Villa Vicus Via

Informazioni Evento

Luogo
CASA FRABBONI
Via Giacomo Matteotti 137, San Pietro in Casale, Italia
Date
Dal al

martedì 10-12, giovedì e venerdì 15-19, sabato e domenica 10-12 e 15-19. Aperture straordinarie: 1 novembre, 8 dicembre, 26 dicembre, 6 gennaio dalle 15 alle 19
Chiuso Natale e Capodanno

Vernissage
01/10/2016
Generi
archeologia
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Incrociando dati e testimonianze archeologiche degli ultimi decenni, la mostra ricompone l’immagine complessiva del territorio di San Pietro in Casale tra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del IV secolo d.C.

Comunicato stampa

Negli ultimi decenni il territorio di San Pietro in Casale ha restituito numerose, significative testimonianze archeologiche, frutto delle indagini dirette dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Si è trattato per lo più di rinvenimenti fortuiti collegati alla realizzazione di edifici, infrastrutture o servizi, e più raramente di scavi programmati e campagne di ricognizione di superficie condotti con l’apporto del Gruppo Archeologico Il Saltopiano, da anni impegnato con Comune e Soprintendenza nel promuovere questo significativo patrimonio.
La mostra archeologica Villa Vicus Via. Archeologia e storia a San Pietro in Casale si iscrive a pieno titolo in questo percorso di valorizzazione.
Curata da Tiziano Trocchi, Raffaella Raimondi ed Eleonora Rossetti e promossa dall’Unione Reno Galliera e dal Comune di San Pietro in Casale in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, la mostra presenta l’importante patrimonio di età romana proveniente da questa porzione di pianura bolognese e ricucendo dati e testimonianze archeologiche riesce a restituire un’immagine a tutto tondo di questo territorio nel periodo compreso tra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del IV sec. d.C.
Cuore di questo racconto è il Vicus di Maccaretolo, un abitato inserito in un tessuto insediativo antico esteso anche ai territori limitrofi e caratterizzato dalla presenza di un'importante Via di traffico e di numerosi impianti produttivi, come la Villa rustica rinvenuta presso il Centro Sportivo di San Pietro in Casale. Esponendo i reperti in sezioni tematiche, la mostra racconta alcuni degli aspetti più significativi della vita della civiltà romana in un contesto rurale, dall'ambito sacro a quello funerario, dagli aspetti produttivi e commerciali alla vita quotidiana.
Tra gli oggetti più eclatanti si segnalano un puteale in pietra con dedica ad Apollo e al Genio di Augusto, un’ara votiva con dedica a Liber pater e Libera, un sarcofago lapideo della seconda metà del II secolo d.C., un’applique in bronzo con il ratto di Europa e due commoventi gemme con decorazione a intaglio, un diaspro verde con figura di donna e una corniola rossa con un insetto a otto zampe, forse uno scorpione.
Il percorso espositivo è arricchito dalla mostra fotografica "Il tempo e la luce" che documenta i reperti monumentali conservati in collezioni museali civiche e private provenienti in particolare dal territorio di Maccaretolo.
Completano l’esposizione un dettagliato catalogo e un ricco calendario di incontri di approfondimento.