VideoMapping nel Museo
VideoMapping nel Museo che aprirà in notturna nei weekend dal 6 luglio.
Comunicato stampa
Un luogo dell’anima. Che da un lato abbraccia la storia
e dall’altro saluta la città.
PALERMO | SI INAUGURA IL NUOVO CAFE’ CULTURE CONCEPT STORE
AL MUSEO ARCHEOLOGICO SALINAS
Inaugurazione: 28 giugno dalle 19
VideoMapping nel Museo che aprirà in notturna nei weekend dal 6 luglio
Un nuovo spazio pensato per rendere più piacevole l’esperienza della visita al museo, innovando il concetto stesso di accoglienza. Non è solo un caffetteria, o un bookshop o un welcome point. Ma un pizzico di tutto questo e persino qualcosa di più: un luogo dove incontrarsi, confrontarsi, leggere, lavorare, acquistare un pezzettino di città artigianale, lasciarsi trasportare dai sapori, nel cuore di una delle collezioni archeologiche più interessanti del mondo, quella del museo Salinas, a Palermo.
Giovedì 28 giugno – dalle 19 alle 21 su invito, poi aperto fino a mezzanotte gratuitamente per il pubblico che potrà assistere anche ad un videomapping che racconterà le collezioni del museo – apre i battenti il Cafè Culture Concept Store ideato e realizzato da CoopCulture, in collaborazione con la direzione del Museo Salinas: nasce così uno spazio polivalente che sarà il naturale prolungamento di piazza Olivella, saldando il già stretto rapporto che lega Palermo al Salinas, dal 6 luglio visitabile anche in notturna, nei weekend. E proprio per questo motivo, è lo stesso Cafe a lanciare un’idea nuova anche per la sua programmazione: una call aperta perché tutti possano collaborare al suo futuro. Un percorso partecipativo di produzione culturale all’interno del quale i soggetti che svolgono attività culturali saranno chiamati a concorrere insieme alla costruzione e alla promozione degli eventi.
“Non può che destare gioia vedere il Museo Salinas arricchirsi di un'ulteriore risorsa per attrarre cittadini e viaggiatori – dice l’assessore regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Sebastiano Tusa - Il Museo diventa sempre più luogo non solo di visita, ma anche d'incontro. La bellezza e il grande valore culturale delle sue collezioni saranno sempre il fulcro della visita, ma ad essi si affiancherà un servizio mirato a soddisfare anche le curiosità gastronomiche per le tante eccellenze della nostra terra. In questa cornice eccezionale, cultura e intrattenimento di qualità si fonderanno per offrire un'immagine della Sicilia sempre più rispondente alle sue intrinseche e profonde valenze storiche. Con le aperture notturne facciamo un ulteriore passo in avanti verso quell’offerta culturale di respiro internazionale che stiamo progettando per i nostri siti e che mira ad adeguare i Musei siciliani agli standard europei con un’attenzione particolare alle nuove forme e modalità di fruizione”.
“Con questa nuova offerta, che amplia anche la possibilità di fruzione delle nostre collezioni, intendiamo “connetterci” sempre più e sempre meglio con cittadini e visitatori affinché, nel nostro Museo, possano trascorre momenti piacevoli ma anche intensi e rilevanti sotto il profilo culturale – interviene il direttore del Museo, Francesca Spatafora -. La co-creazione e co-produzione di iniziative, inoltre, in linea con l’indirizzo impresso già da diversi anni all’ Istituto, è stata pensata per promuovere con impegno ancora maggiore quei processi di partecipazione e di coinvolgimento che certamente contribuiscono ad avvicinare la comunità all’Istituzione museale”.
VIDEOMAPPING. Per la serata di inaugurazione è stata preparata una sorpresa: il Salinas offrirà InLumina, in collaborazione con i creativi di OddAgency, un racconto molto narrativo, e per immagini, della collezione del Museo e dei suoi pezzi più importanti, a partire dalla maschera della Gorgone del Tempio C di Selinunte esposta nella nuova Agorà. Si replica anche venerdì e sabato.
