Valeria Catania / Guido Pecci – Normality

Informazioni Evento

Luogo
IL MARGUTTA
Via Margutta 118 roma, Roma, Italia
Date
Dal al
Vernissage
17/09/2015

ore 19

Artisti
Guido Pecci, Valeria Catania
Generi
arte contemporanea, doppia personale
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“Il Margutta” festeggia il nuovo look e inaugura la nuova stagione con una mostra sulla follia, ispirata al progetto “Normality”, cortometraggio di produzione indipendente dell’attore Gabriele Lazzaro.

Comunicato stampa

La follia del quotidiano, che ossessiona e tormenta, che placa e costruisce, prende vita nei nuovi spazi espositivi de Il Margutta che, dopo la chiusura estiva, riapre in una nuova veste. Infatti, dopo aver lanciato il franchising internazionale, il vegetariano più antico di Roma, aperto nel 1979 e divenuto oggi luogo di cultura e mondanità,ha approfittato del mese di agosto per cambiare totalmentelook, ed è oggi pronto ad inaugurare la nuova stagione che, sin dalle premesse, promette di essere davvero straordinaria, tutt'altro che "normale".

LA MOSTRA - Sarà inaugurata giovedì 17 settembre alle ore 19:00 presso gli spazi espositivi de Il Margutta, in via Margutta 118 a Roma,la mostra “Normality” dei due artisti Valeria Catania e Guido Pecci. L'esposizione è ideata da Tina Vannini, organizzata da Anita Valentina Fiorino con testi a cura di Giorgia Calò. La mostra, ad ingresso libero, durerà sino a fine novembre.
Oggetto della mostra la follia creativa di due artisti italiani dalle diverse provenienze stilistiche e concettuali, che affrontano la presenza binaria dello spazio espositivo creando un percorso estremamente particolare nella sua totale eterogeneità. La contrapposizione non è solo tra i diversi linguaggi, spesso monocromo con l’uso di plexiglass e lamiere per Catania, estremamente colorato e materico quello di Pecci; ma anche tra due punti di vista ben distinti: più introspettivo il primo, estroverso nel suo tripudio pop il secondo.

"Le idee migliori non vengono dalla ragione ma da una lucida, visionaria follia: sono le parole di Erasmo da Rotterdam nel suo "Elogio della follia". E proprio questo è il commento di coloro che vengono a vedere le mie opere. Se per Fenerbech l'unica filosofia è quella che crea totale libertà di pensiero, per me lo stesso ragionamento vale anche nell'arte" - dichiara Valeria Catania - "La follia è un personale stato di grazia: è il motore della creatività. Normalità è sinonimo di conformismo: e poi basta leggere le lezioni di Erich Fromm sulla "Patologia della normalità dell'uomo contemporanei". Ed è stato Steve Jobs a dire: "Stay foolish", ovvero "Siate folli".
"La scelta di queste opere è stata dettata dalla consapevolezza che l'evasione dalla realtà, con il conseguente approdo nel mondo dei cartoons, rappresenta una forma di follia, necessaria per evadere dalla finitezza del mondo - spiega l'artista Guido Pecci - L'arte è uno dei tanti possibili strumenti con cui si interpreta la realtà; pertanto, è indissolubilmente legata alla follia, a tal punto da assumerne, il più delle volte, le stesse fattezze".

IL PROGETTO "NORMALITY" - La mostra si inserisce in un progetto ben più ampio, il cui "fuoco artistico" è il cortometraggio Normality, produzione indipendente dell'attore Gabriele Lazzaro, che sarà presentato venerdì 25 settembre a giornalisti, ospiti e artisti. Protagonisti Mariella Valentini e Gabriele Lazzaro, con l'amichevole partecipazione di Carola Stagnaro e la presenza nella colonna sonora di Grazia di Michele.