Valter Belloni – Bambù. Disagio e Resilienza

Una mostra fotografica che esplora l’invisibilità della sclerosi multipla attraverso il corpo e lo sguardo di chi la vive ogni giorno.
Comunicato stampa
AISM Milano presenta la mostra fotografica “Bambù – Disagio e Resilienza”, un potente racconto visivo che esplora l’esperienza di chi convive con la sclerosi multipla (SM). Attraverso gli scatti di nudo artistico realizzati da Valter Belloni e l’interpretazione intensa della modella Clelia Bastari, persona con SM, il progetto mette in luce la fragilità e la forza di chi affronta quotidianamente questa malattia.
La mostra fotografica
La sclerosi multipla è una malattia sempre più invisibile, difficile da riconoscere all’esterno ma compagna quotidiana per tutte le persone che convivono con questa diagnosi. La mostra è stutturata attorno a tre elementi chiave per accompagnare lo spettatore:
VELI: avvolgono il corpo e offuscano la visione, rappresentando la malattia che si manifesta in modo improvviso e inaspettato.
SPECCHIO: riflette il sé e pone interrogativi su identità e percezione. Cosa si vede da fuori? Cosa vedono gli altri? Questo corpo è ancora il mio?
SEDIA: simbolo di appoggio che rappresenta il bisogno di sostegno per affrontare il disagio, ma anche il ruolo degli altri nel fornire aiuto e comprensione.
Il titolo della mostra “Bambù” è una metafora botanica che esprime l’emblema della resilienza: il bambù si piega senza spezzarsi, proprio come chi convive con la SM, trovando nella propria flessibilità la forza per affrontare la quotidianità.
Dettagli della Mostra
Titolo: Bambù – Disagio e Resilienza
Artista: Valter Belloni
Modella: Clelia Bastari (@cleliabastari)
Luogo: Ex Fornace, Milano
Date: 7 – 13 maggio 2025
Orari: dalle 10:00 alle 19:00 (07.05 e 10.05 fino alle 22:00)
Ingresso: gratuito
Un’esperienza fotografica e umana che invita alla riflessione per sensibilizzare il pubblico sulla realtà di una malattia che è diventata sempre più invisibile grazie ai progressi della ricerca, ma che resta profondamente impattante per chi la vive sul proprio corpo. Una mostra da non perdere per comprendere, attraverso l’arte, cosa significa convivere con la sclerosi multipla.
Questa mostra è realizzata anche grazie al supporto tecnico di Stamperia Milanese e dell’Istituto Italiano di Fotografia, oltre al patrocinio del Municipio 6 del Comune di Milano.
La Sclerosi Multipla e patologie correlate.
Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. In Italia, ogni anno, vengono effettuate 3.600 nuove diagnosi, una ogni 3 ore. Delle oltre 140 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Le donne sono il doppio rispetto agli uomini. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. L’Italia è un paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla, con un costo sociale medio della malattia di oltre 6 miliardi di euro l’anno. Tra le patologie correlate alla SM vi sono i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socioassistenziali assimilabili alla SM. Sono tra i 1.500 e 2.000 i casi di neuromielite ottica in Italia.
Chi è AISM
AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM), è l’unica organizzazione in Italia che da oltre 55 anni si dedica interamente alla sclerosi multipla, promuovendo ricerca scientifica, servizi e iniziative per migliorare la qualità di vita delle persone con SM e affermare i loro diritti.