 50, Angri, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00
domenica e festivi per appuntamento
lunedì chiuso

Vernissage
04/03/2012

ore 19.30

Artisti
Vincenzo Iodice
Curatori
Marco Alfano
Generi
arte contemporanea, personale
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Pittore, scenografo e video-artista, Vincenzo Iodice, che si è formato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, presenta in questa mostra circa venti opere, tutte realizzate negli ultimi due anni.

Comunicato stampa

Domenica 4 marzo 2012, alle ore 19.30, presso PAGEA ARTE CONTEMPORANEA di Angri (Salerno), sarà inaugurata la mostra personale di Vincenzo Iodice “PERIFERIE INTERIORI”, a cura di Marco Alfano. La mostra è organizzata in collaborazione con APOLLONIA ATELIERS.
Pittore, scenografo e video-artista, Vincenzo Iodice, che si è formato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, presenta in questa mostra circa venti opere, tutte realizzate negli ultimi due anni.
“La pittura di Vincenzo Iodice – scrive Marco Alfano nel testo in catalogo – appare interessata a descrivere il paesaggio metropolitano segnato dalle offese della società post-industriale. È uno sguardo che sceglie di collocarsi ai “margini”, anche metaforici, di una pittura ottenuta con deliberate asprezze, assecondando un processo momentaneo della visione, che cerca la “giusta distanza” da cui osservare una bulimica metropoli com’è l’area urbanizzata che si estende tra Napoli e Caserta. Nei dipinti recenti, le inquadrature “oblique” dei monumentali tralicci, sembrano originate sul piano compositivo dall’immaginario cinematografico di Pier Paolo Pasolini, riferimento poetico quest’ultimo fondamentale, come riconosce l’artista, per l’attenzione verso gli ultimi, nel racconto di un’umanità disperata e dolente delle periferie. [...] In altri termini, il paesaggio nei suoi dipinti assume una tale brutale e scarna bellezza, immediatamente ripagata dallo splendore del visibile, dell’aspetto perlaceo suggerito dalla tonalità dominante dei grigi: tutto appare solenne, dal grande ripetitore d’acciaio del Santuario di San Michele, che sovrasta la valle di Maddaloni [...], ai cieli raggelati in alto da improvvisi bagliori, alle terre grumose della preparazione lasciata scoperta nei dipinti dedicati all’occupazione militare dei quartieri perduti di Scampia [...]”.

In occasione della mostra sarà disponibile un catalogo, con uno scritto di Marco Alfano, corredato da illustrazioni a colori.

La mostra resterà aperta fino al 20 aprile 2012.
Nota biografica
Vincenzo Iodice è nato a Marcianise (Caserta) nel 1981. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, ed ha iniziato la sua attività espositiva nel 2009, quando tiene la prima mostra personale presso lo Spazio 81 di Aversa (Napoli). L’anno seguente partecipa alle mostre collettive Terra (di Lavoro) senza identità, presso “Spazio Corrosivo” di Marcianise, ed AdA all’ex-Casa del Fascio di Caserta. Nello stesso anno prende parte a Magmart, rassegna internazionale di video-arte, allestita nel 2010 al PAN di Napoli e l’anno seguente al CAM di Casoria. Nel 2011 ha partecipato alla mostra Human Rights?, tenutasi alla Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto (Trento). [email protected]