NOTTE AL MUSEO. E dal 6 luglio al 30 agosto, ogni weekend, sarà possibile visitare il Salinas in notturna: “Notte al museo” prolungherà l’apertura fino a mezzanotte. Sarà possibile visitare la collezione del museo archeologico – che oltre agli splendidi reperti, ospita sia l’installazione di Marzio Merz, “Pittore in Africa” che la mostra “When Art became part of the Landscape. Chapter I” del giovane artista russo già pluripremiato, Evgeny Antufiev; mostra, a cura di Giusi Diana, promossa dalla Collezione Maramotti per Manifesta12/collateral -; e partecipare agli eventi che saranno programmati nel nuovo Cafè.
IL NUOVO CAFE’ CULTURE. Uno spazio innovativo, di ultima generazione, con WiFi Zone, che - come spiega il direttore di CoopCulture, Letizia Casuccio – “è in linea con il lavoro di CoopCulture che già da alcuni anni si sta orientando verso la gestione integrata degli spazi culturali. Enti locali e privati ci chiedono molto spesso consigli, pareri e proposte per la gestione del patrimonio culturale e noi ci siamo strutturati per sostenere progetti chiavi in mano, lo facciamo con la prudenza e con i valori che ci contraddistinguono: conti economici in ordine, rapporti di lavoro corretti, promozione di reti locali con cittadini, associazioni con altre imprese affinché gli spazi culturali diventino un moltiplicatore di ricchezza culturale, economica e occupazionale. Il contributo di CoopCulture a Palermo, nell’anno Europeo del Patrimonio e soprattutto nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura”. Nel progetto di CoopCulture, il concept store del museo Salinas ha l’ambizione di divenire luogo di produzione culturale, centro di interesse civico, luogo di eventi che avvicinano i cittadini all’arte, costruendo legami duraturi. Con un angolo bistrot, appositamente pensato con Illy, dove poter assaggiare prodotti a Km 0, strettamente legati al territorio e i piatti pensati appositamente per il Cafè da Freschette, dalla pasticceria Costa, Panificio Graziano, La Drogheria, i Cuochini, accompagnati dai vini Tasca d’Almerita e Baglio di Pianetto; con WiFi Zone e un angolo bookshop dove trovare, oltre alle pubblicazioni più interessanti legate al mondo dell’arte, anche i lavori delle case editrici locali; e pezzi particolarissimi di artigianato locale, merchandising originale, e prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alla mafia.
Nei primi giorni di luglio sarà annunciato un ricco programma di eventi e rassegne, ma la vera novità è tutta nel lancio di una call pubblica: Cafè Culture al Museo Salinas si vuole proporre come uno spazio nuovo dove le attività culturali siano il risultato di un percorso partecipativo tra le realtà del territorio riunite in un’unica rete organizzativa. CULTURE HUB è un progetto sperimentale promosso direttamente da Cafè Culture e dedicato alle associazioni, agli operatori e agli istituti culturali di Palermo. Un percorso partecipativo di produzione culturale all’interno del quale i soggetti che svolgono le attività sono chiamati a comporre un programma e un cartellone comune.
Il Museo Archeologico di Palermo, già Museo Nazionale dedicato oggi ad Antonino Salinas, è la più importante e antica istituzione pubblica museale dell’Isola. Formatosi nel 1814 come Museo dell’Università, dove erano confluite alcune delle principali collezioni archeologiche e storico-artistiche di Sicilia, divenne Museo Nazionale nel 1860: da quel momento vi si raccolsero altre importantissime collezioni e opere provenienti da vari siti, tra cui le famose metope di Selinunte. Nel 2016 il seicentesco complesso monumentale dei padri Filippini, che ospita il Museo Salinas, è stato riaperto con un nuovo percorso espositivo, dopo importanti lavori di restauro.